PROTESTA FORCONI, POLIZIOTTI SI TOLGONO IL CASCO. QUESTURA, COMPORTAMENTO ORDINARIO. SINDACATI, E' SOLIDARIETA'. SIULP, SENZA CASCO PERCHE' MISURA E' COLMA. TAFFERUGLI A TORINO, FERITO UN CARABINIERE.

martedì 10 dicembre 2013

PROTESTA FORCONI, POLIZIOTTI SI TOLGONO IL CASCO
QUESTURA, COMPORTAMENTO ORDINARIO. SINDACATI, E' SOLIDARIETA'
(ANSA) - TORINO, 9 DIC - Si sono tolti il casco antisommossa,
dopo aver impedito l'assalto di una cinquantina di facinorosi
all'Agenzia delle Entrate di Torino. Ed e' successo anche a
Genova. Un "comportamento ordinario", collegato al "venir meno
dello stato di tensione e delle esigenze di ordine pubblico" per
la Questura di Torino. Nessun gesto di solidarieta' da parte
degli agenti con la protesta, dunque, come invece hanno
sostenuto, tra gli altri, i sindacati di polizia Ugl, Siulp e
Beppe Grillo sul suo blog.
Il primo episodio questa mattina in corso Bolzano. Poco prima
il contingente di polizia presente nella zona era intervenuto
per impedire a una cinquantina di manifestanti, armati di
pietre, di fare irruzione negli uffici dell'Agenzia delle
Entrate e di danneggiarne le vetrine. Una volta respinta la
protesta, gli agenti in servizio si sono tolti il casco su
disposizione del funzionario responsabile. Erano infatti "venute
meno - afferma la questura - le esigenze operative che ne
avevano imposto l'utilizzo".
Altro scontro e stessa scena davanti al Palazzo della giunta
regionale del Piemonte, nella centrale piazza Castello. E a
Genova, al passaggio del corteo di protesta davanti alla
Prefettura.
Gesti di distensione, per i manifestanti, che in tutti e tre
i casi hanno a lungo applaudito polizia, carabinieri e guardia
di finanza. "Siete come noi", ha urlato in segno di approvazione
qualche manifestante.
"Condividiamo e plaudiamo al gesto di quei poliziotti che si
sono tolti i caschi in segno di solidarieta' con quella parte dei
manifestanti che ha pacificamente mostrato il proprio disagio
per la grave crisi che attraversa l'Italia", commenta il
segretario nazionale dell'Ugl Polizia di Stato, Valter Mazzetti.
"Togliersi il casco - aggiunge il segretario del Siulp, Felice
Romano - in segno di manifesta solidarieta' e totale condivisione
delle ragioni a base della protesta odierna e' un atto che per
quanto simbolico dimostra pero' che la misura e' colma".
Un gesto ritenuto "altamente simbolico", "finalizzato ad
abbassare la tensione", aggiunge il senatore Pd Stefano
Esposito. Mentre il leader del Movimento 5 Stelle sul suo blog
sottolinea che "i poliziotti in piazza si sono tolti il casco
per solidarieta' al grido dei manifestanti 'siete come noi'
'bravi ragazzi!'". "Sono i gesti di cui abbiamo bisogno. Le
forze dell'ordine provengono dal popolo di cui fanno parte",
afferma Grillo.
A sgomberare il campo dalle interpretazioni e' pero'
intervenuto in serata un comunicato della questura di Torino.
Che esclude dietro quel gesto la "condivisione delle istanze dei
manifestanti". Quei poliziotti, quei carabinieri, quei
finanzieri "si sono tolti il casco essendo venute meno le
esigenze operative - si legge nella nota - che ne avevano
imposto l'utilizzo". (ANSA).

