RIPARTE L’ESAME IN PARLAMENTO DELLA RIFORMA DELLA RAPPRESENTANZA DEI MILITARI. COCER GDF: LE RICHIESTE DEI FINANZIERI SONO RAFFORZATE DALLE SENTENZE DI STRASBURGO PER DIRITTI SINDACALI E FINALIZZATE ANCHE A RISPARMIO DELLA SPESA PUBBLICA

giovedì 13 novembre 2014

Pubblichiamo il documento approvato ieri all’unanimità dal CoCeR della Guardia d finanza ed inviato anche alla Commissione Difesa della Camera, la quale torna oggi a trattare il pluridecennale tema di una riforma della rappresentanza dei militari.

L’organismo di rappresentanza centrale delle Fiamme Gialle ribadisce la sua storica posizione a favore di un sistema rappresentativo autonomo ed esterno all’Amministrazione, anche con conseguenti risparmi per la spesa pubblica.

Nel documento e nella delibera di approvazione sono opportunamente richiamate le recenti sentenze di condanna della Francia, da parte della Corte dei diritti umani, per il divieto ai militari di associazionismo sindacale. I rappresentanti della Gdf sottolinenano che i giudici di Starsburgo saranno chamati a decidere sul ricorso proposto qualche mese fa da 400 Finanzieri per il medesimo divieto previsto dalla normativa italiana.

Su questo aspetto ieri è arrivata una doccia fredda dal Governo, il quale si è dichiarato estraneo alla tematica. 


Tua email:   Invia a: