IL NUOVO DIRETTIVO FICIESSE FA IL PUNTO DOPO IL CONGRESSO

giovedì 20 dicembre 2012

IL NUOVO DIRETTIVO FICIESSE FA IL PUNTO DOPO IL CONGRESSO   


S
abato scorso, 15 dicembre 2012, si sono riuniti a Roma i componenti del nuovo Direttivo nazionale Ficiesse.

Innanzi tutto, si è discusso se fosse opportuno e conveniente che facciano parte della presidenza del direttivo e della segreteria nazionale dirigenti dell’Associazione che siano nel contempo delegati degli organismi della rappresentanza militare. Al termine di una lunga e articolata disamina della questione, il direttivo, condividendo la posizione dei suoi componenti attualmente delegati Cocer, ha ritenuto che degli organi esecutivi dell’Associazione facciano parte soltanto i delegati dei Consigli di base e intermedi e non anche i delegati del Consiglio centrale.

Sono stati quindi eletti:
- a presidente del direttivo, Roberto Tofanelli di Firenze;
- a vicepresidente, su proposta del neo presidente, Franco Zavatti di Modena;
- a segretario generale, Giuseppe Fortuna di Roma;
- a segretari nazionali, su proposta del segretario generale: Giovanni Barrale di Reggio Emilia, Filippo Lo Presti di Catanzaro, Antonio Roberti di Rimini, Franco Solinas di Trieste, Domenico Vallefuoco di Roma e Francesco Zavattolo di Pratica di Mare.

S
i è passati, quindi, alle numerose e delicatissime questioni che il nuovo direttivo è chiamato ad affrontare: dai rapporti con la politica in vista delle prossime elezioni, alla questione smilitarizzazione della Gdf (con particolare riferimento a quale valenza dare all’avverbio “rapidamente”inserito nel documento finale di indirizzo politico del Congresso), alle numerosissime proposte sui quattro settori d’interesse statutario di Ficiesse (diritti dei cittadini militari e affidabilità  democratica delle forze di polizia; efficienza e trasparenza della P.A.; prevenzione e repressione degli illeciti tributari; anticorruzione) e si è deciso, visto l’enormità  dei temi, che il direttivo si riunirà  nuovamente nel prossimo mese di gennaio.

àˆ stato poi fatto un punto di situazione sulle iniziative nazionali appena avviate e denominate:
1) “BASTA PANNI SPORCHI”, finalizzata a prendere cognizione, da organizzazione civica, della validità  ed efficacia dei sistemi anticorruzione attualmente adottati dall’amministrazione finanziaria civile e militare;
2) “IN DEMOCRAZIA DISSENTIRE NON àˆ MAI REATO”, che prende spunto dal procedimento penale avviato nei confronti di alcuni appartenenti alla Guardia di finanza per aver postato nel forum internet di Ficiesse alcuni messaggi (del tutto inoffensivi) di critica nei confronti della pratica dei cosiddetti “ENCOMI FACILI”.

In merito, è stato deciso, in attuazione delle sollecitazioni pervenute dal Congresso, di stimolare, fin dalle due iniziative nazionali appena citate, un MOLTO MAGGIORE COINVOLGIMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI FICIESSE. Nei prossimi giorni, pertanto, la segreteria nazionale invierà  a tutti i presidenti e i segretari di Sezione le istruzioni necessarie per ottenere la massima diffusione su tutto il territorio nazionale dei comunicati stampa con le nostre idee, le nostre opinioni e le nostre proposte.

Al termine, sono state distribuite le pettorine appena realizzate con la scritta nera su fondo giallo del nuovo motto dell’Associazione: “GDF PATRIMONIO DEL PAESE”.


Tua email:   Invia a: