FISCO:720 ECCEZIONI A REGOLA, PARTE REVISIONE SCONTI - FISCO: 900 MLN RIMBORSI, AGENZIA ENTRATE ACCELERA RESTITUZIONI 1 MLN UTENTI - DA 2012 EQUITALIA SI FA IN TRE,AGENZIE NORD-CENTRO-SUD

sabato 31 dicembre 2011

FISCO:720 ECCEZIONI A REGOLA,PARTE REVISIONE SCONTI
IL TESORO HA DIFFUSO LA RELAZIONE FINALE DEL TAVOLO EROSIONE
(di Manuela Tulli)
(ANSA) - ROMA, 30 DIC - Sono 720 le eccezioni alla regola del
fisco. Valgono oltre 253 miliardi di euro e spaziano dalle
detrazioni per i figli a carico agli sconti per le donazioni
alla Biennale di Venezia, dagli alleggerimenti per i mutui prima
casa alle agevolazioni per il settore cinematografico. Una vera
e propria 'giungla' - inizialmente le voci di erosione fiscale
erano indicate nel bilancio dello Stato in 242 - che dovra'
essere razionalizzata entro l'anno. Scongiurato infatti il
taglio lineare di tutte le detrazioni, per evitare un altro
aumento dell'Iva sara' necessaria una revisione e
razionalizzazione degli sconti. Secondo quanto si apprende, i
tecnici starebbero lavorando da qualche settimana a questo
dossier e sarebbero inoltre previsti controlli piu' serrati
proprio sull'utilizzo delle cosiddette 'tax expenditures'.
E' anche questo un pezzo della fase 'due' del governo di
Mario Monti e il ministero dell'Economia oggi ha pubblicato la
Relazione Finale dei lavori del tavolo sulla riforme fiscale
dedicato all'erosione. Appunti 'tecnici', non indicazioni
politiche, si spiega nel dossier. ''Il gruppo di lavoro si e'
attenuto rigorosamente al mandato ricevuto, che e' di tipo
strettamente ricognitivo. Nella presente relazione non sono
rinvenibili indicazioni propositive di alcun tipo'', si legge
nella Relazione che porta pero' indirettamente la firma del
coordinatore del gruppo di lavoro: Vieri Ceriani, allora, cioe'
nel momento in cui il suo nome fu indicato dall'ex ministro
dell'Economia Giulio Tremonti, solo esperto fiscale della Banca
d'Italia. Ma oggi sottosegretario all'Economia.
Non e' un caso dunque che le prime indicazioni abbiano
trovato un loro spazio nella manovra Monti: per esempio si legge
che ''anche il riferimento a rendite catastali dei fabbricati e
dei terreni non aggiornate e molto inferiori ai valori
effettivi'' e' una forma di erosione della base imponibile. La
considerazione era del gruppo a fine novembre ma un intervento
sulle rendite catastali, in vista della riforma, e comunque
sulla tassazione sulla casa, gia' e' stato messo in atto.
Anche la volonta' di evitare i tagli lineari, di fatto
esplicitata gia' mettendo in manovra l'aumento dell'Iva come
clausola di salvaguardia, e' gia' espressa nel documento
tecnico: ''Il riformatore non potra' esimersi da una disamina e
da un vaglio attento delle singole misure, per decidere riguardo
alla loro conservazione, soppressione o riduzione''. Da
sottolineare infine che alcuni sconti interessano quasi tutti i
contribuenti, altri sembrano veri e propri interventi 'ad
personam'.(ANSA).

