P.A.: USB, NEL DEF NO RISORSE PER CONTRATTI; INACCETABILE. DA UGL-INTESA CINQUE PROPOSTE PER CONTRATTI - DIFESA:PINOTTI,POSSIBILE TRASFERIRE 8 MILA PROFILI GIUSTIZIA. PRESTO DECRETO E TASK FORCE LIBERARE CASERME
P.A.: USB, NEL DEF NO RISORSE PER CONTRATTI; INACCETABILE
SINDACATO MINACCIA SCIOPERO PUBBLICO IMPIEGO
(ANSA) - ROMA, 03 APR - "Al di la' delle enunciazioni su
svecchiamento della Pa, lotta alla corruzione e
reinternalizzazione dei servizi, quello che esce dall'incontro
che abbiamo avuto con il Ministro Madia e' la certezza che nel
Def non ci saranno i fondi per il rinnovo del contratto dei
lavoratori pubblici bloccato dal 2009 e che per i precari non ci
sara' nessuna stabilizzazione". A sottolinearlo e' Usb, che
minaccia lo sciopero, dopo l'incontro di oggi tra i sindacati
del pubblico impiego e il ministro della Pa per il rinnovo del
contratto nazionale
''Il Ministro ha legato la possibilita' del rinnovo del
contratto agli eventuali risparmi che questo governo riuscira' a
realizzare nella pubblica amministrazione'', aggiunge USB che
considera ''intollerabile spacciare i famosi 80 euro in busta
paga come una sorta di sostituzione dell'aumento contrattuale,
come ha fatto oggi il Ministro''. Inoltre, sui precari "la
chiusura e' stata totale rimandando la soluzione ai concorsi
pubblici". Usb ''valutera' al proprio interno e con i lavoratori
le contromisure da adottare per fronteggiare le politiche di
questo governo in particolare in tema di Pa, fino all'ipotesi
sempre piu' concreta di sciopero generale del pubblico impiego''
(ANSA).
P.A.: DA UGL-INTESA CINQUE PROPOSTE PER CONTRATTI
DAL FONDO DI SOLIDARIETA' ALLO SCIOPERO VIRTUALE
(ANSA) - ROMA, 03 APR - La Ugl-Intesa ha presentato al
ministro della Pa, Marianna Madia, le sue proposte per i
contratti del pubblico impiego.
Le proposte, spiega il sindacato, ''si basano essenzialmente
su cinque punti: dal 'contratto cornice' che comportera' un
doppio sbarramento sulla misurazione della rappresentativita'
sindacale (un 5% sui comparti ed un altro 5% misurato su ogni
amministrazione), ad un diverso modello di riqualificazione, non
piu' a pioggia ma basato su strumenti che mettano in luce le
capacita' e gli sbocchi di carriera legati al merito reale''.
Ugl-Intesa ragiona anche ''sull'abolizione della limitazione
al doppio lavoro, sullo sciopero virtuale che mira alla
salvaguardia dell'utenza e alla duplice responsabilita'
lavoratore-datore di lavoro in caso di mancato accordo e, per
finire, allo sciopero solidale. Con quest'ultimo punto si
andrebbe a creare un fondo di solidarieta' a favore dei
lavoratori che scioperano per cause collegate a tutto il
personale. Alla contribuzione economica per la costituzione del
fondo parteciperebbe anche il sindacato''.
(ANSA).
DIFESA:PINOTTI,POSSIBILE TRASFERIRE 8 MILA PROFILI GIUSTIZIA
(ANSA) - FIRENZE, 3 APR - "Parlando con il ministro della
Giustizia viene fuori che a loro mancano 8 mila cancellieri e
che altrimenti non riusciamo a far funzionare la giustizia in
Italia. Immediatamente ho colto questa disponibilita' e ho detto
che potremmo individuare 8 mila profili che possono transitare
dalle forze armate al ministero della Giustizia per svolgere
questi compiti che sono essenziali, perche' nel frattempo noi non
abbiamo piu' bisogno di alcune figure". Lo ha detto il ministro
della Difesa Roberta Pinotti oggi a Firenze a margine della
firma del protocollo d'intesa sulla valorizzazione del
patrimonio militare della citta'.
"Non si tratta di esuberi - ha aggiunto -, non e' che le
persone sono inutili, e' che cambiato il modello e la gestione
delle forze armate". "La riduzione delle forze armate discende
da una legge e da decreti attuativi che sono stati approvati -
ha spiegato il ministro -. Quindi adesso si tratta di gestire
concretamente. La previsione e' quella di scendere da qui al 2024
da 190 mila a 150 mila, per quello che riguarda la parte
militare e da 30 mila a 20 mila per quello che riguarda i
dipendenti civili. Io penso che le condizioni del Paese ci
impongano anche di provare a fare prima, di anticipare un po' i
tempi previsti, anche facendo passaggi interessanti. Noi abbiamo
un numero molto alto di personale perche' la programmazione per
una parte di questo era stata fatta per forze armate col modello
di leva. Col passaggio al professionale non si erano messi a
punto degli strumenti che potessero modificare la struttura
interna".(ANSA).
DIFESA:PINOTTI, PRESTO DECRETO E TASK FORCE LIBERARE CASERME
(ANSA) - FIRENZE, 3 APR - "In 15 giorni presentero' al
Consiglio dei Ministri un decreto con tutte le azioni per
facilitare questo processo" di liberare le caserme, e "nel
contempo nascera' un task force che dipendera' direttamente dal
ministro aperta 12 ore al giorno per rispondere ai problemi di
tutti gli enti locali interessati ai beni dismettibili ed
eliminando cosi' il rischio di avere dei rallentamenti". Lo ha
detto il ministro della Difesa Roberta Pinotti, precisando di
avere sul tema "il totale appoggio del presidente del
Consiglio", oggi in Palazzo Vecchio in occasione della firma per
l'intesa ministero-Comune di Firenze-Agenzia del Demanio per la
valorizzazione del patrimonio militare insieme con il
vicesindaco Dario Nardella.
In futuro si libereranno in Italia, ha sottolineato il
ministro, 385 immobili. "Sono beni della Difesa - ha aggiunto il
ministro - che non servono piu' alla Difesa che si sta
trasformando, e che possono essere fonte di lavoro, spazi,
vivibilita', di ricchezza e di crescita. Mettere in movimento
questo patrimonio e' prioritario, e' un dovere patriottico".
"A Firenze sono 15 le caserme tutte vincolate che potrebbero
essere trasformate e destinate a nuovo uso. Il vicesindaco
Nardella ha spiegato che "solo per lavori di demolizione e
ricostruzione si metterebbero in moto investimenti per circa 400
milioni e l'impiego di oltre 6.000 addetti".(ANSA).