GDF: DEPUTATI BERGAMO, SEDE ACCADEMIA SIA IN EX OSPEDALE - DIFESA: MAURO, SU TAGLI SIAMO A SOGLIA NON PIU' VALICABILE
domenica 07 luglio 2013
GDF: DEPUTATI BERGAMO, SEDE ACCADEMIA SIA IN EX OSPEDALE
(ANSA) - BERGAMO, 6 LUG - I deputati bergamaschi Alberto
Bombassei (Sc), Elena Carnevali (Pd), Gregorio Fontana (Pdl),
Cristian Invernizzi (Lega), Pia Locatelli (Psi), Antonio Misiani
(Pd) e Giovanni Sanga (Pd) hanno deciso di mettere in campo una
comune strategia per verificare la possibilita' di destinare
l'area degli ex Ospedali Riuniti di Bergamo per la sede della
nuova Accademia della Guardia di finanza.
''Si tratta - spiegano in una nota congiunta - dell'inizio di
un percorso difficile che dovra' passare attraverso la verifica
della compatibilita' urbanistica di questo progetto e
soprattutto dalla valutazione della possibilita' di reperire le
risorse necessarie per realizzare l'opera. Questo impegno e'
quanto mai piu' necessario anche alla luce delle notizie che
hanno riportato d'attualita' la discussione di un progetto di
fonte ministeriale relativo all'accorpamento di tutti i cinque
anni di corso con il trasferimento dell'Accademia a Roma''.
''L'intento - proseguono - e' quello di rendere possibile l'
accorpamento e la permanenza di tutti i cinque anni di corso
nella nostra citta'. L'Accademia rappresenta per Bergamo una
istituzione importante e un potenziale polo formativo che potra'
rafforzarsi con ulteriori integrazioni e sinergia anche con
l'ateneo bergamasco''. Nei prossimi giorni i primi confronti con
il comando generale della Finanza e con il ministero dell'
Economia. (ANSA).
DIFESA: MAURO, SU TAGLI SIAMO A SOGLIA NON PIU' VALICABILE
(ANSA) - MATERA, 6 LUG - ''Oggi siamo a una soglia non piu'
valicabile e all'interno di questa riflessione ci sono le spese
sia per il comparto della sicurezza sia per quello della
Difesa'': lo ha detto stamani, a Matera, il Ministro della
Difesa, Mario Mauro, rispondendo a una domanda dei giornalisti
sui tagli.
''Dal 2003 al 2012 - ha proseguito - la spesa per la Difesa
in Italia e' scesa del 19 per cento, mentre nello stesso periodo
e' aumentata del 32 per cento negli Stati Uniti, del 175 per
cento in Cina e del 111 per cento in Russia. Negli altri Paesi
europei e' si' diminuita, come in Germania e Francia, ma solo
dell'uno e del tre per cento''.
''Quindi - ha proseguito Mauro - volendo lenire i problemi
della crisi economica, i governi italiani hanno guardato, anche
e forse prioritariamente, al comparto della Difesa per trovare
le risorse. Si deve ora comprendere che dare sicurezza al
comparto sicurezza, scusate il gioco di parole, e' strategico ai
fini della tranquillita', della serenita', della nostra
convivenza pacifica, del modo con cui i cittadini apportano il
loro contributo al benessere comune. E la Difesa rappresenta un
investimento prioritario se pensiamo che il bene della Difesa
stessa e' un bene imprescindibile per le generazioni future. Non
devo spiegare io a nessuno - ha concluso il ministro - cosa sta
accadendo nell'area Sud del Mediterraneo''. (ANSA).