BASCO VERDE FINANZA UCCISO DA TRENO DURANTE OPERAZIONE

venerdì 11 novembre 2005

 

BASCO VERDE FINANZA UCCISO DA TRENO DURANTE OPERAZIONE

 

   (ANSA) - BRANDIZZO (TORINO), 5 NOV - Un finanziere di 31 anni e' morto questa notte, travolto da un treno mentre inseguiva un malvivente, sfuggito a un controllo. La tragedia e' avvenuta tra le stazioni di Settimo e Brandizzo, sulla linea ferroviaria Torino-Milano, tuttora interrotta per consentire il recupero del corpo dilaniato e i rilievi degli inquirenti.

   La vittima lavorava nel reparto dei 'Baschi verdi' di Torino, ma la sua identita' non e' stata ancora resa nota, poiche' la moglie, al momento, non e' stata ancora avvertita.

    L' allarme e' scattato alle 21.43, ora in cui i Vigili del fuoco hanno ricevuto la chiamata del collega del finanziere morto, che ne aveva perso le tracce.

    Le fiamme gialle stavano inseguendo due sospetti malviventi, extracomunitari, in fuga a bordo di una Citroen Saxo dopo che non si erano fermati a un controllo. La vettura inseguita e' finita fuori strada, in una curva, e gli occupanti hanno cercato la fuga a piedi. Uno sarebbe stato bloccato da un finanziere, mentre l' altro e' riuscito a guadagnare qualche metro, inseguito nel buio dal 'basco verde'.

   Durante l' inseguimento, la tragedia: il fuggitivo sarebbe riuscito ad attraversare i binari prima dell' arrivo del treno, che ha invece travolto il finanziere, uccidendolo sul colpo. Il macchinista, secondo la prima ricostruzione, non si e' accorto dell' investimento e il convoglio ha proseguito la corsa.

   Dopo l' allarme dell' altro finanziere, che non riusciva piu' a mettersi in contatto con il collega, sono scattate le ricerche delle squadre specializzate dei vigili del fuoco: alle 22.26 il cadavere e' stato trovato lungo la massicciata, mutilato nell'urto con il treno. Sul posto sono intervenuti numerosi finanzieri e carabinieri della vicina compagnia di Chivasso.

   La circolazione dei treni e' stata interrotta e non sara' ripristinata, secondo le previsioni di Trenitalia, prima delle 4 di mattina. Il blocco alla Torino-Milano ha creato notevoli disagi ai passeggeri di due treni passeggeri in arrivo da Milano e di altrettanti in partenza da Torino e diretti al capoluogo lombardo. Bloccati anche treni merci. (ANSA).

 

 

FINANZIERE MORTO: INSEGUE SPACCIATORI, TRENO LO TRAVOLGE

 

   (ANSA) - TORINO, 5 NOV - L'ultima immagine che hanno di lui e' quella mentre corre nella notte all'inseguimento di due trafficanti di droga. E' cosi' che i finanzieri della Compagnia 'pronto impiego' di Torino ricorderanno Francesco Salerno, l'appuntato morto la notte scorsa sotto un treno della linea Torino-Milano, nei pressi di Brandizzo.

   Il basco verde, che tre giorni fa aveva festeggiato il suo 34/o compleanno, ha pagato con la vita la dedizione a un lavoro che lo aveva portato lontano dalla sua Roma, dove aveva lasciato i genitori e la moglie sposata due anni fa. ''Era un ragazzo gentile, sorridente e sempre pronto alla battuta - dicono i suoi colleghi della Guardia di Finanza - ma quando si trattava di lavorare non si tirava mai indietro''. E proprio questo zelo, molto probabilmente, e' all'origine dell'imprudenza che lo ha spinto a scavalcare i binari senza accorgersi del sopraggiungere di un treno.

   ''Tutto e' iniziato al casello di Rondissone - racconta il comandante dei baschi verdi torinesi, capitano Alberto Canu - sull'autostrada Torino-Milano''. Salerno e la sua pattuglia stavano effettuando un normale posto di blocco, quando intorno alle 21,40 di ieri una Citroen Xsara bianca non si e' fermata all'alt intimato dai finanzieri. A bordo c'erano tre extracomunitari che trasportavano in una sacca di juta, gettata via nel corso della fuga, 7 chili di hashish.

