MARTINO INCONTRA IL COCER. PROMESSI MIGLIORAMENTI ECONOMICI E SGANCIAMENTO DAL PUBBLICO IMPIEGO. NON SI PARLA DI LIBERTA’ SINDACALI

martedì 24 luglio 2001

Il 19 luglio scorso il Ministro della difesa, Martino, ha ricevuto a Palazzo baracchini, a Roma, il Cocer interforze per un’indagine conoscitiva sulla situazione del personale militare.

Il ministro ha parlato del Documento di programmazione economica e finanziaria evidenziando come la difesa e la sicurezza siano una priorità della nuova maggioranza e del governo. Tra gli altri obiettivi sarà perseguito quello dello sganciamento del comparto forze armate dal restante pubblico impiego.

Non risulta sia stato fatto cenno al tema delle libertà sindacali.

Per la GDF ha preso la parola il maresciallo CIOCCA che, anche a nome dei delegati CASTELLI  e SALVATORE, ha evidenziato l’assoluta esigenza di modificare la normativa sulla rappresentanza militare e di aprire alla sindacalizzazione, nonché di tenere conto nelle decisioni da assumere della specificità del lavoro delle forze di polizia a fini economici e pensionistici.

Successivamente, il sottosegretario CICU ha annunciato l’intenzione di costituire un tavolo tecnico con la rappresentanza militare sui temi d’interesse in vista anche del disegno di legge per la finanziaria 2002.

Dopo l’incontro i delegati della categoria ispettori del Cocer-GDF – Ciocca, Durante e Salvatore - hanno diffuso il comunicato stampa che appresso riportiamo.

 

COMUNICATO STAMPA DEL COCER GDF

 

OGGETTO: INCONTRO CON IL MINISTRO DELLA DIFESA E CON IL SOTTOSEGRETARIO ON. CICU.

I DELEGATI COCER DELLA GUARDIA DI FINANZA ISPETTORI CIOCCA, DURANTE E SALVATORE, DOPO L’INCONTRO ODIERNO, RICONOSCENDO ED APPREZZANDO LA TEMPESTIVITÀ CON LA QUALE IL SIGNOR MINISTRO HA VOLUTO INCONTRARCI, HANNO PRESO ATTO DELLE ULTERIORI PROMESSE FATTE DAL GOVERNO SENZA COMUNQUE PRENDERE CONOSCENZA DEGLI STANZIAMENTI REALI CHE CONSENTONO DI RIVEDERE GLI STANDARDS ECONOMICI DEL PERSONALE ED ALLINEARLI A QUELLI EUROPEI, ATTESO CHE IL TRATTAMENTO ECONOMICO ATTUALE CONSENTE DI VIVERE AI LIMITI DELLA SUSSISTENZA.

MANCANO ORMAI POCHI MESI ALLA PRESENTAZIONE DEL DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA, SPERIAMO CHE ALLE PROMESSE CORRISPONDANO FATTI CONCRETI PER NON DOVER CREDERE CHE “CAMBIA IL MAESTRO MA LA MUSICA E’ SEMPRE LA STESSA”.

ROMA, 19 LUGLIO 2001

I DELEGATI COCER


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