FISCO: DL; NEGOZI SENZA SCONTRINI IN BLACK LIST,RITORNA NORMA - SBLOCCO TRIBUTI LOCALI; SALE SOGLIA RATE CARTELLE FISCO - TASSA SU POSSESSO AEREI, ARRIVANO LE ISTRUZIONI. L'IMPOSTA VA CALCOLATA SUL PESO DEI VELIVOLI
venerdì 02 marzo 2012
FISCO: DL; NEGOZI SENZA SCONTRINI IN BLACK LIST,RITORNA NORMA
(ANSA) - ROMA, 1 MAR - Confermata la misura delle 'black
list' con i nomi dei negozianti che non emettono scontrini. La
misura era entrata e uscita nelle varie bozze del decreto
fiscale che si erano succedute. Nell'ultima versione l'articolo
8 riporta: ''L'Agenzia delle Entrate elabora, nell'ambito della
propria attivita' di pianificazione degli accertamenti, liste
selettive di contribuenti,i quali siano stati ripetutamente
segnalati in forma non anonima all'Agenzia stessa o al Corpo
della Guardia di finanza in ordine alla violazione dell'obbligo
di emissione della ricevuta fiscale o dello scontrino fiscale,
ovvero del documento certificativo dei corrispettivi''.(ANSA)
SBLOCCO TRIBUTI LOCALI; SALE SOGLIA RATE CARTELLE FISCO
EQUITALIA, SEMPLICI FINO A 20.000 EURO; VIA TASSA MONEY TRANSFER
(ANSA) - ROMA, 1 MAR - Lo sblocco dei tributi addizionali
locali trova spazio nell'ultima stesura del decreto sulle
semplificazioni fiscali. Le ultime novita' segnano la
cancellazione della tassa del 2% sui money trasfer, per timore
di alimentare flussi illegali, semplificazioni per i birrai
artigiani e la conferma - le ultime indicazioni ne prevedevano
la cancellazione - del fatto che i negozi senza scontrini
saranno inseriti nella lista selettiva per i controlli.
Il provvedimento avra' un piccolo costo in termini di
deficit, 183 milioni nel 2012, e prevede 249 milioni di incassi
dalla stretta sulle compensazioni Iva. Il governo, pero', non
quantifica i possibili incassi delle norme di lotta
all'evasione: una scelta - spiega nella relazione tecnica -
''prudenziale''.
Buone novita', poi, arrivano da Equitalia. Sale la soglia per
ottenere rateizzazioni piu' semplici dei debiti con il fisco.
Prima era fissata a 5.000 euro. Ora il fisco a rate
'semplificato' - che e' possibile richiedere senza troppe
burocrazia - si potra' chiedere fino a 20.000
euro. E, ulteriore semplificazione, bastera' una semplice
richiesta motivata che attesta la propria situazione di
temporanea difficolta' economica.
- SBLOCCO TRIBUTI. Stop al congelamento delle aliquote e
tariffe dei tributi regionali e locali a partire dal 2012.
- BOLLO PROPORZIONALE PER I DEPOSITI. I conti di deposito,
bancari e postali, anche se rappresentati da certificati, sono
assoggettati all'impota di bollo proporzionale.
- RIMBORSI IRAP. Sara' il direttore dell'Agenzia a fissare i
criteri per i rimborsi Irap.
- LOTTERIA SUPERMERCATO. Il nuovo gioco da sperimentare con i
resti della spesa, mai attuato, e' stato definitivamente
cancellato.
- NEGOZI SENZA SCONTRINO IN BLACK LIST: I negozianti che non
rilasciano lo scontrino saranno inserite nelle liste selettive,
dei contribuenti a rischio sottoposti a controlli periodici.
- BIRRAI ARTIGIANI: Semplificazione burocratica in arrivo
per i birrai artigiani. A differenza delle imprese industriali,
che pagano le imposte in base al numero di confezioni (bottiglie
o lattine) per i birrai che hanno una produzione annuale non
superiore ai 10.000 ettolitri l'accertamento del tributo viene
fatto sulla quantita' di birra inviata al confezionamento;
cancellate cosi' le norme sulla rottura degli imballaggi.
- CAPITALI SCUDATI. Proroga dal 16 febbraio al 16 maggio per
l'imposta di bollo straordinaria per chi aveva aderito allo
scudo, senza sanzioni per chi non avesse rispettato la prima
scadenza.
