MILITARE NON OBBEDISCE ORDINE, ASSOLTO DOPO 12 ANNI - SERVIZI SEGRETI: MASSOLO, BASTA OMBRE, APERTI A SOCIETÀ - FISCO: SACCOMANNI, SU RIMPATRIO NIENTE SCONTI E ANONIMATO. SVIZZERA,NEGOZIATO CON ITALIA PER SODDISFARE ENTRAMBI - LOTTA AD AFFITTI IN NERO

venerdì 31 gennaio 2014

MILITARE NON OBBEDISCE ORDINE,PUNITO MA ASSOLTO DOPO 12 ANNI
INTERROGAZIONE COTTI (M5S), IMPEDÌ? INQUINAMENTO DEL MARE
(ANSA) - CAGLIARI, 30 GEN - La vicenda che vide protagonista
nel 2002 il tenente di vascello della Marina militare David
Grassi, originario di Oristano, punito per aver rifiutato
l'ordine di scaricare in mare gli idrocarburi di sentina della
nave Maestrale, ed assolto dopo 12 anni dal Tar della Liguria, ?
approdata in Parlamento con una interrogazione di Roberto Cotti,
senatore del Movimento 5 Stelle.
"Se ci sono voluti 12 anni ed una sentenza del Tar per
restituire giustizia, onore e serenità? all'ex ufficiale della
Marina militare - ha spiegato Cotti - ci auguriamo che ora, in
tempi più? brevi il ministro Mario Mauro riferisca quali
provvedimenti adotterà? nei confronti dei vertici militari che
punirono David Grassi solo e perché? si rifiutava di avallare un
episodio di ingiustificabile danneggiamento dell'ambiente
marino". L'interrogazione del senatore punta anche ad avere
certezze sul rispetto della normativa in materia di smaltimento
dei rifiuti e dei reflui da parte del naviglio militare
navigante. Al ministro ? stato, inoltre, chiesto se intenda o
meno attivarsi "per promuovere quella che appare come una
necessaria sensibilizzazione dei vertici militari, al fine di
evitare che vicende come quelle che colpirono il tenente Grassi
abbiano a ripetersi in futuro". (ANSA).


SERVIZI SEGRETI: MASSOLO, BASTA OMBRE, APERTI A SOCIETÀ
BENE RIFORMA OBAMA DOPO DATAGATE, NOI PIONIERI TUTELA GARANZIE
(di Massimo Nesticò)
(ANSA) - ROMA, 30 GEN - Basta con le ombre, l'intelligence
italiana si apre sempre di più? alla società? civile: nuove
assunzioni di 007 al di fuori dei tradizionali bacini militari e
di polizia, professionalità? all'altezza delle nuove sfide
incombenti (dalla cybersecurity alla finanza), rispetto di
privacy e libertà?. Il direttore generale del Dis, Giampiero
Massolo, intervistato dall'ANSA, traccia l'identikit dei servizi
segreti 2.0, ai tempi del Datagate.
BASTA CON LEGGENDA DEL TOP SECRET - "Qualsiasi organizzazione
che vive del denaro dei contribuenti - spiega Massolo, da quasi
due anni alla guida del Dipartimento che coordina i servizi - ha
l'obbligo e la responsabilità? di essere trasparente sui propri
compiti. Per troppi anni l'intelligence ha vissuto ripiegata su
se stessa, ora non possiamo più? permettercelo, non siamo
interessati alla riservatezza per il gusto della riservatezza,
pur essendo questa uno strumento importante per tutelare la
sicurezza dello Stato e dei cittadini". Ed ? un atteggiamento
che paga, se - come comunicato oggi dal direttore dell'Eurispes,
Gian Maria Fara, nel corso della presentazione del Rapporto
Italia 2013 - ? in forte aumento la fiducia degli italiani negli
007. Merito anche, secondo il direttore del Dis, "della politica
di apertura che stiamo facendo per dare conto ai cittadini di
cosa ? l'intelligence e cosa fa".
BILANCIARE SICUREZZA E LIBERTA' - La comunità? mondiale
dell'intelligence ? ancora scossa dal ciclone Datagate. "La
vicenda - rimarca l'ambasciatore - mette in risalto uno dei nodi
principali del rapporto tra Stato e cittadini: il bilanciamento
tra sicurezza e garanzie. E' naturale che dopo lo shock dell'11
settembre il pendolo si sia spostato verso la tutela della
sicurezza rispetto alle garanzie, ma i due termini non sono in
contraddizione: maggiore sicurezza equivale anche a maggiori
garanzie di libertà?. Il caso Snowden - lamenta - rischia invece
di far di tutta l'erba un fascio e condannare per principio la
ricerca di sicurezza".
OBAMA HA AGGIUSTATO TIRO, ITALIA PIONIERA - E' soprattutto
l'America ad essere finita sotto accusa dopo le rivelazioni
della talpa della Nsa e lo scorso 17 gennaio il presidente
Barcak Obama ha annunciato la riforma dell'intelligence con
limitazioni e paletti ai programmi più? discussi, quello che
prevede la raccolta massiccia di metadati e lo spionaggio ai
leader di altri Paesi. "Quella di Obama - commenta Massolo - ?
una giusta prospettiva: si possono conciliare sicurezza e
garanzie. Nel nostro ordinamento ci sono stringenti normative
che assicurano il rispetto della privacy e delle libertà?, noi in
questo campo siamo stati dei pionieri. Ora ? un bene che anche
gli Stati Uniti si siano mossi in questa direzione: ci?
faciliterà? la fiducia reciproca". Il direttore non nega che ci
siano stati nel passato incomprensioni e dissidi sull'asse
Roma-Washington, ma, puntualizza, "il rapporto di fiducia con
gli Usa non pu? interrompersi, il nemico comune non ? a
Washington, dobbiamo lavorare insieme. Noi siamo e rimaniamo
alleati degli Stati Uniti, ? un rapporto molto saldo e singole
vicende non lo influenzano".
NEL 2013 DA SOCIETA' CIVILE OLTRE META' ASSUNTI TRA 007 - E
l'intelligence italiana sta cambiando per adeguarsi alle nuove
sfide. L'et? media degli agenti dei servizi ? ancora molto alta,
la quota di personale 'pescato' da altre amministrazioni dello
Stato (in primis militari e forze di polizia) ? sempre
preponderante, ma ci sono segnali di svecchiamento. "Ci siamo
molto aperti - evidenzia l'ambasciatore - alla società? civile:
da lì provengono oltre metà? dei nuovi assunti nel 2013.
Cerchiamo professionalità particolari, esperti in informatica,
cibernetica, economia, lingue rare. Si spiega cos? il roadshow
che abbiamo avviato nelle università? per contattare i laureati
eccellenti". (ANSA).


