DIFESA: MAURO INCONTRA SINDACATI PERSONALE CIVILE E COCER - F35:PARTITA LINEA ASSEMBLAGGIO CAMERI,VIA COSTRUZIONE CACCIA - GRECIA:VIA LIBERA A RIFORMA P.A.,MIGLIAIA LICENZIAMENTI - A DIFESA SERVIZI GESTIONE ECONOMICA LABORATORI AERONAUTICA

venerdì 19 luglio 2013

DIFESA: MAURO INCONTRA SINDACATI PERSONALE CIVILE E COCER
(ANSA) - ROMA, 18 LUG - Il ministro della Difesa Mario Mauro,
accompagnato dal sottosegretario Roberta Pinotti, delegato per
le relazioni sindacali, ha incontrato oggi a Palazzo Baracchini,
le Organizzazioni sindacali nazionali del personale civile.
Nel corso della riunione, riferisce una nota della Difesa,
sono stati affrontati ''i temi riguardanti i decreti legislativi
discendenti dalla legge 244/2012, sulla revisione dello
strumento militare nazionale''. I sindacati, ''nell'esprimere
apprezzamento per l'incontro odierno, hanno segnalato la
disponibilita' a fornire il proprio contributo, fatta salva
l'esigenza di garantire la professionalita' del personale civile
ed i relativi livelli occupazionali''.
Il ministro ha sottolineato che seguira' ''con scrupolosa
attenzione, insieme al sottosegretario delegato, le
problematiche del personale civile della Difesa ed ha assicurato
che il percorso di confronto auspicato dalle parti sociali,
proseguira' mediante tavoli tecnici''.
Sempre oggi il ministro Mauro, accompagnato dal capo di stato
maggiore della Difesa, l'ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, ha
incontrato a Palazzo Esercito i rappresentanti del Cocer, il
Consiglio centrale di rappresentanza dei militari. Anche in
questo caso si e' parlato della revisione dello Strumento
militare ed il ministro ha assicurato ''costante attenzione,
insieme al sottosegretario delegato Gioacchino Alfano, alle
problematiche del personale militare ed, in particolare, alla
specificita' della funzione militare'', assicurando il
proseguimento del confronto.
In entrambi i casi le riunioni fanno seguito a quelle dello
scorso 10 giugno. (ANSA).

F35:PARTITA LINEA ASSEMBLAGGIO CAMERI,VIA COSTRUZIONE CACCIA
PARLAMENTARI 5 STELLE VISITANO STABILIMENTO, STOP A INVESTIMENTO
ANSA) - NOVARA, 18 LUG - Le polemiche politiche hanno
cancellato le cerimonie previste in un primo tempo, ma non hanno
ritardato l'avvio della produzione. E' partita oggi a Cameri,
nello stabilimento Faco (Final Assembly and Check Out) la linea
di assemblaggio del primo F35 'made in Italy'. Lo stabilimento
Alenia-Aermacchi e' stato visitato da una delegazione di
parlamentari 5 Stelle: ''Siamo contrari all'investimento - hanno
detto - il Paese ha altre priorita'''.
(ANSA).

F35:PARTITA LINEA ASSEMBLAGGIO CAMERI,VIA COSTRUZIONE CACCIA (2)
(ANSA) - NOVARA, 18 LUG - Lo stabilimento di Cameri e' la
seconda 'culla' di quello che e' il piu' costoso programma
aeronautico mai avviato al mondo: l'Italia si e' impegnata
(capofila Alenia Aermacchi) nell'acquisto di 90 caccia per circa
15 miliardi di euro. La casa madre del programma, lanciato da
Lockeed Martin, e' a Forth Worth, in Texas. Complessivamente e'
prevista la realizzazione di 4mila aerei, 90 per l'Italia. Il
costo dei primi aerei si aggira intorno ai 106 milioni di euro
ad esemplare; prezzo destinato a scendere con l'avanzare della
produzione.
A regime lo stabilimento potra' produrre fino a due velivoli
al mese. Oltre a quelli italiani potrebbe realizzare anche gli
85 F35 'prenotati' inizialmente dall'Olanda, che pero' e' ora in
pausa di riflessione. La fabbrica e' un cantiere a cui stanno
lavorando 4-500 addetti edili per il completamento degli hangar.
Impegnati anche circa 200 dipendenti Alenia per lavorare ai
caccia. Sono 60 le aziende italiane coinvolte a vari livelli,
dal Nord al Sud, nel programma Joint Strike Fighter, capofila
Alenia Aermacchi. Tutte guardano con preoccupazione le
fibrillazioni del Parlamento, nel timore di un nuovo taglio dei
caccia (che in origine dovevano essere 131).
''Diversamente dalle cifre sparate all'inizio, quando si
parlo' di 10 mila posti di lavoro, oggi ci sono 200 addetti'',
sostengono i parlamentari pentastellati che hanno visitato
l'impianto di Cameri, ovvero Luca Frusone, Emanuela Corda, Paolo
Bernini e Tatiana Basilio. ''Altri posti di lavoro verranno
dall'indotto - aggiungono - ma non sappiamo in che misura.
Sicuramente anche sul fronte occupazionale continuiamo ad avere
forti perplessita' sulla validita' del progetto''.
La nuova linea partita oggi si affianca al lavoro di
montaggio delle ali dei caccia destinati agli Stati Uniti. La
prima tranche prevede la consegna di 133 ali complete. Il 18
luglio sara' invece accesa la linea di assemblaggio del primo
velivolo completo. (ANSA).

