RIFORMA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE, DETTAGLIATA PROPOSTA DEL COCER CON LA PRESSANTE RICHIESTA DI APRIRE ALL’ASSOCIAZIONISMO. AUDIZIONE OGGI IN COMMISSIONE DIFESA

mercoledì 24 settembre 2003

Nello scorso mese di agosto sono state rese note le proposte del Cocer Interforze sulla riforma della normativa sulla rappresentanza militare.

Il documento era stato richiesto dalla Commissione Difesa della Camera nell’incontro con i rappresentanti del personale militare avvenuto il 27 giugno del 2002 ed è il frutto di un gruppo di lavoro appositamente costituito.

Il Cocer ha ribadito la posizione espressa, in sintesi, in un breve ma significativo comunicato stampa datato 24 ottobre 2002 nel quale si affermava testualmente:

“IL COCER IX MANDATO SI RICONOSCE NELLA RAPPRESENTANZA QUALE ORGANISMO DI TUTELA SOCIALE DEI LAVORATORI CON LE STELLETTE. CON LA PRESENTE MOZIONE SI RICHIEDE CHE IL CONSIGLIO DELIBERI CHE GLI OBIETTIVI SINDACALI NON SONO PERCORRIBILI FINCHE’ C’E’ LA POSSIBILITA’ DI OTTENERE UNA RIFORMA SULLA RAPPRESENTANZA CHE RISPONDA PIENAMENTE ALLE ASPETTATIVE DI TUTTI, COMPRESO IL DIRITTO ASSOCIATIVO”.

Vengono indicate, inoltre, le linee-guida alle quali gli attuali delegati ritengono sia necessario improntare il nuovo sistema perché sia in grado di garantire le nuove esigenze di tutela e di assistenza del personale militare.

Si tratta, in sintesi, dei seguenti principali punti:

1) riconoscimento della personalità giuridica ai nuovi organismi;

2) facoltà di convocare autonomamente assemblee degli organismi e assemblee del personale rappresentato;

3)   inserimento, tra le altre materie di competenza, di materie quali il trattamento economico accessorio, l’orario di lavoro obbligatorio giornaliero, i turni di servizio, la formazione professionale, la mobilità, l’attribuzione degli incarichi, il rapporto di impiego relativamente agli atti generali sullo stato giuridico, previdenziale e assistenziale, la sicurezza sul lavoro e la tutela della salute;

 4) il riconoscimento della funzione negoziale piena nelle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro e la vigilanza a livello nazionale e territoriale sulla sua effettiva attuazione;

5)     un ampio diritto all’informazione;

6) libertà di manifestazione del pensiero anche al di fuori degli organismi e di visitare le strutture e i reparti militari;

7)   mandato quadriennale e possibilità di essere rieletti senza limitazioni;

8) distinzione tra i comparti difesa e sicurezza;

9) possibilità di affrontare tematiche relative al singolo a fini di tutela individuale.

La Commissione Difesa, ricevuto il documento di proposta, ha disposto un’altra audizione del Cocer che si svolgerà proprio oggi, 24 settembre, alle ore 15,00.

Pubblichiamo di seguito la delibera e l’allegata proposta.


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