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ANCHE I FINANZIERI LIGURI CHIEDONO DIRITTI SINDACALI. IL SOTTOSEGRETARIO ALLA DIFESA, LA GENOVESE ROBERTA PINOTTI, DIA L’OPPORTUNO SOSTEGNO.

Tra notizie poco simpatiche ed altrettante mal digerite, eccone una da accogliere con favore: anche i finanzieri della graziosa Liguria, mettono nero su bianco il loro desiderio di godere del diritto di iscriversi ad un sindacato.
Twittare con un ministro, assistere in streaming ad una fase delicata del Paese, portare a caro prezzo in nazioni lontane pace e democrazia e non essere liberi di entrare in un ufficio sindacale sotto casa, per chiedere tutele alla propria vita lavorativa, appare sempre più un qualcosa difficile da capire ed altrettanto da spiegare.
Citando la Liguria, non si può non pensare, tra gli altri, all’attuale Sottosegreterio alla Difesa, Sen. Roberta PINOTTI, genovese, che di questo tema, negli anni, sia da parlamentare che da ministro ombra del proprio partito, ne ha molto discusso.
Ora che la senatrice ombra non è più, ci si augura che prenda per mano le numerose richieste di diritti espresse dai militari della G. di F. e le accompagni lungo il complicato percorso, tanto più che le neo Commissioni parlamentari, ringiovanite dall’uscita di onorevoli ex generali, potrebbero essere più collaborative.
Auguriamoci, quindi, una riforma fresca, aderente ai tempi, a costo zero e ad incasso sicuro. Sì, perchè lo scioglimento delle rappresentanze militari sarà  uno dei pochi tagli alla spesa pubblica accolto con favore persino dagli interessati, nessuna resistenza di piazza: facile, facile.
Praticamente un tiro a porta vuota.

Mimmo Vallefuoco
Segretario Nazionale FICIESSE
d.vallefuoco@ficiesse.it

Riferimento delibera COBAR Liguria e delibere COIR e COBAR della Guardia di Finanza che si sono recentemente espressi sull’argomento:

http://www.ficiesse.it/home-page/7473/anche-il-cobar-gdf-liguria-chiede-il-riconoscimento-della-liberta’-sindacale-per-i-finanzieri