GRECIA:VIA LIBERA A RIFORMA P.A.,MIGLIAIA LICENZIAMENTI
NELL'AMBITO MISURE CHIESTE DA TORIKA.PROTESTE DAVANTI PARLAMENTO
(ANSA) - ROMA, 18 LUG - Alla fine la temuta stangata e'
arrivata. Il governo greco ha superato, seppur di misura, "la
prova del fuoco" del Parlamento sulla criticatissima riforma
dell'amministrazione pubblica che prevede lo spostamento ad
altre funzioni, il licenziamento o la cassa integrazione per
25mila dipendenti statali entro la fine dell'anno. A nulla sono
valse settimane di scioperi e proteste: con 153 voti su un
totale 300 deputati, Atene ha detto si' al disegno di legge che
da' il via libera al piano lacrime e sangue, in un paese gia'
martoriato dalla disoccupazione.
Le misure del resto rientrano tra quelle necessarie per
ottenere una nuova tranche di prestiti dalla troika e arrivano
proprio nel giorno in cui Bruxelles non ha escluso che alla fine
del programma di aiuti Esfs che si concludera' nel 2014 possa
restare un 'buco finanziario' tra i 2,8 e i 4,6 miliardi di
euro.
Eppure per i greci la giornata era iniziata con una buona
notizia, annunciata dal premier Antonis Samaras: l'accordo
raggiunto tra il governo e i rappresentanti della troika (Ue,
Bce e Fmi) per la riduzione dell'Iva sui ristoranti e i prodotti
di ristorazione dal 23 al 13%. Ma sul disegno di legge approvato
dopo la mezzanotte, mentre in migliaia protestavano fuori dal
parlamento, si giocava la tenuta stessa del governo Samaras, che
ha una maggioranza di soli cinque voti dopo la crisi politica di
giugno e l'uscita dalla coalizione del partito della sinistra
moderata. E, soprattutto, la nuova tranche di aiuti, quasi 7
miliardi di euro.
A nulla sono valse quindi le proteste di migliaia di
dipendenti pubblici, insegnanti, poliziotti che da martedi' si
sono assiepati davanti al parlamento nella speranza di
conservare il lavoro, bloccando l'approvazione della riforma. E
se Samaras, dopo il voto, ha rivendicato il risultato ottenuto
sull'Iva promettendo ai greci ''giorni migliori'', il leader
della sinistra radicale Alexis Tsipras, ha parlato di
"sacrificio umano" definendo il progetto un "disastro".
Il tutto a poche ore della visita del ministro delle Finanze
tedesco Wolfgang Schauble, rappresentante di quella Germania
vista dai greci, e non solo, come il principale sostenitore
delle misure di austerita'. Non e' un caso che, dopo giorni di
manifestazioni di massa e sit-in davanti al palamento e nelle
principali piazze della citta', per la giornata di giovedi'
tutte le manifestazioni sono state proibite dalla polizia in una
vasta area del centro storico di Atene, tra cui il Parlamento, e
la zona intorno all' ambasciata tedesca. (ANSA).

A DIFESA SERVIZI GESTIONE ECONOMICA LABORATORI AERONAUTICA
(ANSA) - ROMA, 18 LUG - E' stato sottoscritto oggi a Roma tra
il generale Paolo Magro, sottocapo di stato maggiore
dell'Aeronautica militare e l'ing. Lino Girometta,
amministratore delegato di 'Difesa Servizi spa', un accordo con
il quale la societa' ''in house'' del ministero della Difesa
gestira' i proventi derivanti dalle prestazioni dei laboratori
tecnici di controllo dell'Aeronautica.
A seguito dell'accordo, sottoscritto alla presenza del
presidente di Difesa Servizi spa, il generale Armando Novelli,
la societa' diviene titolare della gestione economica delle
attivita' dei 6 Laboratori dell'Aeronautica dislocati sul
territorio nazionale (Padova, Roma-Fiumicino, Parma,
Trapani-Burgi, Cagliari-Decimomannu e Bari-Mungivacca) e dei
loro compiti di controllo qualitativo sulle parti di aerei
militari e civili, di preparazione tecnica-normativa del
personale dei depositi, del controllo dell'ossigeno avio e
dell'analisi degli oli lubrificanti attraverso l'utilizzo del
programma Soap (Spectrometric oil analysys program).
''I laboratori tecnici dell'Aeronautica - ha dichiarato
Girometta - svolgono un ruolo fondamentale per rendere gli
aeromobili sicuri ed affidabili in ogni situazione di impiego.
La loro gestione rappresenta un contributo efficace della
Societa' nello svolgimento di compiti fondamentali della Difesa e
dell'Aeronautica in particolare''.
''Siamo molto soddisfatti - ha proseguito l'amministratore
delegato di Difesa servizi spa - dei risultati ottenuti dalla
societa', sempre piu' chiamata in causa dalle Forze armate per
valorizzare asset della Difesa e consentire crescenti ritorni
economici. Nel primo semestre del 2013, la Societa' ha maturato
per le Forze armate un ritorno superiore ai 6 milioni di euro ed
i progetti allo studio rendono ancor piu' ottimistiche le
previsioni per l'immediato futuro''. (ANSA).

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