FISCO: 900 MLN RIMBORSI,BOCCATA OSSIGENO PMI E FAMIGLIE
AGENZIA ENTRATE ACCELERA RESTITUZIONI 1 MLN UTENTI,ANCHE CANONE
(ANSA) - ROMA, 30 DIC - Dopo la riduzione dell'acconto Irpef,
arriva una nuova boccata d'ossigeno per i contribuenti: circa
900 milioni di rimborsi da parte dell'agenzia delle Entrate. Un
aiutino a costo zero (sono soldi che andavano comunque
restituiti o, nel primo caso, andranno comunque versati il
prossimo anno), capace tuttavia di agevolare la posizione di
molti cittadini e piccole imprese.
La notizia positiva, oltre che per il milione di utenti
coinvolti nella restituzione annunciata oggi, e' il fatto che
l'Agenzia delle Entrate ha cominciato a smaltire i rimborsi fino
alle dichiarazioni presentate nel 2010 (per i redditi dell'anno
precedente quindi). Nei 900 milioni sono comprese inoltre anche
le restituzioni del canone Rai agli over 75 con pensioni non
superiori a 516 euro. Si tratta di oltre 4 milioni di euro per
il pagamento di quasi 40 mila posizioni.
Le Entrate hanno attuato un piano di accelerazione dei
rimborsi: sono ora in pagamento gli importi richiesti con la
dichiarazione 2010, presentata lo scorso anno. L'obiettivo e'
quello di ''rasserenare il rapporto con il contribuente,
aiutandolo anche a superare i periodi di crisi''. E l'effetto
potra' essere anche quello di migliorare la ''tax compliance'',
cioe' il rispetto delle regole fiscali, afferma, parlando con
l'Ansa, il direttore dei servizi al contribuente dell'Agenzia
delle Entrate, Paolo Savini.
Il risultato complessivo 2011, indica infatti l'Agenzia per
la riscossione fiscale, mostra un aumento del 60% dei soggetti
rimborsati rispetto al 2010. Tra i beneficiari dei pagamenti in
corso figurano i contribuenti a basso reddito a cui nel 2011
sono stati inviati quasi 50.000 bonus, per una spesa di piu' di
20 milioni. Un contributo significativo arriva in particolare
per professionisti e piccole imprese: a famiglie e aziende nel
2011 sono stati erogati complessivamente quasi 2 milioni di
rimborsi per un importo complessivo di circa 8,7 miliardi di
euro. L'Agenzia delle Entrate mette in evidenza che oltre 6
miliardi sono arrivati nell'anno a 41.000 imprese, artigiani e
professionisti relativamente a restituzioni Iva, mentre sfiorano
2,5 miliardi i rimborsi erogati per Irpef e Ires. In
particolare, sul fronte delle famiglie sono stati erogati circa
1,7 milioni di rimborsi, per oltre 1,3 miliardi.
Nelle intenzioni delle Entrate c'e' un'accelerazione
''decisa'' nell'erogazione dei rimborsi: ''per la prima volta
abbiamo rimborsato nel 2011 gli importi richiesti con le
dichiarazioni del 2010 - sottolinea Savini - questo ha richiesto
anche una accelerazione dei controlli, con un impulso anche per
i rimborsi: abbiamo soprattutto cercato di non penalizzare le
imprese - spiega - che in questo momento di crisi hanno
difficolta' nella liquidita'. L'essere tempestivi aiuta. E siamo
convinti di riuscire nel 2012 a dare un'ulteriore accelerazione
di qualche mese''.
(ANSA).

FISCO: SAVINI(ENTRATE), RIMBORSI PIU' VELOCI, OCCHIO A CRISI
giusta attenzione a contribuenti, migliorera' tax compliance
(ANSA) - ROMA, 30 DIC - L'Agenzia delle Entrate ha attuato un
piano di accelerazione dei rimborsi: sono ora in pagamento gli
importi richiesti con la dichiarazione 2010, presentata lo
scorso anno. L'obiettivo e' quello di ''rasserenare il rapporto
con il contribuente, aiutandolo anche a superare i periodi di
crisi''. E l'effetto potra' essere anche quello di migliorare la
''tax compliance'', cioe' il rispetto delle regole fiscali. Ad
affermarlo, parlando con l'Ansa, e' il direttore dei servizi al
contribuente dell'Agenzia delle Entrate, Paolo Savini. (segue)

