P.A: RENZI,BASTA PREMI A PIOGGIA,RICONOSCIMENTI A CHI MERITA - SCONTRI A BOLOGNA, 19 FERITI FRA LE FORZE DELL'ORDINE. SINDACO ATTACCA I CENTRI SOCIALI, HANNO NEGATO L'ANTIFASCISMO

lunedì 20 ottobre 2014

 

P.A: RENZI,BASTA PREMI A PIOGGIA,RICONOSCIMENTI A CHI MERITA

   (ANSA) - ROMA, 19 OTT - Nella pubblica amministrazione "c'e'

tanta gente che fa il proprio lavoro e chi fa il furbo. Noi

dobbiamo cambiare il meccanismo: basta premi a pioggia ma solo a

chi se li merita". Cosi' il premier Matteo Renzi parlando della

riforma della P.a a Domenica Live. (ANSA).

 

 

SCONTRI A BOLOGNA, 19 FERITI FRA LE FORZE DELL'ORDINE

SINDACO ATTACCA I CENTRI SOCIALI, HANNO NEGATO L'ANTIFASCISMO

   (Di Leonardo Nesti)

   (ANSA) - BOLOGNA, 19 OTT - Diciannove fra poliziotti e

carabinieri feriti ed una lunga scia di polemiche. Il giorno

dopo la giornata di guerriglia urbana fra il corteo dei centri

sociali e la forza dell'ordine, Bologna fa i conti con il suo

sabato di scontri nelle vie del centro: prima in via

Castiglione, quando il corteo voleva raggiungere la lettura del

governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco, poi in via

Garibaldi, quando ha provato ad entrare in contatto con il

comizio di Forza Nuova. In entrambi i casi sono stati lanciati

fumogeni e ordigni esplosivi ai quali polizia e carabinieri

hanno risposto con cariche.

   I feriti sono sei carabinieri, prognosi tra 2 e 20 giorni, e

13 poliziotti, tra i 7 e i 12 per perforazione del timpano.

Anche fra i manifestanti ci sono stati alcuni feriti e contusi.

   La scia di tensione della giornata di scontri sembra

destinata a non fermarsi: domattina ci sara' il processo per

direttissima di un manifestante fermato con l'accusa di

resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. In contemporanea ci

sara' un presidio organizzato dai centri sociali, e i nervi sono

gia' molto tesi.

   "La Procura fara' come sempre, con celerita' e fermezza, la sua

parte - ha assicurato la procura attraverso il suo portavoce

Valter Giovannini - Le bombe carta e le bottigliate contro i

lavoratori in divisa non hanno mai risolto alcun problema. Chi

lanciando vernice e altro contro le forze dell'ordine voleva

umiliarle non ha raggiunto il suo scopo. Perche' i volti dei

carabinieri senza casco e con le divise imbrattate esprimono

solo tanta dignita' e compostezza". Di aggressione hanno parlato

anche i vari sindacati di polizia.

   La violenza e' stata condannata anche dal sindaco di Bologna

Virginio Merola. La manifestazione, che aveva fra i suoi

bersagli il presidio di Forza Nuova, "non ha nulla a che fare

con l'antifascismo - ha detto - e anzi, ne e' la sua negazione: e'

in atto una grave deriva di sopraffazione e di violenza contro

la quale occorre reagire con fermezza e senza indugi. Valuteremo

le convenzioni in essere con le sigle che risulteranno essere

state parte attiva negli scontri di ieri, perche' non puo' essere

tollerato che il Comune abbia rapporti con associazioni che

praticano violenza ed illegalita'".

   Il timore e' che gli scontri di ieri creino una tensione

ancora piu' crescente in citta', che possa far vivere nuove

iniziative che sfociano in tafferugli. (ANSA).

 


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