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LETTERA A FICIESSE DELLA SEN. RITA GHEDINI (CANDIDATO PD AL SENATO PER L’EMILIA ROMAGNA): LAVORIAMO INSIEME PER TRASPARENZA TOTALE, MERITO E CULTURA DELLA LEGALITA' FISCALE E DELLA COLLABORAZIONE TRA CITTADINI E FORZE DELL’ORDINE  



In attuazione delle decisioni della Segreteria nazionale e con riferimento ai contenuti della lettera di proposta e confronto di Ficiesse per le elezioni politiche e regionali 2013 pubblichiamo di seguito la lettera che ci è pervenuta dalla senatrice Rita GHEDINI, candidata al Senato nel collegio Emilia-Romagna per il Partito Democratico. 

La senatrice GHEDINI, 52 anni, nata a Ferrara, è stata componente dell’esecutivo provinciale del PD di Bologna come responsabile sviluppo economico, piano strategico e lavoro.  



LETTERA DELLA SENATRICE RITA GHEDINI (PARTITO DEMOCRATICO) ALL’ASSOCIAZIONE FICIESSE 



Bologna, 22 febbraio 2013

Ringrazio l’Associazione Finanzieri, Cittadini e Solidarietà  per le proposte che hanno voluto sottoporre all’attenzione dei candidati alle elezioni politiche.

I contenuti del Comunicato Stampa promosso dall’Associazione trovano riscontro nell’azione parlamentare del Partito Democratico, nel nostro programma per il governo dell’Italia e hanno la mia condivisione.

La logica della trasparenza totale nella Pubblica Amministrazione ha guidato la nostra azione emendativa in Parlamento, in modo costante nel corso della legislatura che si è chiusa, emendando, dalla Riforma della Pubblica Amministrazione del Governo Berlusconi fino alla Legge di Stabilità  per il 2013 del Governo Monti, in senso coerente al principio della “total disclosure”, su cui si basano l’efficienza pubblica e la lotta alla corruzione e al clientelismo.

Il nostro impegno in favore della trasparenza e del merito nell’amministrazione della cosa pubblica è sostenuto dalla sottoscrizione dell’Appello “Riparte il futuro”, promosso dall’Associazione Libera, cui hanno aderito i Candidati del PD, che ci impegna ad introdurre il riferimento alle “altre utilità ” nella legge di contrasto alla corruzione, a pubblicare i nostri curricula, i nostri redditi e patrimoni e quelli dei nostri coniugi. Pratica che, personalmente, ho attuato fino dall’inizio della XVI Legislatura.

In materia fiscale, il contrasto all’evasione deve essere attuato con un mix di norme sanzionatorie e promozionali, al fine di attendere nel medio periodo ad un livello “europeo” di fedeltà  fiscale. Vi sono però atti che associano la violazione del dovere di contribuire al finanziamento della cosa pubblica alla truffa, al raggiro e alle pratiche dell’economia illegale e mafiosa, che devono essere perseguiti e repressi con il massimo della determinazione e del rigore: dobbiamo riportare l’Italia alla cultura della legalità  per ragioni di giustizia e di trasformazione della nostra cultura e della nostra economia.

Infine, la collaborazione leale tra i cittadini e le Forze dell’Ordine è alla base della pratica della legalità  e della sicurezza: il principio democratico impone trasparenza e piena accessibilità  delle informazioni da parte dei cittadini. L’identificabilità  dei componenti delle Forze dell’Ordine, attuata in forme che ne garantiscano l’opera in sicurezza, è uno dei passaggi indispensabile per rimettere la fiducia alla base di una relazione di aiuto indispensabile per garantire la libertà  e la democrazia.  

Abbiamo assunto anche l’impegno all’introduzione nell’ordinamento del reato di tortura, perchà© mai più comportamenti gravemente lesivi della dignità  e dell’integrità  delle persone possano macchiare l’immagine e l’opera delle Forze dell’Ordine lealmente impegnate a garantirne la sicurezza.

Per tutte queste ragioni l’auspicio ad una proficua collaborazione con la vostra Associazione, ispirata ai principi della democrazia e della legalità , è sincero e non formale. 


SEN. RITA GHEDINI
Candidata del Partito Democratico al Senato
Collegio elettorale Emilia Romagna
www.ritaghedini.it