DIFESA: CALIPARI, PARLAMENTO DETTA LE CONDIZIONI PER RIFORMA
domenica 22 dicembre 2013
DIFESA: CALIPARI, PARLAMENTO DETTA LE CONDIZIONI PER RIFORMA
(ANSA) - ROMA, 21 DIC - "Riduzione del personale militare
senza penalizzazione attraverso il collocamento in altri settori
della pubblica amministrazione e senza fare ricorso alla
"esenzione giustificata del servizio" che prevedeva il ritiro
dal lavoro dei cinquantenni continuando a percepire parte
consistente dello stipendio fino alla pensione; conferma degli
equilibri interni ai vertici della catena di comando;
indicazione delle destinazioni degli immobili in dismissione da
parte della Difesa che dovranno essere indirizzate per la
ricollocazione di strutture pubbliche in affitto, per sopperire
alle carenze di istituti di pena, a favore dell'edilizia
scolastica e di attivita' culturali, ambientali e di tutela del
patrimonio artistico e archeologico". Sono questi gli aspetti
piu' significativi previsti dal provvedimento per la riforma
delle Forze armate approvato in commissione Difesa, secondo
quanto riferisce la deputata del Pd Rosa Villecco Calipari.
"Inizia cosi' un percorso che nei prossimi dieci anni
trasformera' il nostro strumento militare nei suoi assetti
organici e ordinamentali - prosegue - Grande attenzione e' stata
riservata alle norme che fino a ieri hanno regolamentato la
complessa vicenda degli alloggi di servizio. Sono state poste
alla Difesa", tra l'altro, "molte e precise condizioni per i
procedimenti di vendita, il diritto di opzione per l'usufrutto,
la determinazione dei canoni, l'ampliamento delle fasce protette
attraverso l'innalzamento del 30%, rispetto al valore attuale,
della soglia di reddito". "Il nostro compito - conclude - non
finisce qui. Dovremo seguire passo passo la concreta attuazione
delle condizioni poste dal Parlamento".(ANSA).