ficiesse

Pubblichiamo la mozione finale approvata dall’Assemblea congressuale straordinaria del 26 ottobre 2002.

L’Assemblea, oltre al nuovo statuto dell’associazione, ha approvato anche una importante “mozione finale” che, nel riconfermare gli indirizzi meramente culturali e sociali dell’associazione, riconosce espressamente come Ficiesse non abbia e non debba avere alcuna intenzione di sostituirsi agli Organismi della rappresentanza militare, ma, semmai, di fornire anche a loro, come a ogni altro soggetto istituzionale, il proprio contributo di idee e di proposta per l’affermazione dei diritti dei militari e dei cittadini.

Si tratta di statuizioni importanti e impegnative che, provenendo dal massimo organismo dell’associazione, assumono il valore di impegno inderogabile e cogente sia per i suoi organi direttivi, nazionali e locali, sia per i singoli associati.

In conseguenza degli interventi adottati, è cambiato radicalmente il contesto in cui è stato reso il parere n. 566/01 e, quindi, nessun dubbio può sussistere sulla piena legittimità dell’iscrizione all’associazione da parte dei cittadini in servizio nella Guardia di finanza.

Per questi motivi, l’Assemblea congressuale ha deciso di procrastinare di alcune settimane l’elezione del nuovo Comitato direttivo nazionale, in modo da permettere a coloro che lo riterranno di fare rientro nell’associazione; inoltre, il Comitato provvisorio è stato incaricato di riconvocare appena possibile l’Assemblea ed è stato chiesto a Giuseppe Fortuna di continuare a rappresentare legalmente l’associazione fino all’elezione del nuovo Direttivo.

Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà - Ficiesse

ASSEMBLEA CONGRESSUALE STRAORDINARIA DEL 26 OTTOBRE 2002

MOZIONE FINALE

IL CONGRESSO STRAORDINARIO DELL’ASSOCIAZIONE FINANZIERI CITTADINI E SOLIDARIETA’, TENUTOSI A ROMA IL 26 OTTOBRE 2002, HA VALUTATO L’INTERPRETAZIONE DATA DAI VERTICI DELLA GUARDIA DI FINANZA AL PARERE N. 566/01 DEL CONSIGLIO DI STATO, RELATIVO ALLA NATURA E ALLE FINALITÀ DELL’ASSOCIAZIONE.

TALE INTERPRETAZIONE HA PRODOTTO PREOCCUPAZIONE TRA GLI ISCRITTI ALL’ASSOCIAZIONE SOTTOPOSTI ALL’ORDINAMENTO MILITARE CHE SONO STATI INVITATI DAL DIRETTIVO NAZIONALE AD AUTOSOSPENDERSI CAUTELATIVAMENTE DALLE CARICHE SOCIETARIE NAZIONALI E PROVINCIALI E DALLA STESSA QUALITA’ DI SOCIO.

AL FINE DI RICONDURRE LA QUESTIONE ENTRO I CANONI DEI DIRITTI SOGGETTIVI GARANTITI DALLA LEGISLAZIONE ORDINARIA E COSTITUZIONALE, NAZIONALE ED EUROPEA, L’ASSOCIAZIONE HA PRESENTATO UN RICORSO GIURISDIZIONALE CHE E’ ATTUALMENTE PENDENTE.

A SOSTEGNO DELLE RAGIONI DI FICIESSE E PER AFFRONTARE CON MAGGIORE DETERMINAZIONE, ANCHE SE RESPONSABILMENTE, LE TEMATICHE CULTURALI E SOCIALI CHE SONO STATE ALL’ORIGINE DELLA NASCITA DELL’ASSOCIAZIONE, QUESTA ASSEMBLEA RITIENE INDISPENSABILE GARANTIRE LA CONTINUITÀ E IL RILANCIO DELLE ATTIVITÀ ASSOCIATIVE.

IN PRIMO LUOGO, SI RITIENE INDISPENSABILE SVILUPPARE INTENSAMENTE IL RAPPORTO E IL DIALOGO TRA LA COMPONENTE MILITARE E LA COMPONENTE CIVILE, SIA ALL’INTERNO DELL’ASSOCIAZIONE, SIA, PIU’ IN GENERALE, ALL’INTERNO DEL PAESE, AFFINCHE’ SIA ASSICURATO IL DEFINITIVO E PIENO RICONOSCIMENTO ANCHE AI CITTADINI MILITARI DEI FONDAMENTALI DIRITTI DI ASSOCIAZIONE E DI LIBERA MANIFESTAZIONE DEL PENSIERO.

PUR MANTENENDO UN NETTO DISSENSO NEI CONFRONTI DEI CONTENUTI DEL PARERE DEL CONSIGLIO DI STATO E DELL’USO CHE NE E’ STATO FATTO DAI COMANDI DELLA GUARDIA DI FINANZA, L’ASSEMBLEA CONGRESSUALE HA DECISO DI APPORTARE ALLO STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE UNA SERIE DI MODIFICHE IN GRADO DI SUPERARE OGNI INCERTEZZA SULLA NATURA MERAMENTE CULTURALE DELL’ASSOCIAZIONE E DI GARANTIRE, IN TAL MODO, AI MILITARI IL DIRITTO DI ISCRIVERSI LIBERAMENTE AD ESSA QUALI SOCI ORDINARI.

LE MODIFICHE RICONFERMANO IN MODO CHIARO E DEFINITIVO CHE L’ASSOCIAZIONE NON HA NATURA DI SINDACATO E CHE NON INTENDE SOSTITUIRSI, IN ALCUN MODO E IN ALCUNA MISURA, AI LEGITTIMI ORGANISMI DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE.

IL RUOLO CHE FICIESSE HA SVOLTO E DEVE CONTINUARE A SVOLGERE È QUELLO DI OFFRIRE AGLI ORGANI DELLA RAPPRESENTANZA, COME AD OGNI ALTRO SOGGETTO PUBBLICO E PRIVATO, UN CONTRIBUTO DI IDEE E DI PROPOSTE SUI TEMI INDICATI TRA LE FINALITA’ ISTITUZIONALI DELL’ASSOCIAZIONE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’ATTUAZIONE DELLE RIFORME FINALIZZATE ALL’AFFERMAZIONE DEI DIRITTI DEMOCRATICI DEI CITTADINI A STATUS MILITARE.

L’ASSEMBLEA CONGRESSUALE IMPEGNA GLI ORGANI NAZIONALI E TERRITORIALI DELL’ASSOCIAZIONE E TUTTI I SUOI SINGOLI ISCRITTI AD ATTENERSI ALLE INDICAZIONI ESPLICITATE NELLE MODIFICHE STATUTARIE E NELLA PRESENTE MOZIONE FINALE.

L’ASSEMBLEA RITIENE, QUINDI, CHE SIANO VENUTI MENO I MOTIVI CHE HANNO INDOTTO I SOCI MILITARI A DIMETTERSI.

IL COMITATO PROVVISORIO E’ INCARICATO DI DARE LA MASSIMA DIFFUSIONE ALLE DECISIONI ASSUNTE E AD INDIRE UNA NUOVA CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA CONGRESSUALE PER L’ELEZIONE DEL COMITATO DIRETTIVO NAZIONALE.

ROMA, 26 OTTOBRE 2002