TANGENTE DA 15 MILA EURO, ARRESTATO FUNZIONARIO ENTRATE - CONTRABBANDO: GDF SCOPRE TRAFFICO SIGARETTE DA UCRAINA - COMUNALI: CANDIDATI SINDACO, SOLIDARIETA' A VITTIME MINACCE
domenica 22 aprile 2012
TANGENTE DA 15 MILA EURO, ARRESTATO FUNZIONARIO ENTRATE
OPERAZIONE GDF RAVENNA, SOLDI PER AGEVOLARE CONTENZIOSO
(ANSA) - RAVENNA, 21 APR - Lo hanno bloccato ieri mattina,
fuori da un bar di Milano Marittima. In tasca una bustarella da
15 mila euro, soldi ricevuti dalla cotitolare di una boutique
della localita' rivierasca per chiudere a soli 150 mila euro un
contenzioso fiscale da 800 mila euro. La donna, 47 anni, aveva
pero' avvisato dello scambio la Procura e cosi' Nicola
Ricciardi, 38 anni, funzionario dell'Agenzia delle Entrate di
Ravenna, e' stato arrestato con l'accusa di concussione.
L'uomo, difeso dall'avvocato Gabriele Sangiorgi del foro di
Bologna, si trova nel carcere della citta' romagnola, in attesa
dell'udienza di convalida dell'arresto fissata per lunedi'
mattina. Chi lo ha visto, riferisce di una persona in stato
confusionale, che non si aspettava di essere arrestato.
Eppure ad incastrarlo, lasciando pochi dubbi sulle sue
responsabilita', ci sarebbe anche la conversazione avuta poco
prima dell'arresto con la commerciante, che ha registrato tutto.
La donna ha riferito ai magistrati di aver conosciuto quel
funzionario dell'ufficio contenzioso dopo che la sua attivita'
commerciale aveva subito un accertamento da 800 mila euro, nel
2011, della guardia di finanza. I risultati della verifica erano
stati trasmessi dalle fiamme gialle all'Agenzia delle entrate,
per il recupero del credito, e la titolare della boutique aveva
fatto ricorso.
E' proprio in questa circostanza, secondo quanto ipotizzato
dall'accusa, che il funzionario, impiegato dell'ufficio
contenzioso, avrebbe chiesto la bustarella per chiudere la
pratica in fretta e senza esborsi piu' onerosi.
La commerciante ha finto di essere d'accordo, ma poi
attraverso il suo legale, l'avvocato Lorenzo Valgimigli del foro
di Ravenna, ha sporto denuncia alla Procura della Repubblica che
ha organizzato la trappola.
Ora l'arrestato rischia anche di perdere il posto di lavoro.
Il direttore provinciale dell'Agenzia delle Entrate, Giovanni
Consoli, informato dell'operazione della Guardia di Finanza
soltanto ad arresto avvenuto, ha gia' informato dell'accaduto i
vertici dell'ente. A quest'ultimo spetta infatti l'adozione di
eventuali provvedimenti disciplinari. (ANSA).
CONTRABBANDO: GDF SCOPRE TRAFFICO SIGARETTE DA UCRAINA
ARRESTATE SEI PERSONE E ALTRE SEI DENUNCIATE
(ANSA) - TRIESTE, 21 APR - A conclusione dell'operazione
"caccia al cinghiale" durata due anni, la Guardia di finanza di
Trieste ha scoperto e interrotto un canale di approvvigionamento
di sigarette di contrabbando provenienti dall'Ucraina attraverso
la Polonia, dirette nel Centro e Sud Italia, sequestrando 2
tonnellate di tabacchi e individuandone una terza consumata in
frode. I finanzieri del Gico di Trieste hanno anche denunciato
12 persone per associazione a delinquere finalizzata al
contrabbando, di cui 6 arrestati in flagranza.
L'organizzazione criminale era formata da 7 polacchi, 4
ucraini e un italiano, tutti responsabili dell'introduzione in
Italia dal 2008 al 2010 dei tabacchi.
Le indagini, inizialmente dirette dalla Dda di Trieste e poi
da quella di Perugia, subentrata per competenza, si sono
concentrate sull'asse Ucraina-Polonia-Italia e vi ha collaborato
l'autorita' giudiziaria polacca, nello specifico con la procura
di Lublino. Alcuni stranieri erano residenti all'estero e
procuravano i tabacchi curando l'aspetto logistico, altri erano
domiciliati in Italia e prendevano in consegna la merce
stoccandola e smistandola. I capi erano un polacco e un ucraino
che si faceva chiamare in codice "cinghiale".
L'organizzazione criminale ha utilizzato diversi metodi
d'introduzione dei tabacchi in territorio italiano tramite i
valichi del Friuli Venezia Giulia. I contrabbandieri hanno
impiegato per il trasporto sia normali automezzi commerciali
abilmente modificati per consentire di occultare all'interno
stecche di sigarette, sia veicoli con i piu' vari carichi di
copertura, accompagnati da fittizia documentazione commerciale e
fiscale, quali porte, infissi, materiali da lavoro. (ANSA).
COMUNALI: CANDIDATI SINDACO, SOLIDARIETA' A VITTIME MINACCE
(ANSA) - ACERRA (NAPOLI), 20 APR - Solidarieta' e' stata
espressa da alcuni dei candidati a sindaco di Acerra (Napoli),
agli aspiranti consiglieri comunali Mario Puopolo e Andrea De
Chiara, vittime di intimidazioni nelle ultime 24 ore, avvicinati
da sconosciuti che hanno chiesto loro di fermare la campagna
elettorale. I due sono candidati in liste di centrosinistra che
appoggiano l'aspirante sindaco Domenico De Luca.
Vicinanza alle vittime delle intimidazioni, e' stata espressa
da Antonio Crimaldi, candidato del centrodestra, e tenente
colonnello della Guardia di Finanza, che ha anche incitato i
consiglieri a continuare la propria campagna elettorale. Anche
il candidato del polo riformista, Raffaele Lettieri, ha
condannato gli episodi, ed ha invitato tutti a tenere alta
l'attenzione contro la criminalita'.
Ad Acerra sono cinque le persone che concorrono alla fascia
tricolore per le amministrative del 6 e 7 maggio prossimi: oltre
a De Luca, Crimaldi e Lettieri, sono candidati anche Giovanni De
Laurentis (Sel e Fds), e Arturo Nuzzo per il Movimento cinque
stelle.