- CONTANTI/1. La soglia del contante a 1.000 euro slitta dal
7 marzo al 1/o maggio. E di conseguenza slitta l'obbligo,
soprattutto per i pensionati, di dotarsi di conto corrente.
- CONTANTI/2. Deroga al tetto del cash a 1.000 euro per i
turisti stranieri che debbono fare acquisti in Italia.
- IMU SULLE CASE ALL'ESTERO. Non e' dovuta se l'importo non
supera i 200 euro. L'aliquota sara' dello 0,4% per gli italiani
che lavorano all'estero. Vale anche in questo caso la detrazione
di 200 euro se l'immobile e' adibito a casa principale.
- TASSA RIFIUTI. Il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui
servizi (Tares) e' corrisposto sulla base dell'80% della
superficie catastale.
- RATE FLESSIBILI. Potranno essere di importo crescente per
aiutare i contribuenti in difficolta' a pagare i debiti fiscali
a causa della crisi.
- ELENCO CLIENTI-FORNITORI. Sostituira' lo 'spesometro', che
costringeva il contribuente a fare una comunicazione per ogni
operazione Iva rilevante.
- DOMICILIO FISCALE. Non sara' piu' richiesto negli atti
presentati all'amministrazione finanziaria.
- PIGNORAMENTI. Limite fissato a un decimo per stipendi fino
a 2.000 euro; la soglia sale a un settimo per gli assegni da
2.000 a 5.000 euro.
- VIA MINI-DEBITI. Verranno cancellati quelli sotto i 30
euro.
- PARTITE IVA. Quelle inattive saranno automaticamente
cancellate dall'Agenzia delle Entrate.(ANSA).
FISCO: TASSA SU POSSESSO AEREI, ARRIVANO LE ISTRUZIONI
L'IMPOSTA VA CALCOLATA SUL PESO DEI VELIVOLI
(ANSA) - ROMA, 1 MAR - Arrivano i chiarimenti per la nuova
imposta erariale sugli aeromobili introdotta con la "Manovra
2011". L'Agenzia delle Entrate con una circolare ha indicato le
modalita' relative al calcolo della nuova imposta e al pagamento,
definendone la tempistica.
CHI DEVE PAGARE: l'imposta e' dovuta da chi risulta, dai
pubblici registri, essere proprietario, usufruttuario,
acquirente con patto di riservato dominio ovvero utilizzatore a
titolo di locazione finanziaria dell'aeromobile.
ANCHE PER SOSTA OLTRE 48 ORE: L'imposta trova, inoltre,
applicazione anche per gli aeromobili non immatricolati nel
registro aeronautico nazionale la cui sosta nel territorio
italiano si protrae oltre quarantotto ore.
SI PAGA SUL PESO: In volo il peso fa la differenza. La misura
dell'imposta, prosegue il documento di prassi, deve essere
calcolata sulla base di aliquote progressive per chilogrammo di
peso dell'aeromobile variando quindi in ragione del peso massimo
del velivolo al decollo. Nel dettaglio, fino a 1.000 kg la somma
da versare corrispondera' al minimo di 1,50 euro al kg, mentre
per gli aeromobili con peso superiore a 10.000 kg l'esborso
corrispondera' a 7,55 euro al kg, ovvero il massimo. Per gli
elicotteri, inoltre, ricorda la Circolare, l'imposta dovuta e'
pari al doppio di quella determinata per gli aerei con peso
equivalente, mentre per gli alianti, motoalianti, autogiri e
areostati, l'imposta e' dovuta in misura fissa pari a 450 euro.
COME E QUANDO SI PAGA: L'imposta deve essere corrisposta
all'atto dell'inoltro della richiesta di rilascio o di rinnovo
del certificato di revisione della aeronavigabilita' in relazione
all'intero periodo di validita' del certificato stesso. Per gli
aeromobili con certificato di revisione della aeronavigabilita'
in corso di validita' alla data del 6 dicembre 2011, l'imposta
deve essere versata entro il 5 marzo 2012 nella misura che si
ottiene moltiplicando un dodicesimo degli importi annui
stabiliti nel comma 11 del decreto legge, per ciascun mese, a
partire da quello in corso al 6 dicembre sino al mese in cui
scade la validita' del predetto certificato. Entro lo stesso
termine deve essere pagata l'imposta annua relativa agli
aeromobili per i quali il rilascio o il rinnovo dello stesso
certificato avviene nel periodo compreso fra il 6 dicembre ed il
31 gennaio 2012.
(ANSA).