FISCO: SAVINI(ENTRATE), RIMBORSI PIU' VELOCI, OCCHIO A CRISI (2)
(ANSA) - ROMA, 30 DIC - ''Abbiamo l'obiettivo forte e deciso
di accelerare il processo di erogazione dei rimborsi - afferma
Savini - E quest'anno vediamo di questo sforzo frutti
importanti. Per la prima volta abbiamo rimborsato nel 2011 gli
importi richiesti con le dichiarazioni del 2010. Questo ha
richiesto una accelerazione dei controlli, con un impulso anche
per i rimborsi''.
Molti gli obiettivi che si pone l'Agenzia delle Entrate.
''Abbiamo soprattutto cercato di non penalizzare le imprese -
spiega Savini - che in questo momento di crisi hanno difficolta'
nella liquidita'. L'essere tempestivi aiuta. E siamo convinti di
riuscire nel 2012 a dare un'ulteriore accelerazione di qualche
mese''.
I rimborsi pagati con rapidita' diventano uno strumento
importante anche nella costruzione di un buon rapporto con il
contribuente. ''Credo che sia una prerogativa decisiva -
sostiene Savini - Il contribuente che per un motivo ha pagato
piu' imposte, vede soddisfatto il suo credito e acquista un
rapporto di maggiore serenita' con il fisco che - lo sappiamo -
e' da sempre accusato di essere tempestivo nel chiedere le somme
dovute ma non nel restituirle. La forbice dei tempi che si
riduce e' cosi' un aiuto alla tax compliance, al rispetto
autonomo delle regole fiscali''.
In questo modo il fisco ha ridotto anche lo stock dei
rimborsi, anche se puo' accadere che vi siano anche importo
dovuti da piu' anni. ''Sono quelli - spiega Savini - che i
sistemi informativi non avevano accertato in automatico o che
dobbiamo verificare nella spettanza del credito. Talvolta
incidono anche i controlli nel corso della lavorazione dei
rimborsi. Ma il grosso degli importi viene liquidato. Anche per
l'Iva il grosso dei rimborsi riguarda l'anno d'imposta 2010. E
lo stock rimanente non e' consistente ma fisiologico rispetto
alla necessita' di fare controlli''. (ANSA).

FISCO:DA 2012 EQUITALIA SI FA IN TRE,AGENZIE NORD-CENTRO-SUD
(ANSA) - ROMA, 30 DIC - Si conclude il piano di
riorganizzazione del Gruppo Equitalia con il definitivo
passaggio a tre agenti della riscossione, Equitalia Nord,
Equitalia Centro ed Equitalia Sud. Lo rende noto l'agenzia di
riscossione dei tributi spiegando che il riassetto del Gruppo,
iniziato lo scorso luglio, si perfeziona come da calendario il
31 dicembre 2011 con le ultime operazioni societarie che
riguardano Abruzzo, Marche, Sardegna e Trentino Alto
Adige-Suedtirol.
Equitalia Nord (per un totale di 38 province per oltre 23
milioni di cittadini residenti), Equitalia Centro (con sede a
Bologna, e' agente della riscossione in Abruzzo, Emilia Romagna,
Marche, Sardegna, Toscana e Umbria, gestisce oltre 13 milioni e
mezzo di residenti in 33 province) ed Equitalia Sud (gestisce la
riscossione in Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Molise e
Puglia, in 25 province con circa 20 milioni di residenti) si
articolano in Direzioni regionali e Aree territoriali
corrispondenti alle province, in linea con il sistema
organizzativo dell'Agenzia delle entrate e dell'Inps. Dal 2006 a
oggi Equitalia ha realizzato una lunga serie di interventi volti
a semplificare il precedente sistema della riscossione,
frammentato in oltre 40 societa' private.
La riorganizzazione ha l'obiettivo di rendere piu' efficiente
e omogenea l'attivita' sul territorio, con particolare
attenzione al costante miglioramento delle relazioni con i
contribuenti.
Alle tre societa' operative sul territorio sono affiancate
Equitalia Servizi ed Equitalia Giustizia.(ANSA).



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