CHI E’ IL SOSTENITORE DI FICIESSE.
Chi non ritenga di potersi iscrivere può dare comunque una mano all’associazione divenendone sostenitore. Il sostenitore non è socio di Ficiesse. Si diventa sostenitore compilando l’ apposito modulo e versando alla sede nazionale dell’associazione un contributo di lire 20.000 (contributo di sostegno).
Il contributo si riferisce all’anno solare in cui viene versato.
DIRITTI DEL SOSTENITORE.
I sostenitori non hanno diritto di elettorato attivo e passivo e non usufruiscono dei servizi dell’associazione.
I sostenitori possono ricevere gratuitamente la rivista dell’associazione (“Finanzieri e Cittadini”) purché la richiedano espressamente.
PASSAGGIO DA SOSTENITORE A SOCIO.
In qualunque momento il sostenitore può chiedere di acquisire la qualità di socio.
A tal fine deve inviare una lettera alla sede nazionale analoga al facsimile in allegato .
Il sostenitore che chiede di diventare socio non deve versare la quota associativa per l’anno già coperto dal contributo di sostegno di lire 20.000.
Con l’acquisizione della qualifica di socio il sostenitore acquista pienezza di diritti dal momento in cui è iscritto nel libro dei soci e riceve la tessera d’iscrizione dalla sede nazionale. Può chiedere di essere iscritto in una sezione provinciale o nell’elenco speciale tenuto presso la sede nazionale.
L’iscrizione ad una sezione provinciale è quella che dà pienezza di diritti in quanto:
Il socio iscritto nell’Elenco speciale rinuncia al diritto di elettorato attivo e passivo e ai servizi eventualmente riservati agli iscritti a determinate sezioni provinciali.
Egli ha comunque diritto:
Come ogni altro iscritto, il sostenitore che chiede il passaggio a socio non deve trovarsi in una situazione di incompatibilità (condanna per reati di corruzione e di concussione o adesione ad associazioni segrete).