FORZE ARMATE AUMENTERANNO USO TECNICA CONTRO STRESS TRAUMI - DIFESA: PINOTTI, TAGLIATI INVESTIMENTI, ORA BASTA. NON POSSIBILI SACRIFICI SU PERSONALE E ESERCIZIO. F35: PARISI, VOTO COMMISSIONE DIFESA AVVICINA DISARMO AEREO

giovedì 08 maggio 2014

 

FORZE ARMATE AUMENTERANNO USO TECNICA CONTRO STRESS TRAUMI

   (ANSA) - ROMA, 07 MAG - Il ministero della Difesa ha deciso

di aumentare il numero di ufficiali medici in grado di

effettuare la tecnica Emdr contro il disturbo da stress post

traumatico che si puo' presentare specialmente dopo le missioni.

Lo ha affermato il sottosegretario Domenico Rossi durante la

presentazione di uno studio su questa metodologia fatto sulle

vittime del terremoto di San Giuliano di Puglia.

   ''Gi nel 2003 abbiamo iniziato una collaborazione con

l'associazione Emdr Italia per incrementare la conoscenza della

tecnica - ha spiegato Rossi -, abbiamo iniziato a formare una

serie di ufficiali medici e stiamo avendo ottimi risultati.

Possiamo dire che siamo talmente convinti che la tecnica produca

effetti che il comitato tecnico scientifico presso lo stato

maggiore ha deciso di incrementare i medici in grado di usare

questa metodologia''.

   Attualmente sono circa 20 i medici delle forze armate che

utilizzano l'Emdr, che consiste in una serie di movimenti

oculari fatti dal paziente mentre richiama alla memoria gli

eventi traumatici. ''Non ci sono molti casi di disturbo da

stress - ha specificato Rossi - sia perche' i militari vengono

selezionati sia per la presenza di una catena di comando che da'

sicurezza. Ma c'e' una grande attenzione al fenomeno''. (ANSA)

 

DIFESA: PINOTTI, TAGLIATI INVESTIMENTI, ORA BASTA

NON POSSIBILI SACRIFICI SU PERSONALE E ESERCIZIO

   (ANSA) - ROMA, 7 MAG - La Difesa ha gia' fatto un "sacrificio

importante": 400 milioni milioni della voce Investimento, ma le

altre due voci del bilancio della Difesa, l'Esercizio e il

Personale, non si toccano. Lo ha detto il ministro della Difesa,

Roberta Pinotti, nel suo intervento durante la cerimonia del

153/o anniversario della costituzione dell'Esercito Italiano.

   "I 400 milioni - ha detto - sono stati messi a disposizione

di un obiettivo comune che era quello degli 80 euro di piu' in

busta paga. La Difesa lo ha fatto con attenzione, sapendo che e'

un sacrificio, ma capendo che c'era un obiettivo importante per

il Paese da raggiungere. Nel Consiglio dei Ministri in cui e'

stata adottata la decisione e' stato detto chiaramente che quello

era ed e' il sacrificio che la Difesa puo' fare in questo momento:

non poteva essere un sacrificio rivolto al Personale, che anzi

deve avere riconoscimenti che in questi anni non sono arrivati,

e non poteva essere un sacrificio per l'Esercizio, cioe'

l'addestramento dei militari, perche' in questo siamo al limite e

non possiamo ridurre ulteriormente le risorse. Li' non sono

possibili tagli".

   "In Consiglio dei Ministri - ha proseguito la Pinotti - e'

stato deciso che a questo sacrificio della Difesa - gli

Investimenti - non dovevano corrispondere altri tagli per le

altre due voci del bilancio. Mi impegno davanti a voi - ha

continuato il ministro, rivolgendosi ai militari presenti - che

combattero' con le unghie e con i denti se questo accordo

definito il Cdm non dovesse in qualche modo essere rispettato.

Avete la mia parola che saro' una combattente su questo".(ANSA).

 

F35: PARISI, VOTO COMMISSIONE DIFESA AVVICINA DISARMO AEREO

   (ANSA) - ROMA, 7 MAG - "'Tagliamo le ali alle armi'.

L'obiettivo che ha guidato la campagna contro l'F35, l'obiettivo

cioe' del disarmo aereo totale, e' oggi piu' vicino. Credo che i

pacifisti ne possano essere soddisfatti". Questo il commento di

Arturo Parisi, gia' ministro della Difesa nel governo Prodi.

   "Grazie alla iniziativa del gruppo Pd della Camera, un altro

passo verso l'obiettivo finale sembra fatto - aggiunge - Si era

iniziato con un programma di 131 aerei al posto dei 254 in via

di sostituzione. Il governo Monti ha fatto poi il passo decisivo

passando d'un colpo da 131 a 90. Con la prospettiva di un

dimezzamento, il voto di oggi sembra puntare ora a 45: 45 aerei

in luogo dei 254 iniziali. Non male! Un altro piccolo sforzo e

l'obiettivo del disarmo aereo totale sara' raggiunto".

   "Resta da chiarire - conclude - chi e come provvedera' alla

nostra difesa aerea. Ma per troppi questo sembra solo un

dettaglio".(ANSA).

 

 


Tua email:   Invia a: