SICUREZZA: MOZIONE PD, DA GOVERNO ASSUNZIONI FORZE ORDINE. FISCO:COMMERCIALISTI, DELEGA DELUDE;EVASIONE MENO DI STIME MISURE RISCOSSIONI FEROCI, TAGLIARE SPESA PER RIDURRE IVA E IRAP.

giovedì 13 settembre 2012

SICUREZZA: MOZIONE PD, DA GOVERNO ASSUNZIONI FORZE ORDINE
(ANSA) - ROMA, 12 SET - ''Il gruppo del Pd della Camera ha
depositato questa sera una mozione urgente nella quale chiede al
governo l'immediato sblocco del turnover per i comparti
sicurezza, difesa e soccorso pubblico dello Stato, cosi' come
era invece previsto dalla spending review'': La mozione e'
firmata dal capogruppo del Pd alla Camera, Dario Franceschini,
dal responsabile sicurezza del partito, Emanuele Fiano e da
numerosi deputati democratici.
La mozione ''mette in luce le conseguenze che la grave crisi
economico e sociale sta avendo nel paese sia sotto il profilo di
una recrudescenza della criminalita' organizzata, che nel
moltiplicarsi di crisi nei luoghi di lavoro che determinano un
aumento delle manifestazioni con conseguente necessita' di
tutela dell'ordine pubblico. A fronte della storica carenza di
organico delle forze dell'ordine e di questa rinnovata
necessita' di impiego per un'efficace azione a tutela della
sicurezza, il Pd chiede al governo di reperire i fondi necessari
per garantire l'assunzione di nuovo personale''.(ANSA).

FISCO:COMMERCIALISTI, DELEGA DELUDE;EVASIONE MENO DI STIME
MISURE RISCOSSIONI FEROCI, TAGLIARE SPESA PER RIDURRE IVA E IRAP
(di Manuela Tulli)
(ANSA) - ROMA, 12 SET - La delega fiscale e' ''una vera e
propria delusione'', ''e' solo manutenzione dell'esistente''. E'
un giudizio duro, quello dei commercialisti, alla delega
fiscale. Il presidente dei professionisti del fisco, Claudio
Siciliotti, nel corso di un'audizione alla Commissione Finanze
della Camera, ha messo in evidenza che ''il testo del governo
contiene elementi condivisibili ma non e' una vera riforma del
sistema fiscale''. I commercialisti attaccano poi anche le stime
che circolano sull'evasione fiscale. ''I numeri assolutamente
ufficiosi, che piu' frequentemente circolano, parlano di minori
entrate per lo Stato tra i 120 e i 180 miliardi di euro'', ha
detto Siciliotti, aggiungendo che ''in verita', al netto del
fatto che nessuno attribuisce rigore scientifico a questi numeri
e a queste forfetizzazioni, e ci mancherebbe altro, e' piu' che
lecito ritenere che i reali numeri dell'evasione fiscale siano
piu' contenuti, pur restando sempre assai rilevanti''.
La categoria guarda con favore invece alle norme della delega
sul cosiddetto 'abuso di diritto', che darebbero maggiori
certezze ai contribuenti. Ma Siciliotti fa presente che le norme
che interessano allo Stato ''per accertare e riscuotere con
maggiore efficienza quando non con ferocia'' vengono approvate
per decreto legge, quelle che interessano i contribuenti, come
appunto quella sull'abuso di diritto, arrivano invece attraverso
''lo strumento del disegno di legge delega che poi deve
diventare legge delega e poi ancora, prima di entrare
concretamente in vigore, decreto legislativo''.
Per il presidente dei Commercialisti l'unica vera riforma,
dunque, e' la revisione della spesa e ''tutti i numeri a nostra
disposizione ci dicono che si possono recuperare fino a 60
miliardi di minori spese''. Una cifra importante con la quale si
potrebbe ''finanziare la sterilizzazione integrale e definitiva
dell'altrimenti previsto aumento dell'Iva, l'abrogazione
integrale dell'Irap per l'intero settore privato e il
dimezzamento dell'Ires per le imprese labour intensive, ossia
quelle che presentano una incidenza del costo del lavoro
superiore al 50% del fatturato''.
I commercialisti evidenziano anche la loro contrarieta' a
nuove patrimoniali e a nuovi abbassamenti per la soglia dei
pagamenti in contante.(ANSA).

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