FISCO:DA PARTITI OK SOLO SU TASSE CAPITALI SVIZZERA - FISCO: LAURO(PDL),APPLICARE NORMA ANTIMAFIA A GRANDI EVASORI

lunedì 30 aprile 2012


FISCO:DA PARTITI OK SOLO SU TASSE CAPITALI SVIZZERA
PER IL RESTO AVANTI DIVISI; BOSSI, SU IMU ROMA HA'ROTTO BALLE'
(Di Corrado Sessa)
(ANSA) - ROMA, 29 APR - Partiti in ordine sparso sulle
ricette per ricalibrare la pressione fiscale, ma uniti sulla
necessita' di tassare i capitali trasferiti in Svizzera, cosi'
come gia' deciso dai governi di Berlino, Londra e Vienna.
Sara' colpa del clima preelettorale e dei sondaggi che
premiano, a quanto pare, soprattutto l'antipolitica, se sale la
tensione tra le forze politiche che si dividono sulla politica
fiscale del professor Monti. Ognuno porta la sua salvifica
ricetta e chiede udienza.
Il Pd, con Luigi Bersani insiste sul ''riequilibrio del carico
fiscale'' perche', dice nell' Intervista a SkyTg24, ''gli
imprenditori spendono troppo per i lavoratori e i lavoratori
intascano troppo poco''. ''Vogliamo farla - chiede Bersani - una
tassa sulle transazioni finanziarie perche' la finanza paghi
parte di quello che ha fatto e non ricada tutto sulle spalle del
debito pubblico?''. Oltre al rilancio della Tobin Tax, il
segretario del Pd sostiene che ''per rendere piu' leggera
l'Imu'' serve ''un'imposta sui grandi patrimoni immobiliari''.
''Maroni - polemizza Bersani - era li' al governo quando abbiamo
fatto questa proposta''. ''Erano tutti li' quelli che ora si
lamentano'', ricorda il segretario del Pd che respinge la
proposta dell' ex ministro dell' Interno dello ''sciopero
fiscale'' sull' Imu: ''c'e' gia troppa gente in Italia che fa lo
sciopero fiscale ai danni dei soliti noti''.
Angelino Alfano, impegnato nella campagna elettorale a
Palermo, chiede ''una ricetta che abbia come ingredienti meno
tasse, meno spesa, meno debito''. ''Il Paese non puo' sopportare
un'ulteriore tassazione'' avverte il segretario del Pdl che
torna a difendere le imprese che attendono soldi dallo Stato.
''Gli imprenditori che hanno maturato un credito, se non
riceveranno i rimborsi, non paghino le tasse fino all'ammontare
della somma vantata'' propone Alfano che annuncia un
provvedimento ad hoc. ''E' una proposta inattuale, la
compensazione crediti-debiti porterebbe a un buco di 30-40
miliardi di euro'' replica il responsabile economico del Pd
Stefano Fassina. Controreplica di Daniele Capezzone, portavoce
del Pdl che accusa Il Pd di avere ''un pregiudizio contro le
imprese''.
Torna alla ribalta, dunque, l'ipotesi bipartisan del recupero
dei soldi portati in Svizzera per alleggerire la pressione
fiscale. ''Ci spiegate perche' - chiede Di Pietro - non andate
a prendere quei 40 miliardi di euro che entrerebbero nelle casse
dello Stato se firmassimo anche noi come Germania, Inghilterra e
Austria l'accordo con la Svizzera per recuperare i contributi
sui capitali esportati illegalmente?''. Identiche richieste
vengono dal Pdl, Pd e Lega. ''Dopo il via libera della
Commissione Ue, non ci sono piu' giustificazioni per il Governo
a non sottoscrivere un accordo con la Svizzera'' dicono, in una
nota, il capogruppo del Pdl al Senato Maurizio Gasparri e l'ex
ministro Paolo Romani. Diverge, pero', la stima dei capitali
nascosti. Il Pd calcola ''120 miliardi di euro'', piu' alta la
stima del Carroccio ''dai 150 ai 200 miliardi da cui si
potrebbero ricavare 50 miliardi''.
Intanto, Umberto Bossi nel suo giro elettorale in Veneto
interviene attaccando Imu. ''Roma ha rotto le balle, in tutti i
sensi'', attacca il Senatur. (ANSA).

FISCO: LAURO(PDL),APPLICARE NORMA ANTIMAFIA A GRANDI EVASORI
(ANSA) - ROMA, 29 APR - ''Il Governo Monti estenda ai grandi
evasori fiscali la norma antimafia sul sequestro e la confisca
dei beni, evitando di tartassare ulteriormente i contribuenti
onesti. Recupero automatico di 50 miliardi di euro'': cosi' il
senatore Pdl Raffaele Lauro, membro della commissione antimafia
e della commissione finanze.
''Prosegue, con successo - aggiunge - la meritoria attuazione
del piano nazionale degli accertamenti antievasione fiscale
della Guardia di Finanza, con risultati omogenei su tutto il
territorio nazionale: il 30% dei commercianti non emette
scontrini e ricevute fiscali; gli ambulanti arrivano al 90%. Se
l'obiettivo e' recuperare 10 miliardi di euro, non si comprende,
tuttavia, perche' questo governo delle speranze deluse non
estenda, con decreto, la norma antimafia del sequestro e della
confisca dei beni ai grandi evasori, la cui enorme deterrenza
porterebbe al recupero automatico di 50 miliardi di euro, per
anno, evitando di tartassare ulteriormente i contribuenti
onesti''.(ANSA).


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