P.A.: BONANNI, SOLDI SI TROVANO CON LOTTA A RUBERIE - MENO SPESE E INCASSI FISCO, A GIUGNO AVANZO DA 14 MLD - FISCO: FRANCESCHINI, TRA IVA E IMU DOBBIAMO TROVARE 8 MLD. BARETTA, UNIRE IMU-TARES. DIFFICILE NON AUMENTARE IVA
martedì 02 luglio 2013
P.A.: BONANNI, SOLDI SI TROVANO CON LOTTA A RUBERIE
TAGLIARE SU CONSULENZE E SU ACQUISTI DI BENI E SERVIZI
(ANSA) - ROMA, 01 LUG - ''E' una sfida che ho lanciato al
Congresso e vedo che il ministro D'Alia ha intenzione di
raccoglierla''. Lo dice al Messaggero il segretario generale
della Cisl Raffaele Bonanni parlando della lotta ''allo scempio
di denaro pubblico, alle inefficienze, ruberie e sprechi''. E'
da li', aggiunge, ''che devono venire le risorse per ridare
dignita' al pubblico impiego''.
''Il blocco dei contratti - afferma Bonanni - ha generato il
deserto e privato l'amministrazione di uno strumento di politica
industriale su cui fare muovere le tante isole dell'enorme
arcipelago della pubblica amministrazione''. ''Che ci sia la
volonta', nonostante le difficolta' economiche, di riaprire il
dialogo sulla parte normativa e' positivo perche' finisce per
incidere anche sulla parte economica e soprattutto su quella
organizzativa''. Tuttavia per il sindacalista occorre mettere
mano all'indice dei prezzi al consumo armonizzato e, una volta
recuperate risorse dalla lotta agli sprechi, bisogna intervenire
''sulla contrattazione di secondo livello''. Si puo' tagliare
sulle ''consulenze dei ministeri'', propone, e ''sui pagamenti
per l'acquisto di beni e servizi delle pubbliche
amministrazioni'' perche' ''sulle forniture si esercitano
traffici truffaldini''. Bonanni auspica anche un dialogo sulla
stabilizzazione dei precari, magari utilizzandoli ''in modo
flessibile per gestire i problemi di mobilita' all'interno della
Pubblica amministrazione''. Mobilita', precisa, che ''non puo'
essere tra Palermo e Milano, a meno che non venga adeguatamente
pagata. Piuttosto la stabilizzazione dei precari puo' essere
l'occasione per discuterne nell'ambito di un'area piu'
ristretta, di tipo metropolitano''. (ANSA).
MENO SPESE E INCASSI FISCO, A GIUGNO AVANZO DA 14 MLD
TESORO, MIGLIORAMENTO 8 MLD SU 2012, ENTRATE IN LINEA CON TARGET
(ANSA) - ROMA, 1 LUG - Tagli alle spese delle amministrazioni
centrali e un aumento delle entrate fiscali: cosi' il settore
statale chiude il mese di giugno con un avanzo di circa 14,1
miliardi di euro, contro i 5,587 miliardi di euro del giugno
2012. Vale a dire un miglioramento di circa 8 miliardi di euro
rispetto a 12 mesi fa, merito appunto dell'azione incrociata del
contenimento delle spese e l'aumento degli incassi del fisco.
Si tratta di una boccata d'ossigeno per le casse dello Stato,
che aveva chiuso il fabbisogno nei mesi di aprile e maggio con
disavanzi rispettivamente a 11 e 8,8 miliardi di euro, in netta
crescita rispetto agli stessi periodi del 2012.
Il gettito fiscale del primo semestre, spiega il Tesoro nella
nota con cui ha reso disponibili i dati, e' in linea con il
raggiungimento degli obiettivi programmatici fissati dal
Govwerno per il 2013.
Per quanto concerne l'andamento delle spese, infine, il
miglioramento e' in parte dovuto - spiega Via Venti Settembre -
allo slittamento di alcuni pagamenti al mese successivo. I
rimborsi fiscali hanno registrato inoltre una diminuzione di 400
milioni rispetto a giugno 2012, ma nel primo semestre mostrano
complessivamente un aumento di 2,2 miliardi rispetto allo stesso
periodo dell'anno precedente. L'aumento dei rimborsi e' dovuto
agli effetti del decreto sui debiti commerciali della P.A. che
prevede la possibilita' del pagamento anche tramite rimborsi
fiscali. Tra le entrate fiscali del mese si segnala un aumento
degli introiti per autotassazione. (ANSA).
FISCO: FRANCESCHINI, TRA IVA E IMU DOBBIAMO TROVARE 8 MLD
ENTRO IL 31 AGOSTO 2 MLD PER NON FAR PAGARE PRIMA RATA IMU
(ANSA) - ROMA, 1 LUG - Per evitare il pagamento dell'Imu e
l'aumento dell'Iva, per il solo 2013, che costa 8 miliardi, quei
soldi ''vanno trovati, non si puo' stampare moneta'': lo afferma
Dario Franceschini, ministro per i Rapporti con il Parlamento,
ospite della prima puntata di Agora' Estate su Rai Tre. Ed entro
il 31 agosto, ha aggiunto, vanno trovati 2 miliardi per non far
pagare la prima rata Imu. (SEGUE).
FISCO: FRANCESCHINI, TRA IVA E IMU DOBBIAMO TROVARE 8 MLD (2)
(ANSA) - ROMA, 1 LUG - Franceschini ha spiegato che
''rinviare l'IVA di soli tre mesi costa un miliardo. Rinviarla
di sei mesi fino a fine anno costa 2 miliardi. La somma di Iva e
Imu costa, solo relativa al 2013, otto miliardi che vanno
trovati, non si puo' stampare moneta. Questa e' la durezza dei
problemi''.
''Per l'Imu - ha aggiunto - abbiamo fatto un provvedimento di
sospensione della prima rata e intanto lavoriamo per non far
pagare la prima rata, quindi non solo sospenderla ma non farla
pagare e questo va deciso entro il 31 agosto''. ''Quindi
dobbiamo trovare due miliardi per la sola prima rata entro il 31
agosto. Poi - ha concluso - in autunno, insieme alla legge di
stabilita' dovremo, con il Parlamento, decidere per il prossimo
anno cosa fare dell'Iva e cosa fare di una revisione dell'Imu
che dia equita', rispettando il principio di farla pagare il
meno possibile sulla prima casa''. (ANSA).
FISCO: BARETTA, UNIRE IMU-TARES. DIFFICILE NON AUMENTARE IVA
CON LEGGE STABILITA'; IVA DA COORDINARE CON TAGLIO CUNEO
(ANSA) - ROMA, 1 LUG - In vista della legge di stabilita'
''Penso ad una nuova tax service che metta insieme Imu e Tares,
che consenta una copertura al mancato pagamento dell'Imu di
giugno, e che dia maggiore spazio ai comuni per i quali
bisognera' lavorare perche' siano meno vincolati al patto di
stabilita'. Cosi' il sottosegretario all'Economia, Pierpaolo
Baretta. Che ospite di Radio Citta' Futura aggiunge:
''Contemporaneamente esistera' il nodo iva e riduzione del cuneo
fiscale e li' temo che andremo in una situazione di
sovrapposizione che dovremmo studiare bene, perche' non credo
che sara' facilissimo togliere del tutto l'Iva e fare un grosso
intervento sul cuneo fiscale: bisognera' rimodulare. Sappiamo
che non possiamo aumentare la pressione fiscale e dovremmo agire
sui tagli di spesa pubblica''.(ANSA).