   E' scattato l'inseguimento e la pericolosa corsa in auto e' proseguita lungo la statale di Chivasso, fino a Brandizzo, dove la Citroen dei malviventi e' finita fuori strada. ''Salerno e' riuscito ad arrestare uno degli spacciatori'', dice ancora Canu. Verra'identificato in un marocchino di 22 anni originario di Casablanca. ''Gli altri due, invece, hanno proseguito la loro corsa a piedi, fino alla massicciata della ferrovia'', aggiunge il comandante. Salerno e il collega si dividono, il primo attraversa la ferrovia nei pressi di un casello abbandonato, l'altro gli copre le spalle. In quel momento sopraggiunge un convoglio e avviene la tragedia. Il macchinista non si accorge nemmeno dell'investimento e prosegue. Solo verso le 23 quando il corpo del finanziere viene ritrovato dalle potenti luci delle squadre speciali dei vigili del fuoco la linea viene bloccata.

   La ricerca dei due fuggiaschi, spariti in mezzo ai campi di quella zona nel buio di una notte piovosa, e' continuata per tutta la giornata. ''Abbiamo alcuni elementi, ma al momento non ci sono sviluppi nelle indagini'', e' il commento del comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Alberto Peciccia.

   Questa mattina, intanto, sono arrivati a Torino i genitori dell'appuntato e la moglie. Lei e Salerno stavano pensando di avere il primo figlio. I funerali si svolgeranno lunedi' mattina, nella chiesa torinese di Santa Rita, vicino alla caserma che per lui era come una seconda casa. ''Per lui combattere i criminali della droga era una vera e propria missione'', dicono con il groppo in gola i suoi commilitoni. ''Diceva sempre - aggiungono - che lo spaccio va inchiodato fin dai livelli piu' bassi, senza concedere alcuna tregua ai trafficanti''. Un senso del dovere che ha commosso anche il Capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi, che ha inviato un messaggio di cordoglio alla famiglia di Salerno, imitato dai ministri dell'Interno e della Difesa, Giuseppe Pisanu e Antonio Martino, e dal Capo della Polizia, Giovanni De Gennaro.(ANSA).

 

FINANZIERE MORTO:ERA APPUNTATO,INSEGUIVA SPACCIATORI HASHISH

 

   (ANSA) - TORINO, 5 NOV - E' stato interrogato tutta la notte il marocchino arrestato nell' operazione antidroga della Guardia di Finanza nel corso della quale ha perso la vita l' appuntato Francesco Salerno, di 34 anni, in servizio presso la Compagnia di Torino. Gli uomini del comandante della Compagnia, il capitano Alberto Canu, hanno potuto ricostruire le fasi dell'inseguimento, lungo la linea ferroviaria Torino-Milano tra Settimo e Brandizzo, che si e' concluso con il finanziere travolto da un treno.

   Originario di Roma, dove vivono la moglie e i genitori, Salerno si era trasferito a Torino per seguire la sua passione per la divisa, che lo aveva portato ad arruolarsi nella Guardia di Finanza nel 1994, a soli 23 anni.

   ''Tutto e' iniziato al casello di Rondissone - racconta il capitano Canu - sull' autostrada Torino-Milano, quando una Citroen Xara di colore bianco con a bordo tre persone sospette non si e' fermata all' Alt della nostra pattuglia''. E' scattato cosi' un pericoloso inseguimento da parte dei due baschi verdi, nel corso del quale i malviventi si sono liberati di un borsone bianco contente all' incirca 7 chili di hashish.

   Uscita dall' autostrada e imboccata la statale Torino-Chivasso, la Citroen e' finita fuori strada nei pressi della massicciata della ferrovia Torino-Milano. I due finanzieri hanno proseguito l' inseguimento a piedi, bloccando uno dei tre spacciatori. Salerno ha continuato a cercare gli altri due fuggiaschi in mezzo alla campagna. D' accordo con il compagno di pattuglia, ha iniziato una manovra di accerchiamento di un

casello ferroviario abbandonato. E' li' che i due si sono persi di vista nel buio della notte. ''Tutto lascia presupporre – ha ancora detto il capitano Canu - che l' appuntato nell'attraversare i binari non si sia accorto del sopraggiungere del treno che l' ha travolto''.

