DIFESA: TORRI (LN) IL COCER NON RAPPRESENTA TUTTI I MILITARI - CARNEVALE VIAREGGIO:CONTROLLI GDF - FISCO: RIFORMA A DOPPIO BINARIO, SCONTI IN MIRINO
venerdì 17 febbraio 2012
DIFESA: TORRI (LN) IL COCER NON RAPPRESENTA TUTTI I MILITARI
(ANSA) - ROMA, 16 FEB - ''Pd-Pdl hanno trovato l'accordo
relativamente alle rappresentanze militari, che riguarda la sola
casta e non tutto il mondo dei militari''. Lo dice il senatore
della Lega Giovanni Torri riferendosi ai lavori della
commissione Difesa del Senato. ''Se dovessi fare una scelta,
darei una mano - dice Torri - ai marescialli per il riordino
delle carriere. I militari non si sentono rappresentati da chi
e' stato nominato piu' volte. Non va bene perche' nell'
articolato sono state inserite le figure del sergente e del
sovrintendente''. ''La Lega non condivide tutto questo perche'
la questione - spiega Torri - non e' passata dalla Commissione
Difesa e a quanto mi risulta non credo sia neanche contentissimo
l'attuale ministro. Cambiano i governi, i ministri, ma la
metodologia e' sempre la stessa''. ''Anche i militari votano e
anche loro - conclude Torri - si stancano nel vedere avallate
sempre alcune figure e altre no. Sono contrario a tutto il
provvedimento, i militari non sono contenti delle attuali
rappresentanze. Prima di fare gli emendamenti bisogna mettersi
in sintonia con il mondo militari non solo con alcuni''. (ANSA).
CARNEVALE VIAREGGIO:CONTROLLI GDF,NULLATENTI SU AUTO LUSSO
RADDOPPIATE MANCATE EMISSIONI SCONTRINI;FONDAZIONE,NOI ESTRANEI
(ANSA) - VIAREGGIO (LUCCA), 16 FEB - Solo ieri sera, vigilia
di giovedi' grasso, sono stati impegnati 30 finanzieri negli
accertamenti. Ma i controlli, fiscali, e non solo, erano gia'
iniziati il 5 febbraio scorso, in occasione della primo corso
del Carnevale, e ripetuti domenica scorsa, secondo appuntamento
della tradizionale sfilata dei carri a Viareggio, quando in
50.000 si sono dati appuntamento sui viali a mare della citta'.
Operazione 'Dietro la maschera' l'ha chiamata il comando
provinciale della Guardia di Finanza di Lucca, ovvero anche
Viareggio, in occasione del suo famoso Carnevale, e' finita nel
mirino delle Fiamme gialle. E tra i risultati resi noti la
scoperta di ''due 'nullatenenti' che viaggiano su un'auto
sportiva da 53mila euro e su un suv da 51mila euro'' oltre che
''una supercar da 300mila euro intestata a una societa' che ne
dichiara annualmente ottomila''. Complessivamente, i controlli
sulle auto di lusso hanno portato alla scoperta che su dodici
auto del valore medio di 86mila euro i rispettivi proprietari
sono risultati dichiarare redditi medi sui 17mila euro l'anno.
Praticamente raddoppiati invece i casi di mancata emissione
di scontrini: gli accertamenti - peraltro effettuati, si spiega
dalla Gdf, anche in occasione di altre edizioni del Carnevale
sebbene in modo meno capillare - hanno fatto registrare, a oggi,
25 violazioni su 76 interventi, con un 33% di irregolarita'
contro una media annuale del 16%. E solo ieri sono state 10 le
mancate emissioni su 19 controlli. Controlli anche riguardo a
eventuali casi di lavoro nero: saranno approfondite le posizioni
di 59 lavoratori di locali o alberghi. Nessuna irregolarita'
invece nell'esposizione dei prezzi. Sequestrati inoltre 15.000
articoli (fra cui quasi 400 giocattoli) in vendita in un emporio
cinese e denunciate per droga 12 persone.
La Gdf ha poi reso anche noto che in autunno era stata
scoperta una societa' che emetteva fatture false - per 413.000
euro - utilizzate da quattro imprese che creano le sculture di
cartapesta del Carnevale: 5 i denunciati. Su questo caso in
particolare e' intervenuta in serata, dopo aver riunito
consiglio di indirizzo e Cda, la Fondazione Carnevale, spiegando
che, contattata la Gdf quest'ultima ''ha riferito e confermato
la completa' estraneita' della Fondazione ai fatti oggetto
dell'indagine''. ''Naturalmente - conclude - gli organi
preposti, con il sindaco e l'amministrazione comunale,
garantiscono alla Guardia di Finanza la massima collaborazione
al fine di assicurare trasparenza e preservare la totale
rispettabilita' del Carnevale di Viareggio e della sua storia
lunga 139 anni, sperando che le ditte coinvolte riescano a
dimostrare la propria estraneita'''.(ANSA).
