TORINO 2006: PISANU, COSTO SICUREZZA E' GIA' DI 90 MILIONI - TORINO 2006: COISP, 'TUTTO E PRONTO TRANNE LA POLIZIA' - LEGITTIMA DIFESA: ECCO COSA PREVEDE LA NUOVA LEGGE

lunedì 30 gennaio 2006

 

TORINO 2006: PISANU, COSTO SICUREZZA E' GIA' DI 90 MILIONI

IMPIEGATI CIRCA 15 MILA UOMINI, 9 MILA INVIATI APPOSITAMENTE

 

   (ANSA) - TORINO, 23 GEN - I costi legati all' apparato di sicurezza per le Olimpiadi sfiorano i 90 milioni di euro. Lo ha detto il ministro dell' Interno, Giuseppe Pisanu illustrando a Torino i dettagli sulla sicurezza ai giochi olimpici.

   Gli uomini impiegati sono circa 15 mila: ''Al momento – ha spiegato il ministro - i costi sono stimati in 89 milioni 565 mila 868 euro. Ma a questa spesa se ne aggiungeranno sicuramente altre. I costi - ha precisato - sono legati all' alloggiamento, al vitto e alle indennita' di servizio per le forze locali e quelle venute da fuori. Oltre a quelle esistenti gia' a Torino e in Piemonte per le Olimpiadi, impiegheremo 9.228 persone. In particolare la Polizia di Stato ne fornira' 4.405, l' Arma dei Carabinieri 3.489, la Guardia di Finanza 1.101 e il Corpo Forestale dello Stato 250''. (ANSA).

 

TORINO 2006: COISP, 'TUTTO E PRONTO TRANNE LA POLIZIA'

IL COORDINAMENTO PARLA DI DISSERVIZI E DISORGANIZZAZIONE

 

   (ANSA) - TORINO, 22 GEN - Poliziotti cinofili invitati a tenere il cane in stanza perche' non ci sono posti a sufficienza per gli animali, agenti chiamati a stare a Torino e in Piemonte 15 giorni e che invece ne dovranno stare 40, abitazioni per gli agenti a 40 chilometri dal luogo di servizio: e' quanto denuncia il Coisp, Coordinamento per l' indipendenza delle Forze di Polizia circa l' organizzazione delle Olimpiadi invernali.

   Il Coisp si dice disponibile ad ''affrontare i problemi, collaborare insieme per risolverli e prevenirli, sfidare le varie ed eventuali con la soddisfazione di far parte di un Corpo di Polizia Civile, allo scopo di garantire la buona riuscita di una manifestazione internazionale come le Olimpiadi'', ma non a nascondere ''la disorganizzazione da parte dei vertici di comando''. Per il Coisp si sta arrivando a '''Scherzi a parte', insomma a delle situazioni farsesche''.

   In una nota, il Coisp racconta anche come molti delle migliaia di poliziotti distaccati a Torino per le Olimpiadi siano arrivati in citta', alloggiati in albergo e quindi rispediti in un nuovo fabbricato, poi risultato non ancora completato e con operai, elettricisti, falegnami ancora al lavoro. ''Da mesi - ha detto Franco Maccari, segretario generale aggiunto del Coisp - ci eravamo attivati per cercare di evitare problematiche nell' impiego delle migliaia di colleghi che dovranno garantire la sicurezza durante la manifestazione. Invece ci pare si possa parlare di una grande disorganizzazione. Siamo certi che il Capo della Polizia sia tenuto completamente all' oscuro di quanto sta accadendo a Torino, mentre addebitiamo ogni responsabilita' alla Segreteria del Capo della Polizia e al Direttore del Servizio Ordine Pubblico. I primi passi compiuti sembravano andare nella direzione giusta, con una seppur troppo breve 'riunione interdirezionale' tra le Organizzazioni sindacali ed il Dipartimento, ma gli incontri non si sono piu' ripetuti e ora assistiamo a questa situazione drammatica''. (ANSA).

 

LEGITTIMA DIFESA: ECCO COSA PREVEDE LA NUOVA LEGGE /ANSA

SEMPRE PROPORZIONATA REAZIONE DI CHI E' AGGREDITO IN CASA

 

   (ANSA) - ROMA, 24 GEN - Chi, trovandosi in casa propria o nel luogo di lavoro, si sente aggredito o minacciato, o crede minacciati e aggrediti i beni che gli appartengono, puo' reagire come crede, utilizzando le armi ''legittimamente detenute'' ed anche uccidendo, perche' la sua reazione sara' sempre considerata ''proporzionata'': in sintesi, e' quanto prevede la legge sulla legittima difesa che e' stata approvata definitivamente dalla Camera.

   IN CASA REAZIONE SEMPRE PROPORZIONATA: Il testo stabilisce che il rapporto di proporzione esista sempre se qualcuno che si trova in casa propria o nel posto dove lavora ''usa un'arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo'' per difendere non solo la ''propria o altrui incolumita''', ma anche i beni ''propri o altrui''. E questo quando ''non vi e' desistenza e vi e' pericolo di aggressione''.

   SPARISCE L'ECCESSO DI DIFESA, NON SOLO IN CASA: Questo tipo di difesa, che non conoscera' piu' ''l'eccesso'' per il quale fino ad ora si poteva venire condannati. Essa potra' essere esercitata anche in ogni altro luogo ''ove venga esercitata un'attivita' commerciale, professionale o imprenditoriale''. (ANSA).

 


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