   Un incidente di cui non si sono resi conto ne' l' altro finanziere ne' il macchinista del convoglio. Il militare superstite, dopo avere cercato invano l' appuntato, ha fatto scattare l' allarme. Sul posto si sono recate altre pattuglie della Finanza e squadre specializzate dei vigili del fuoco: intorno alle 22:30, il cadavere e' stato trovato lungo la massicciata, mutilato nell' urto con il treno.

   Dei due fuggiaschi non si e' ancora trovata traccia, ma le indagini continuano per identificarli.(ANSA).

 

FINANZIERE MORTO: IDENTIFICATO LO SPACCIATORE ARRESTATO

E' UN MAROCCHINO DI CASABLANCA; LUNEDI' FUNERALI APPUNTATO

 

   (ANSA) - TORINO, 5 NOV - E' un marocchino di 22 anni originario di Casablanca, B.H., il trafficante di droga arrestato la notte scorsa dalla Guardia di Finanza nel corso dell'inseguimento in cui ha perso la vita l'appuntato Francesco Salerno, della Compagnia pronto impiego di Torino, finito sotto un treno della linea Torino-Milano nei pressi di Brandizzo.

   L'uomo e' stato immobilizzato dallo stesso Salerno e dal suo compagno di pattuglia mentre cercava di proseguire a piedi la fuga, dopo che l'auto su cui trasportava con due complici una sacca contenente 7 chili di hashish era finita fuori strada.

   Consegnato l'arrestato alle altre due pattuglie dei 'baschi verdi' sopraggiunte sul posto insieme alle unita' cinofile, i due uomini delle fiamme gialle si sono messi sulle tracce dei fuggiaschi fino alla massicciata della ferrovia dove, complice il buio della notte e la poggia, e' accaduta la tragedia.

   ''Abbiamo alcuni elementi, ma al momento non ci sono sviluppi nelle indagini'', dichiara il colonnello della Guardia di Finanza Claudio Peciccia che sta coordinando le ricerche dei due malviventi sfuggiti alla cattura. Intanto, e' stata disposta l'autopsia sul corpo dell'appuntato Salerno. I suoi funerali si svolgeranno lunedi', nella chiesa torinese di Santa Rita, alla presenza dei genitori e della moglie arrivati da Roma, la citta' dove vivono e da cui proveniva Salerno.

   A Torino il giovane appuntato, che tre giorni fa aveva compiuto 34 anni e sognava di avere un figlio con la ragazza sposata due anni or sono, era stato trasferito dopo aver completato l'addestramento per entrare a far parte dei 'baschi verdi', il nucleo della Guardia di Finanza specializzato nel pronto impiego e nell'antiterrorismo. Dopo le prime attivita' di pattugliamento del territorio, era stato il migliore allievo del corso da conduttore di autovetture operative veloci ed era stato poi assegnato alle investigazioni. Si occupava in particolare di associazioni criminali dedite al traffico di sostanze stupefacenti. ''Lo spaccio - era solito ripetere ai suoi colleghi - va inchiodato fin dai livelli piu' bassi, senza concedere alcuna tregua ai trafficanti''.

   L'impegno con cui Salerno svolgeva il proprio lavoro gli aveva permesso di contribuire in modo determinante al successo di diverse operazioni che si erano concluse con il sequestro di ingenti quantita' di stupefacenti. ''Era un ragazzo gentile, sorridente e sempre pronto alla battuta - dicono i suoi colleghi della Guardia di Finanza - ma quando si trattava di lavorare non si tirava mai indietro. Per lui combattere i criminali della droga era una vera e propria missione''.(ANSA).

 

FINANZIERE MORTO: IL CORDOGLIO DI CIAMPI

 

   (ANSA) - ROMA, 5 NOV - Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha inviato al Comandante Generale della Guardia di Finanza, generale di Corpo d'Armata Roberto Speciale, un messaggio di cordoglio per la morte dell'appuntato Francesco Salerno. Il testo e' stato reso noto dal Quirinale.

   ''Ho appreso con profonda commozione - scrive Ciampi – la notizia del tragico episodio in cui questa notte a Brandizzo (TO), nell'espletamento del servizio, ha perso la vita l'appuntato Francesco Salerno. Nella dolorosa circostanza, desidero esprimerle la mia vicinanza alla Guardia di Finanza, e la prego di far giungere ai familiari dell'Appuntato Francesco Salerno il mio profondo cordoglio''.  (ANSA).

 

FINANZIERE MORTO: MARTINO, SINCERO CORDOGLIO A GDF E FAMIGLIA

 

   (ANSA) - ROMA, 5 nov - Il ministro della Difesa Antonio Martino ha inviato un telegramma al comandante della Guardia di Finanza Roberto Speciale per esprime le proprie condoglianze per la morte dell'appuntato Francesco Salerno.

   ''La notizia della morte dell'appuntato Francesco Salerno, avvenuta in una operazione di servizio, mi rattrista profondamente - scrive Martino - Voglia accogliere, nella circostanza, i sentimenti del sincero cordoglio delle forze armate e mio personale, che la prego di estendere ai familiari del caduto''.(ANSA).

 

 

FINANZIERE MORTO: IL CORDOGLIO DEL CAPO DELLA POLIZIA

 

   (ANSA) - ROMA, 5 nov - Il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Giovanni De Gennaro, ha espresso al Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale Roberto Speciale e alla famiglia dell'appuntato Francesco Salerno, deceduto nell'adempimento del proprio servizio, ''i sentimenti personali e di tutta la Polizia di Stato di sincero cordoglio e commossa solidarieta' ''. (ANSA).

 

FINANZIERE MORTO: PISANU,PROFONDA PARTECIPAZIONE A LUTTO GDF

 

   (ANSA) - ROMA, 5 nov - Il ministro dell' Interno, Giuseppe Pisanu, ha espresso al Comandante Generale della Guardia di Finanza, generale Roberto Speciale, ''profonda partecipazione'' per la morte dell'appuntato Francesco Salerno.

   Nel telegramma inviato al generale Speciale, il ministro Pisanu ha scritto: ''apprendo commosso la dolorosa notizia della tragica scomparsa dell' appuntato della Guardia di finanza Francesco Salerno in servizio presso la compagnia 'pronto impiego' di Torino deceduto a Brandizzo (To) nell'adempimento del dovere. Le esprimo la mia profonda partecipazione al lutto della Guardia di finanza e la prego di trasmettere questi sentimenti alla famiglia Salerno''.(ANSA).

 

FINANZIERE MORTO A TORINO:E' STATO INCIDENTE,FUNERALI DOMANI

 

   (ANSA) - TORINO, 6 NOV - L' autopsia ha tolto ogni dubbio: e' stato un tragico incidente e nessuno ha spinto sotto un treno Francesco Salerno, il finanziere morto venerdi' sera a Brandizzo (Torino) durante l' inseguimento di alcuni spacciatori. Sono confermati dunque per domani a Torino i funerali dell'appuntato. La salma poi sara' trasferita a Roma, sua citta' d'origine.

   Alla cerimonia funebre, alle 11 nella chiesa di Santa Rita, e' prevista la partecipazione del ministro dell' Economia, Giulio Tremonti, e del Comandante generale della Guardia di finanza, generale di corpo d' armata Roberto Speciale, oltre a quelle di altre numerose autorita' locali. A celebrare la messa sara' monsignor Angelo Bagnasco, ordinario militare. Da Roma, intanto, sono gia' arrivati ieri la moglie e i genitori di Salerno. Torneranno nella capitale subito dopo la cerimonia, per un nuovo rito, riservato ai parenti.

