SPENDING REVIEW: ALLE ENTRATE PREVISTO IL TAGLIO DI 363 DIRIGENTI (Il Sole24Ore)
giovedì 25 aprile 2013
Il Sole24Ore – 25 aprile 2013
SPENDIN GREVIEW: ALLE ENTRATE PREVISTO IL TAGLIO DI 363 DIRIGENTI
di Giorgio Costa
Cura dimagrante peri dirigenti all'agenzia delle Entrate che taglia 363 posizioni entro il 2015. Si tratta degli effetti della legge sulla spending rewiev varata dal governo Monti e che è stata "recepita" nella seduta del 22 aprile del comitato di gestione che ha approvato il piano di riassetto delle strutture dell'Agenzia dando il via libera alla prima fase del processo di riorganizzazione e di accorpamento. Le disposizioni approvate riguardano le strutture preposte all'attività  no core (i cosiddetti processi di supporto) nell'ambito delle quali entro il 2013 saranno ridotte 181 posizioni mentre entro il 2015 avverrà  il taglio di altri 182 dirigenti questa volta, però, a livello core, vale a dire nei cosiddetti processi di missione. In totale la riduzione incide di più sulle posizioni no core in quanto queste ultime sono circa un quarto delle posizioni dirigenziali complessive dell'agenzia delle Entrate. Il taglio, quest'anno, riguarderà  33 posizioni nelle direzioni centrali, 116 nelle direzioni regionali, 23 nelle direzioni regionali-territorio e 9 negli uffici provinciali territorio.
Si cerca così di porre rimedio a una situazione complessa quale è quella delle oltre 1.170 posizioni dirigenziali attive presso le Entrate di cui 800 coperte senza l'effettuazione di regolare concorso. E proprio per questa ragione il Tar nel 2011 ne ha dichiarato la nullità  .
La decisione delle Entrate è stata accolta con favore da Dir-pubblica il cui segretario generale Giancarlo Barra chiede «una riorganizzazione generale dei ruoli dirigenziali creando anche un area predirigenziale, simile all'area quadri nel privato e disciplinata per legge, in cui vadano a confluire i funzionari che risultino vincitori di regolare concorso».