ASS. FINANZIERI CITTADINI E SOLIDARIETÀ: “ACCORPARE GDF E CC? NO GRAZIE, TROPPO PERICOLOSO ED INSENSATO. SERVONO INVECE PROPOSTE SERIE E REALIZZABILI PER RIFORMARE LA SICUREZZA IN ITALIA”

giovedì 02 ottobre 2014

 

L’associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà (FICIESSE) si dice incredula circa le rivelazioni fatte oggi su La Stampa, a proposito di un piano governativo per accorpare la Guardia di finanza nell'Arma dei Carabinieri. “Non ci pare una proposta sensata e realizzabile.” - affermano i responsabili di FICIESSE - “Finanzieri e Carabinieri hanno funzioni e competenze troppe diverse per poter essere accorpati. Per non parlare poi dello strapotere che andrebbe ad accumulare la Difesa, che oltre alle tre forze armate, avrebbe in tal modo alle dipendenze anche un corpo di polizia militare con oltre 150.000 unità, andando esattamente nella direzione opposta a quella intrapresa da decenni in Europa e avvicinando il nostro Paese molto di più ai sistemi di sicurezza utilizzati da governi assoluti.” Proseguono: “Ben altre dovrebbero essere le proposte in campo. Proprio sabato scorso abbiamo elaborato un semplice progetto di riforma, in soli sei punti essenziali e attuabili. Principalmente chiediamo il passaggio di Polizia e Carabinieri sotto un unico dicastero, una Guardia di finanza civile che si occupi solo di criminalità economica ed una riorganizzazione degli organici dei Corpi, sulla base degli obiettivi da perseguire e di compiti ben suddivisi.” L’organizzazione civica conclude con un appello al premier Renzi: “Presidente, da anni diciamo che il comparto sicurezza ha bisogno di urgenti riforme, ma queste non si possono improvvisare con proposte estemporanee e raffazzonate."


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