SICUREZZA: SINDACATI UNITI CONTRO LEGGE RIORDINO CARRIERE - SICUREZZA: SAPORITO, IN AULA LEGGE SU RIORDINO CARRIERE - SAP SODDISFATTO PER APPRODO IN AULA LEGGE RIORDINO - COCER CC, TAVOLO CONGIUNTO PER RIORDINO CARRIERE
SICUREZZA: SINDACATI UNITI CONTRO LEGGE RIORDINO CARRIERE
SIULP, SILP, UILPS, FSP, SAPPE, COCER CC, TESTO INSENSATO
(ANSA) - ROMA, 24 nov - Sindacati ed organismi di rappresentanza di forze di polizia e forze armate uniti contro il provvedimento di riordino delle carriere proposto dal Governo.
Siulp, Silp-Cgil, Uilps, Fsp, Sappe e Cocer Carabinieri giudicano la proposta di riordino, ''cosi' come appare nel testo approvato dalle commissioni Affari Costituzionali e Difesa, del tutto inadeguata, insensata, assolutamente insufficiente a far fronte alle esigenze di un moderno apparato sicurezza e a quelle degli operatori di polizia''.
''Dopo quasi cinque anni di vane e mai attese promesse - rilevano i sindacati - alcuni parlamentari, su mandato dell'Esecutivo, hanno tentato, con un vero e proprio blitz, di far passare una delega di riordino con copertura del tutto inadeguata: circa un decimo di quanto realmente necessario. Nessun riscontro - sottolineano - viene invece dato alle esigenze di agenti, carabinieri, sovrintendenti, marescialli, ispettori, funzionari ed ufficiali, condannati tutti insieme ad una gravissima ulteriore delusione''.
''Con una mano si da poco - proseguono i sindacati - con l'altra in compenso si toglie tanto: per la prima volta, dopo circa sette anni, la Finanziaria di fatti non riconosce la specificita' professionale degli operatori di polizia: di conseguenza i prossimi rinnovi contrattuali destineranno somme insufficienti per gli incrementi degli stipendi. La sorpresa piu' sconcertante - aggiungono - deriva pero' dalla Finanziaria di quest' anno: con i fondi contenuti si prevedono aumenti di appena 5 euro per poliziotti, carabinieri, finanzieri, penitenziari e forestali''.
Oggi, sindacati e rappresentanze chiedono ''un tavolo tecnico con il Governo per discutere dei contenuti del riordino delle carriere: temi come questo, di prioritaria importanza per i cittadini e per oltre 400 mila operatori di polizia, non possono essere trattati da qualche burocrate ministeriale, ne' possono essere liquidati con qualche penoso tentativo di blitz di fine novembre. La misura ora e' davvero colma''.(ANSA).
SICUREZZA: SAPORITO, IN AULA LEGGE SU RIORDINO CARRIERE
ASSICURAZIONE SU IMMEDIATA CALENDARIZZAZIONE DATA DA FINI
(ANSA) - ROMA, 18 nov - Il Governo ha dato il via libera per una ''immediata iscrizione nel calendario dei lavori dell'Aula della Camera del disegno di legge di delega di riordino delle carriere''. Lo ha annunciato il sottosegretario per la Funzione Pubblica Learco Saporito, spiegando che il vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini dopo un colloquio con il ministro dell'economia Giulio Tremonti, ha assicurato l'assenso del Governo.
Per quanto riguarda la copertura finanziaria, ha aggiunto Saporito, ''il Vice Presidente Fini ha fatto sapere che verranno utilizzate le risorse gia' previste nella finanziaria del 2004 alle quali si aggiungeranno le ulteriori somme che si rendessero necessarie per l'attuazione dell'importante provvedimento''.
Saporito ha annunciato la calendarizzazione della riforma nel corso di un incontro, insieme al sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano, con una delegazione dei rappresentanti del comparto sicurezza (Forze armate e di Polizia) per verificare la situazione relativa all'iter di approvazione del disegno di legge di delega del riordino delle carriere.(ANSA).
SICUREZZA: SAP SODDISFATTO PER APPRODO IN AULA LEGGE RIORDINO
LO AVEVA CHIESTO INSIEME A SAPPE SAPAF, IL 43% DEL COMPARTO
(ANSA) - ROMA, 18 nov - E' ''soddisfatto'' il segretario del Sap Filippo Saltamartini, che assieme al Sappe, sindacato della Polizia Penitenziaria e al Sapaf, che rappresenta i forestali, aveva chiesto un ''segnale chiaro'' al vicepresidente Fini e al ministro dell'Economia Tremonti. E il segnale, assicura, e' arrivato oggi, con l'annuncio che la legge di riordino delle carriere delle forze di polizia verra' presto discussa in aula alla Camera.
''Insieme al Sappe e al Sapaf -spiega- rappresentiamo il 43% del comparto sicurezza, siamo una voce importante, che aveva chiesto al Governo un segnale per superare la disuguaglianza con il pubblico impiego: rispetto a loro i poliziotti hanno una retribuzione inferiore''. Certo, prosegue Saltamartini, il provvedimento che arrivera' in aula ''non soddisfa appieno le nostre esigenze e le nostre richieste, ma considerando la congiuntura economica e finanziaria e' comunque un fatto positivo e se questa riforma verra' approvata il Governo dimostrera' di aver mantenuto il suo impegno''. (ANSA).
SICUREZZA: COCER CC, TAVOLO CONGIUNTO PER RIORDINO CARRIERE
(ANSA) - ROMA, 22 nov - Un tavolo congiunto insieme agli altri Cocer ed ai sindacati delle forze di polizia per parlare del provvedimento del riordino delle carriere. Lo chiede il Cocer del carabinieri.
L' organismo dell' Arma, spiega ''e' consapevole che la strada e' lunga e tortuosa ed e' per questo che non vuole che il progetto sul riordino venga sviluppato con decreti legislativi successivi, di cui, purtroppo, come sempre accaduto, le rappresentanze verrebbero informate solo marginalmente''.
''E' altrettanto assurdo - prosegue il Cocer dei carabinieri - constatare che, nonostante la bozza di delega nasceva come riordino delle categorie di base e del ruolo intermedio, per compensare le sperequazioni avvenute con la legge dei parametri, questa nel corso del tempo si e' trasformata andando a premiare nuovamente i dirigenti, creando cosi' i presupposti per la nuova dirigenza prefettizia, distraendo, anche se in minima parte, i soldi che erano stati stanziati per i ruoli esecutivi''. (ANSA).