FISCO: SACCOMANNI, SU RIMPATRIO NIENTE SCONTI E ANONIMATO
(ANSA) - BERNA, 30 GEN - Il pagamento di tutte le imposte
dovute e il completo superamento dell'anonimato sono i due punti
fermi previsti dalla Voluntari Disclosure e che l'Italia non
intende derogare anche con gli accordi con la Svizzera. Lo ha
detto il ministro dell'economia, al termine dell'incontro a
Berna con la sua collega svizzera Eveline
Widner-Schlumpf.(ANSA).

FISCO: SVIZZERA,NEGOZIATO CON ITALIA PER SODDISFARE ENTRAMBI
NEGOZIATI ANCHE IL PROSSIMO MESI TRA 'TECNICI'
(ANSA) - BERNA, 30 GEN - I negoziati tra Italia e Svizzera
proseguiranno il prossimo mese con un incontro tecnico ''al fine
di trovare una soluzione soddisfacente per entrambe le parti''.
E' quanto annuncia una nota ufficiale diffusa dal Dipartimento
Federale delle Finanze al termine dell'incontro tra il capo del
dipartimento, la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf, e
il ministro dell'Economia italiana Fabrizio Saccomanni.
Il mese prossimo ? previsto - ? scritto nella nota - ''un
incontro tra Jacques de Watteville, segretario di Stato per le
questioni finanziarie internazionali, e Vieri Ceriani,
consigliere economico del ministro Saccomanni''. (ANSA)

FISCO: LOTTA AD AFFITTI IN NERO,AG.ENTRATE PUNTA SU STUDENTI
CAMPER ALL'UNIVERSITÀ LA SAPIENZA PER LOCAZIONI IN CHIARO
(ANSA) - ROMA, 30 GEN - Stop agli affitti in nero,
soprattutto tra gli studenti universitari fuori sede, tra le
categorie pi? esposte al fenomeno. L'offensiva del fisco parte
mercoledì? 5 e mercoledì? 26 febbraio con il camper delle Entrate
che far? tappa presso l'Università? "La Sapienza" di Roma per
offrire consulenza e assistenza agli studenti nella
registrazione dei contratti di locazione.
Per tutta la mattina, all'interno della Città? Universitaria,
i funzionari dell'Agenzia e i militari del Comando provinciale
di Roma della Guardia di Finanza saranno a disposizione degli
studenti che potranno registrare contratti di locazione,
chiedere informazioni sulle differenti tipologie di contratti,
sulla cedolare secca e segnalare eventuali locatori che non
abbiano provveduto alla registrazione.
"L'iniziativa Il fisco mette le ruote - afferma il Direttore
regionale delle Entrate, Aldo Polito - ha l'obiettivo di
avvicinare il Fisco ai contribuenti. La presenza del camper
presso gli atenei costituisce un valido strumento per la
diffusione tra le giovani generazioni della cultura della
legalità?. La tappa della Sapienza ? la prima di una serie che
nei mesi di febbraio e marzo coinvolger? anche altre due
università? della Capitale: Tor Vergata e Roma Tre". (ANSA).



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