FISCO: AGENZIA ENTRATE, CODICE FISCALE SI CONTROLLA ONLINE - DL IRPEF: DELRIO, PENSIAMO A CANONE RAI IN BOLLETTA - FISCO:CGIA,CON TAGLIO IRAP -1,2 MLD TASSE PER AZIENDE. VANTAGGIO FISCALE MEDIO DI 402 EURO PER CIASCUNA IMPRESA

martedì 22 aprile 2014

 

FISCO: AGENZIA ENTRATE, CODICE FISCALE SI CONTROLLA ONLINE

SERVIZIO UTILE IN CASO DI 'OMOCODIA', CODICI IDENTICI

   (ANSA) - ROMA, 18 APR - Sul sito dell'Agenzia delle Entrate

si puo' verificare la correttezza del proprio codice fiscale.

Basta digitare le 16 cifre e lettere che lo compongono nella

pagina web dedicata al servizio

(https://telematici.agenziaentrate.gov.it/VerificaCF).

La validita' del codice e' verificata confrontando i dati inseriti

con quelli registrati nell'anagrafe tributaria.

Alla stessa pagina del sito, si puo' controllare anche la

corrispondenza fra il codice fiscale e i dati anagrafici. Il

servizio e' utile per controllare i codici fiscali identici (la

cosiddetta "omocodia") e quelli dei cittadini italiani nati in

Comuni ceduti ad altri Stati in base al Trattato di

pace, elencati nella Direttiva del Presidente del Consiglio dei

Ministri del 5 luglio 2012. (ANSA).

 

DL IRPEF: DELRIO, PENSIAMO A CANONE RAI IN BOLLETTA

   (ANSA) - ROMA, 18 APR - Il governo non e' riuscito a inserire

nel decreto sull'Irpef una misura per collegare la riscossione

del canone Rai alla bolletta elettrica, ma non esclude che

possa ancora farlo: "Si' si' assolutamente, ne abbiamo discusso",

ha detto il sottosegretario Graziano Delrio a Otto e mezzo su

La7, rispondendo a una domanda di Lilli Gruber. (segue).

 

DL IRPEF: DELRIO, PENSIAMO A CANONE RAI IN BOLLETTA (2)

   (ANSA) - ROMA, 18 APR - "E' un'osservazione giusta", ha

risposto Delrio a chi gli chiedeva perche' il governo non avesse

inserito nel provvedimento il collegamento del canone con la

bolletta elettrica come misura anti-evasione. "Abbiamo avuto

qualche difficolta', nei tempi e nella tecnica, perche' il decreto

e' molto corposo. C'e' una serie di misure per cui facevamo fatica

a mettere tutto insieme. Abbiamo poco tempo, il presidente del

Consiglio corre molto". "Potreste sempre farlo", ha chiosato

Gruber. "Si' si' assolutamente, ne abbiamo discusso", ha detto il

sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

   Quanto al 'sacrificio' da 150 milioni di euro imposto alla

Rai, "stiamo parlando di spending review - ha spiegato Delrio -

che vale per tutte le aziende pubbliche". Cosa consiglierebbe

alla Rai, di vendere Rai Way o di riorganizzare le sedi

regionali?, gli e' stato chiesto. "Consiglierei alla Rai di dare

i 150 milioni di risparmio, cosi' li mettiamo nelle tasche dei

cittadini", ha risposto Delrio. (ANSA).

 

 

FISCO:CGIA,CON TAGLIO IRAP -1,2 MLD TASSE PER AZIENDE

VANTAGGIO FISCALE MEDIO DI 402 EURO PER CIASCUNA IMPRESA

   (ANSA) - VENEZIA, 18 APR - Con il taglio Irap, quest'anno le

aziende pagheranno 1,2 miliardi di tasse in meno. Per ciascuna

impresa, nel 2014 il vantaggio fiscale medio e' di 402 euro.

  Nel 2014, rileva infatti la Cgia, la riduzione dell'aliquota

Irap  prevista dal Governo Renzi dal 3,9 al 3,75% garantira' per

ogni azienda italiana un vantaggio economico medio annuo pari a

poco piu' di 400 euro. Dal 2015, quando il taglio dell'imposta

fara' scendere l'aliquota al 3,5%, il vantaggio medio salira' a

oltre 800 euro.

  Nel primo caso, ricorda la Cgia, il taglio dell'Irap sara' del

5%, nel secondo caso tocchera' il 10%. Per l'anno in corso, gli

oltre 3 milioni di contribuenti Irap risparmieranno 1,2 mld di

euro, dal prossimo anno, invece, lo sgravio salira' a 2,4 mld.

  Il vantaggio economico maggiore andra' alle societa' di

capitali: queste ultime potranno beneficiare di un risparmio di

imposta medio annuo per il 2014 di 1.464 euro, mentre nel 2015

l'alleggerimento tocchera' i 2.929 euro. Alle societa' di persone,

invece, l'alleggerimento per quest'anno si attestera' sui 170

euro, per aumentare nel 2015 a 339 euro. Le persone fisiche,

infine, beneficeranno di uno sgravio per il 2014 di 73 euro che

salira' a 144 euro l'anno prossimo.

  "E' una notizia positiva - osserva il segretario della Cgia

Giuseppe Bortolussi - anche se auspicavamo che il taglio del 10%

fosse gia' operativo da quest'anno. Per l'anno in corso, invece,

dobbiamo accontentarci della contrazione del 5%. Comunque, oltre

3 milioni di aziende subiranno una leggera contrazione del

carico fiscale. Le piu' beneficiate, chiaramente, - conclude

saranno le imprese con il maggior numero di dipendenti: tuttavia

anche quei lavoratori autonomi che svolgono la propria attivita'

senza alcun collaboratore potranno godere di una lieve

contrazione d'imposta. Un segnale, seppur ancora timido, che va

nella giusta direzione". (ANSA).

 


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