FIAMME GIALLE, DUE IN LIZZA PER SUCCEDERE A DI PAOLO . IN POLE I GENERALI CAPRINO E CAPOLUPO. MA C'à ˆ L'IPOTESI PROROGA (ItaliaOggi)
venerdì 04 maggio 2012
ItaliaOggi del 4/5/2012
In pole i generali Caprino e Capolupo. Ma c'è l'ipotesi proroga
FIAMME GIALLE, DUE IN LIZZA PER SUCCEDERE A DI PAOLO
di Stefano Sansonetti
Sfibrata dalle indagini sulla P4, che qualche mese fa hanno rischiato di metterne a soqquadro gli assetti, la Guardia di finanza si prepara al più importante cambiamento al vertice. A fine mese, infatti, dovrebbe essere sciolto il nodo del successore dell'attuale comandante generale, Nino Di Paolo, considerato un «pollariano doc», vista la sua vicinanza all'ex capo del Sismi Nicolò Pollari (che è proprio un generale delle Fiamme Gialle).
In lizza ci sono due uomini forti della Gdf, entrambi generali di corpo d'armata. Uno è Daniele Caprino, da pochissimo diventato comandante in seconda delle Fiamme Gialle ma fino a pochissimo tempo fa comandante interregionale nella strategica area dell'Italia Nord-occidentale. Caprino viene considerato un uomo che nel corso del tempo ha saputo costruirsi una fitta rete di relazioni, anche nel mondo politico. Ha lavorato molto tempo a Milano, circostanza che lo rende ben voluto alle compagini politiche più forti in quel territorio, come il Pdl e la Lega. Ma risulta accreditato di buoni rapporti anche con il Pd, in particolare con il presidente della provincia di Milano Guido Podestà  . Insomma, grazie a questi contatti, e alla lunghissima esperienza maturata nel corpo, Caprino viene ritenuto in leggero vantaggio rispetto all'altro contendente. Parliamo di Saverio Capolupo, comandante interregionale per l'Italia Sud-occidentale, già  comandante regionale in Toscana e responsabile della Scuola di polizia tributaria. Capolupo rappresenta all'interno dalla Guardia di finanza un profilo più tecnico. Oltre alla vasta esperienza accumulata in tanti anni di corpo, infatti, di lui all'interno delle Fiamme Gialle si ricordano soprattutto le numerosissime pubblicazione scientifiche. Tempo fa sembrava poter essere in lizza anche Pasquale Debidda, generale di corpo d'armata e comandante interregionale per l'Italia Nord-orientale, le cui chance vengono però adesso date in netto ribasso.
Ci potrebbe però essere anche una terza possibilità  . E cioè che Di Paolo, in un momento in cui il governo è alle prese con tanti problemi e tante critiche, possa ottenere da Mario Monti una proroga, per poter poi affrontare in una fase più tranquilla il delicato nodo della successione. Nel frattempo, però, Caprino e Capolupo ci credono e sono intenzionati ad arrivare sino in fondo.
In lizza ci sono due uomini forti della Gdf, entrambi generali di corpo d'armata. Uno è Daniele Caprino, da pochissimo diventato comandante in seconda delle Fiamme Gialle ma fino a pochissimo tempo fa comandante interregionale nella strategica area dell'Italia Nord-occidentale. Caprino viene considerato un uomo che nel corso del tempo ha saputo costruirsi una fitta rete di relazioni, anche nel mondo politico. Ha lavorato molto tempo a Milano, circostanza che lo rende ben voluto alle compagini politiche più forti in quel territorio, come il Pdl e la Lega. Ma risulta accreditato di buoni rapporti anche con il Pd, in particolare con il presidente della provincia di Milano Guido Podestà  . Insomma, grazie a questi contatti, e alla lunghissima esperienza maturata nel corpo, Caprino viene ritenuto in leggero vantaggio rispetto all'altro contendente. Parliamo di Saverio Capolupo, comandante interregionale per l'Italia Sud-occidentale, già  comandante regionale in Toscana e responsabile della Scuola di polizia tributaria. Capolupo rappresenta all'interno dalla Guardia di finanza un profilo più tecnico. Oltre alla vasta esperienza accumulata in tanti anni di corpo, infatti, di lui all'interno delle Fiamme Gialle si ricordano soprattutto le numerosissime pubblicazione scientifiche. Tempo fa sembrava poter essere in lizza anche Pasquale Debidda, generale di corpo d'armata e comandante interregionale per l'Italia Nord-orientale, le cui chance vengono però adesso date in netto ribasso.
Ci potrebbe però essere anche una terza possibilità  . E cioè che Di Paolo, in un momento in cui il governo è alle prese con tanti problemi e tante critiche, possa ottenere da Mario Monti una proroga, per poter poi affrontare in una fase più tranquilla il delicato nodo della successione. Nel frattempo, però, Caprino e Capolupo ci credono e sono intenzionati ad arrivare sino in fondo.