FISCO: RIFORMA A DOPPIO BINARIO, SCONTI IN MIRINO
PROROGA SCUDO E ALIQUOTE IMU, PROSSIMA SETTIMANA DL, POI DELEGA
(ANSA) - ROMA, 16 FEB - Proroga del versamento della tassa
straordinaria sullo scudo fiscale, fissazione delle aliquote di
base per il primo acconto della nuova Imu, intervento sullo
spesometro con la reintroduzione dell'elenco clienti-fornitori:
sono alcune delle misure fiscali sul quale il governo sta
lavorando. Una riforma che potrebbe essere a doppio binario: da
una parte il decreto con prime norme di semplificazioni, atteso
per la fine della prossima settimana, dall'altra la delega per i
provvedimenti di piu' ampio respiro. Nella riforma potrebbero
entrare ora anche le nuove norme, annunciate dallo stesso
premier Mario Monti, sull'Ici sui beni della Chiesa. Si valuta
anche la possibilita' di destinare una quota dei proventi della
lotta all'evasione - magari per ora solo con una norma di
impegno - per abbassare l'Irpef su lavoratori e pensionati.
Il governo preme dunque sull'acceleratore e in vista del
decreto, che potrebbe essere esaminato, secondo quanto di
apprende, dal consiglio dei ministri venerdi' 24 febbraio, si
susseguono le riunioni sia a livello tecnico che piu' politico.
Il cantiere della riforma fiscale comunque sarebbe in piena
attivita'. Da una parte c'e' l'esigenza di risolvere alcune
questioni piu' immediate, dall'altra quella di mettere mano alle
questioni sollevate dai tavoli sulla riforma fiscale che hanno
lavorato lo scorso anno. Prima tra tutte la 'giungla' degli
sconti fiscali: se ne contano oltre 700 e drenano risorse per
oltre 250 miliardi di euro l'anno. Recuperare parte di questi
fondi significhera' anche evitare l'aumento dell'Iva a partire
da settembre. Obiettivo che, secondo quanto si apprende, il
governo ha tutta l'intenzione di centrare. Si salverebbero le
detrazioni sul lavoro e quelle legate alla famiglia. Per il
resto sarebbe tutto in discussione.
Altri temi sui quali si sta lavorando, anche questi per la
delega, sono la riforma delle rendite catastali (si studia il
passaggio dai 'vani' ai metri quadrati) e l'abuso di diritto,
per il quale si dovrebbero segnare paletti piu' definiti per
capire quando le scelte fiscali sono legittime e quando invece
configurano elusione ed evasione fiscale. Una norma, questa, che
dovrebbe dare maggiore certezza alle imprese.
Una soluzione piu' a stretto giro, che a questo punto
potrebbe arrivare subito con il decreto, riguarda l'Imu. La
proroga al 30 giugno per l'approvazione del bilancio di
previsione, da parte degli enti locali, crea incertezze per il
pagamento del primo acconto. La via sarebbe quella di sancire
che a giugno si paga ovunque con le aliquote di base: 4 per
mille per la prima casa e 7,6 per mille per gli altri immobili.
Si verificano infine norme per il settore dei giochi, per
combattere il fenomeno del gioco illegale, e per la tutela del
'made in Italy'. Sui giochi il pacchetto varrebbe 500 milioni e
prevedrebbe sanzioni anche per chi 'scommette' fuori dai confini
dei giochi autorizzati dallo Stato.
P.A:PATRONI GRIFFI, SERVE NORMA PER PREVENIRE CORRUZIONE
A FAVORE DI REATO PIU' GENERALE PER PUNIRE A PRESCINDERE DA ATTO
(ANSA) - ROMA, 16 FEB - ''Penso che per il nostro ordinamento
giuridico sia importante una norma capace di prevenire la
corruzione''. Lo ha detto il ministro della Funzione Pubblica
Patroni Griffi rispondendo, a margine della conferenza stampa
sulle auto blu, sul disegno di legge anticorruzione all'esame
della Camera. Secondo Patroni Griffi: ''dall'esperienza di
Tangentopoli abbiamo capito che i danni piu' pesanti per
l'Amministrazione e lo Stato'' non si riscontrano nel singolo
fatto di corruzione ma dall'intero sistema. Per questo il
ministro vedrebbe con favore una norma penale, gia' presente in
altri ordinamenti e auspicato dalla Cassazione, che preveda un
reato di corruzione piu' generico capace di colpire il pubblico
ufficiale a prescindere dal singolo atto. ''Tuttavia - ha
aggiunto - la parte penale del disegno di legge non e' di mia
competenza'' ma del ministero della giustizia. (ANSA).
P.A:PATRONI,PREMIARE CHI DENUNCIA CORRUZIONE PUNTO DELICATO
(ANSA) - ROMA, 16 FEB - Premiare i dipendenti pubblici che
denunciano fenomeni di corruzione ''e' uno dei punti piu'
delicati'' fra le misure che potrebbero essere inserite del
disegno di legge contro la corruzione attualmente allo studio
della Camera. Lo ha detto il ministro della Funzione Pubblica
Filippo Patroni Griffi a Sky tg24.
La pratica di premiare chi denuncia un fenomeno di
corruzione, ha spiegato il ministro, ''e' una pratica utilizzata
in altri Paesi Ocse e la stessa Ocse e' favorevole''. La
premialita' che ipotizza il ministro non e' pero'
''all'americana'', con un premio pagato in contanti, ma
piuttosto ''si puo' rendere il cittadino che denuncia partecipe
dell'esito del processo per danno d'immagine, assegnandogli una
quota di quanto gli imputati sono tenuti a versare
all'amministrazione a risarcimento del danno d'immagine''.
(ANSA).