SCIOPERO FORCONI: SIULP, SENZA CASCO PERCHE' MISURA E' COLMA
(ANSA) - ROMA, 9 DIC - "Quanto accaduto a Torino, a Genova e
in tutte le altre citta', nonostante i soliti delinquenti
professionisti del disordine che hanno dato sfogo alla loro
indole criminale e violenta, senza pero' riuscire a separare il
Paese (cittadini e poliziotti), merita un plauso a tutti quei
colleghi di tutte le forze di polizia che oggi, in modo
professionale e coraggiosamente hanno detto simbolicamente basta
alla lontananza della politica governativa e dei palazzi del
potere rispetto ai danni che stanno producendo contro le
famiglie e i lavoratori di questo paese". Lo afferma in una nota
Felice Romano, segretario generale del sindacato di polizia
Siulp.
"Togliersi il casco - aggiunge Romano - in segno di manifesta
solidarieta' e totale condivisione delle ragioni a base della
protesta odierna di tutti i cittadini che hanno voluto gridare
basta allo sfruttamento e al soffocamento dei lavoratori e delle
famiglie italiane, e' un atto che per quanto simbolico dimostra
pero' che la misura e' colma e che i palazzi, gli apparati, e la
stessa politica ormai sono lontani dai problemi reali dei
cittadini e troppo indaffarati ai giochi di potere per la
propria sopravvivenza e conservazione della casta", aggiunge.
"Ecco perche' il governo in primis e il ministro Alfano a
seguire, bene farebbero ad ascoltare il sindacato e prima ancora
i cittadini di questo Paese", sottolinea Romano, avvertendo che
bisogna invertire la "tendenza a chiedere sempre e maggiori
sacrifici in cambio di nulla e ricordando "il passaggio biblico
nel quale si afferma: 'terribile sara' l'ira degli onesti '".
(ANSA).

SCIOPERO FORCONI, TAFFERUGLI A TORINO, FERITO UN CARABINIERE
(ANSA) - TORINO, 9 DIC - Un carabiniere e' stato ferito, in
modo lieve, nel corso dei tafferugli avvenuti nel centro di
Torino, dove si sono radunate oltre 2 mila persone. Tra loro
anche alcuni ultra' appartenenti ai gruppi della tifoseria
calcistica piu' oltranzista. Il militare e' stato medicato dal
118.
Contro le forze di polizia schierate in assetto antisommossa
davanti al palazzo della Regione Piemonte, in piazza Castello, e'
stato lanciato di tutto: bottiglie vuote, sassi, mattoni,
petardi e bombe-carta. Le forze di polizia hanno reagito
lanciando decine di gas lacrimogeni nel tentativo di disperdere
la folla. Danneggiate le vetrine di molti negozi, auto di
polizia e carabinieri.
Non e' ancora disponibile un bilancio degli scontri che oltre
a piazza Castello hanno interessato altre zone della citta',
davanti alla sede di Equitalia, in via Arsenale, e davanti alla
sede dell'Inps, in via XX Settembre. All'Ufficio delle Entrate,
in corso Bolzano, e' stato necessario respingere un gruppo di
cinquanta contestatori che, armati di pietre, hanno tentato di
danneggiare le vetrate dell'ingresso. Sono stati respinti
dall'intervento delle forze dell'ordine. (ANSA).

SCIOPERO FORCONI: TENSIONE A TORINO CON FORZE ORDINE
(ANSA) - TORINO, 9 DIC - Mementi di tensione a Torino tra i
manifestanti del movimento dei forconi e le forze dell'ordine.
All'incrocio tra via Alfieri e via Arsenale, in centro, i
manifestanti sono venuti a contatto con le forze di polizia,
sono stati lanciati numerosi lacrimogeni e la polizia ha cercato
di contenere i manifestanti arretrando i cordoni. (ANSA).

SCIOPERO FORCONI: TENSIONE A TORINO CON FORZE ORDINE (2)
(ANSA) - TORINO, 9 DIC - In quella zona del centro di Torino
c'e' la sede di Equitalia. I manifestanti hanno forzato i cordoni
delle forze dell'ordine per cercare di raggiungerla. Ne sono
seguiti momenti concitati nel corso dei quali le forze di
polizia hanno cercato di disperdere i manifestanti lanciando
alcuni lacrimogeni, ma senza intervenire ulteriormente. I
manifestanti non sono arretrati e la polizia li ha comunque
lasciati passare. La protesta continua. (ANSA).

vedi anche

http://www.youtube.com/watch?v=y9lj0-9SiVE


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