   Dal punto di vista investigativo, prosegue intanto il lavoro della Guardia di finanza per la ricerca di due dei tre immigrati inseguiti quella sera. Erano fuggiti nei campi dopo avere forzato un posto di blocco dei finanzieri, lanciando da un finestrino un borsone contenente sette chilogrammi di hashish. Uno dei tre, un marocchino di 22 anni, era stato catturato subito. Francesco Salerno e un collega poi erano corsi per bloccare anche gli altri due e in questa circostanza si erano perse le tracce dell' appuntato. Il corpo di Salerno era stato ritrovato poco piu' tardi sulla massicciata della ferrovia Torino-Milano, evidentemente investito da un convoglio. Nella tragedia era rimasto il dubbio che fosse stato spinto sotto il treno proprio da uno degli immigrati in fuga. ''Sulla salma – ha spiegato invece oggi il comandante provinciale torinese della Finanza, colonnello Claudio Peciccia - non sono state trovate ferite di alcun tipo, quindi e' escluso che ci sia stata una colluttazione con uno dei due immigrati inseguiti''. (ANSA).

 

FINANZIERE MORTO: FUNERALI APPUNTATO, PRESENTE TREMONTI

 

   (ANSA) - TORINO, 7 NOV - Alla presenza del ministro dell'economia, Giulio Tremonti, e del comandante generale della Guardia di Finanza, generale di corpo d' armata Roberto Speciale, si sono svolti stamani a Torino i funerali dell'appuntato Francesco Salerno, 34 anni, morto nella notte di venerdi' scorso travolto da un treno tra Settimo e Brandizzo (Torino) mentre in un' operazione inseguiva due spacciatori di droga.

   A celebrare la esequie, a cui hanno assistito la moglie del finanziere, Patrizia, i genitori, Alessandro e Marlene, la sorella Federica e il fratello Fabrizio, e' stato monsignor Angelo Bagnasco, ordinario militare.

   Quasi duemila persone hanno affollato la parrocchia di Santa Rita e il sagrato della chiesa e applaudito l' arrivo del carro funebre su cui c' era una corona di fiori del comandante generale della Gdf. La bara, coperta da una bandiera tricolore,e' stata portata in chiesa a spalle da otto baschi verdi, la compagnia in cui prestava servizio Salerno.

   Alle esequie erano presenti anche i sottosegretari alle Finanze e all' Istruzione, Michele Vietti e Maria Grazia Siliquini, il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, il presidente della Provincia, Antonio Saitta, il procuratore aggiunto Maurizio Laudi, questore, comandante regionale dei carabinieri e prefetto.

   La salma sara' trasferita a Roma, citta' natale di Francesco Salerno, per essere tumulata.

 ''E' uno dei miei figli che va via e sono veramente commosso dalla grande partecipazione di oggi alle esequie di questo ragazzo, che aveva compreso a pieno l'importanza di servire la collettivita'''. E' quanto ha affermato a conclusione della cerimonia il comandante della Guardia di Finanza, Roberto Speciale.

   Parole di conforto per i familiari, gli amici e i colleghi dei Baschi verdi sono state pronunciate durante l' omelia da monsignor Angelo Bagnasco, che ha sottolineato: ''le circostanze della morte di Francesco Salerno, testimoniano la bonta' del suo cuore, il senso del dovere, l' attaccamento al lavoro, che diventano motivo di affettuosa ammirazione e di esempio, per militari e civili, di un operare con forza e convinzione per la tutela e la legalita', che sono premesse di pace e di giustizia''. Stretti attorno ai familiari c' erano i colleghi dell' appuntato Salerno, i Baschi verdi, che hanno composto un picchetto d' onore, accogliendo in chiesa e poi salutando il feretro all' uscita col grido ''Falco'', loro simbolo, sullo sfondo di una ventina di corone di fiori, giunte sia dai vertici della Finanza che da altre autorita' militari e civili. Ad accompagnare la bara c' era il basco del finanziere, portato su un cuscino da uno dei colleghi.

   Oltre al comandante Speciale, erano presenti tra gli altri il comandante in seconda, generale Italo Pappa, il comandante interregionale, generale Angelo Ferraro, il comandante regionale, generale Giuseppe Mango, e il comandante provinciale, colonnello Claudio Peciccia. Sia in divisa che in borghese, hanno partecipato alle esequie numerosi rappresentanti di carabinieri, polizia vigili del fuoco, guardie carcerarie, Croce rossa e istituzioni locali.  (ANSA).

 


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