GLI UFFICIALI COLPEVOLI VANNO DEGRADATI. DAVANTI ALLA TRUPPA (Il Resto del Carlino)

martedì 10 giugno 2014

Il Resto del Carlino – 8 giugno 2014

Lettera

GLI UFFICIALI COLPEVOLI VANNO DEGRADATI. DAVANTI ALLA TRUPPA

Bologna, 8 giugno 2014 - Fra tutti i personaggi coinvolti nel caso Mose c‘è un generale della Guardia di Finanza in pensione. Fino a ieri comandava un organo di repressione anti-evasione e ora indagato per corruzione. Pensate ai cittadini che ha indagato per evasione fiscale. Il presidente della Repubblica dovrebbe degradarlo e revocargli la lauta pensione.

severinoianiro@libero.it

Risponde il vicedirettore del Resto del Carlino, Massimo Gagliardi

I nomi di appartenenti alla Guardia di Finanza ricorrono troppo spesso nelle cronache giudiziarie. E proprio nelle inchieste più imbarazzanti per chi appartiene a un Corpo che proprio quei reati dovrebbe perseguire. Mi torna in mente l’immagine di un film che mai dimenticherò: quello sull’ufficiale francese di artiglieria Alfred Dreyfus, assegnato allo Stato Maggiore dell’esercito e che nel 1894 fu accusato di spionaggio a favore dell’Impero Tedesco. Al termine del processo fu convocato davanti alla truppa, gli fu spezzata la sciabola e gli furono strappate le spalline coi gradi. Dreyfus due anni dopo venne riconosciuto innocente ma quella punizione, terribilmente umiliante, sarebbe ancora molto attuale.

massimo.gagliardi@ilcarlino.net


Tua email:   Invia a: