FISCO:FINE SEGRETO BANCARIO,SPINTA A RIENTRO CAPITALI - OK PRIVACY A 730 PRECOMPILATO, PARTE CONTO ROVESCIA - RINNOVATO ACCORDO EQUITALIA-IMPRESE ARTIGIANE - PRIVACY: GARANTE, NEL 2014 SALE A 5 MLN INTROITO DA SANZIONI
FISCO:FINE SEGRETO BANCARIO,SPINTA A RIENTRO CAPITALI
MEF, ITALIA POTRA' IMMEDIATAMENTE INDIVIDUARE EVASORI IN SVIZZERA
(ANSA) - ROMA, 23 FEB - Addio al segreto bancario grazie allo
scambio di informazioni. E' quanto prevede l'intesa tra Italia e
Svizzera firmato a Milano. L'accordo consente "immediatamente"
alle autorita' italiane di individuare potenziali evasori che
detengono patrimoni in territorio svizzero e, secondo il Mef,
sara' quindi di stimolo al rientro con la voluntary disclosure.
FISCO: FINE SEGRETO BANCARIO, SPINTA A RIENTRO CAPITALI (2)
(ANSA) - ROMA, 23 FEB - Lo scambio di informazioni sara' su
richiesta (non ancora automatico) e permettera' alla Svizzera di
essere equiparata ai Paesi non black list. I contribuenti
italiani, osserva il ministero dell'Economia in una nota,
potranno quindi sanare le irregolarita' pagando integralmente le
imposte dovute, come prevede la legge sulla voluntary
disclosure, e usufruendo di un regime sanzionatorio piu'
conveniente e di termini di prescrizione dell'accertamento piu'
favorevoli.
La firma del Protocollo consente quindi immediatamente alle
nostre autorita' di individuare potenziali evasori italiani che
detengono patrimoni in territorio svizzero. Tale possibilita'
concreta costituisce evidentemente uno stimolo alla
regolarizzazione da parte dei contribuenti italiani che entro
settembre 2015 possono aderire alla voluntary disclosure. Con la
ratifica del Protocollo la Svizzera sara' inoltre inclusa nelle
white lists italiane e uscira' dalle black lists basate
esclusivamente sull'assenza dello scambio di informazioni.
Quanto allo scambio automatico di informazioni, l'Italia,
ricorda ancora via XX Settembre, e' stata tra i Paesi 'early
adopter' del nuovo standard Ocse, e rientra quindi tra i Paesi
che si sono impegnati ad adottarlo a partire dal 2017 con
riferimento alle attivita' finanziarie detenute nel 2016. La
Svizzera si e' impegnata ad adottare lo scambio automatico di
informazioni a partire dal 2018, con riferimento all'annualita'
2017. Poiche' lo standard prevede la reciprocita', il primo
scambio automatico di informazioni di carattere finanziario tra
Italia e Svizzera avverra' entro settembre 2018 con riferimento
all'anno 2017. I conti finanziari oggetto di comunicazione
automatica all'Agenzia delle Entrate sono quelli di custodia, di
deposito e i contratti di assicurazione con contenuto
finanziario.(ANSA).
FISCO:SU INTESA SVIZZERA SERVE OK PARLAMENTO,MA DATI DA OGGI
(ANSA) - ROMA, 23 FEB - Il Protocollo tra Italia e Svizzera
per la fine del segreto bancario - che modifica la Convenzione
del marzo 1976 - dovra' essere ratificato dai rispettivi
Parlamenti. Ma una volta ottenuto il via libera, le autorita'
fiscali italiane potranno richiedere alla Svizzera informazioni,
ivi comprese "richieste di gruppo", anche su elementi
riconducibili al periodo di tempo decorrente dalla data della
firma, quindi da oggi. Lo precisa il Ministero dell'Economia in
una nota. (ANSA).
FISCO: OK PRIVACY A 730 PRECOMPILATO, PARTE CONTO ROVESCIA
AG. ENTRATE, ACCESSO DA 15 APRILE, INVIO DIRETTO DA PRIMO MAGGIO
(ANSA) - ROMA, 23 FEB - Con il via libera del Garante della
Privacy, parte il conto alla rovescia per il 730 precompilato.
L'accesso via internet alla nuova dichiarazione sara' possibile,
con le nuove regole di tutela della privacy fissate dall'Agenzia
delle Entrate, a partire dal 15 aprile, mentre dal primo maggio
i cittadini interessati a farlo in via diretta potranno inviare
telematicamente la dichiarazione accettata, modificata o
integrata. (ANSA).
FISCO: OK PRIVACY A 730 PRECOMPILATO, PARTE CONTO ROVESCIA (2)
(ANSA) - ROMA, 23 FEB - Dopo aver ottenuto il via libera del
Garante per la Protezione dei dati personali, l'Agenzia delle
Entrate ha infatti fissato, con un provvedimento firmato oggi
dal Direttore, le modalita' tecniche che consentiranno di
accedere alla dichiarazione nel rispetto di stringenti standard
a tutela della privacy.
L'Agenzia ha individuato i contribuenti destinatari del 730
precompilato: come previsto saranno lavoratori dipendenti e
pensionati. In particolare, specifica una nota delle Entrate,
quelli che lo scorso anno hanno presentato il 730 (o il modello
Unico con le caratteristiche del 730).
Il provvedimento fissa anche i paletti per l'accesso da parte
di sostituti d'imposta, Caf e professionisti: per ricevere i 730
precompilati degli assistiti dovranno acquisirne prima la delega
e formulare online una specifica richiesta. I loro accessi
saranno tracciati e l'Agenzia fara' controlli sulla correttezza
delle deleghe. Doppia via di ingresso per i cittadini che
decideranno di gestire in autonomia la propria dichiarazione:
potranno entrare nell'area autenticata sul sito dell'Agenzia sia
con username e password Fisconline sia, in alternativa, con le
credenziali dispositive rilasciate dall'Inps. In ogni caso, il
contribuente potra' sapere chi ha avuto accesso ai propri
documenti tramite funzionalita' dedicate, disponibili nell'area
autenticata del sito dell'Agenzia delle Entrate.
FISCO: RINNOVATO ACCORDO EQUITALIA-IMPRESE ARTIGIANE
(ANSA) - ROMA, 23 FEB - Una corsia piu' veloce per dialogare
con Equitalia e migliorare l'assistenza degli artigiani. Con
questi obiettivi viene rinnovato l'accordo con la C.L.A.A.I.,
Confederazione Libere Associazioni Artigiane, che svolge
funzioni di rappresentanza, tutela, assistenza e formazione su
tutto il territorio nazionale tramite le proprie strutture
territoriali. Il protocollo d'intesa - informa una nota di
Equitalia - prevede l'attivazione di uno sportello telematico,
un canale dedicato che semplifica il dialogo tra Equitalia e le
realta' produttive presenti nel Paese. Infatti, attraverso il
sito www.gruppoequitalia.it gli incaricati di C.L.A.A.I. possono
utilizzare il form presente nella sezione "Ordini e
Associazioni" e, allegando la documentazione necessaria,
ricevere consulenza sulle situazioni piu' semplici o fissare un
appuntamento per quelle piu' complesse e delicate. La
convenzione, nelle sue articolazioni locali, prevede inoltre
l'organizzazione di incontri e seminari tematici su argomenti di
interesse comune per l'aggiornamento e la formazione.
L'accordo ha una durata di due anni e si inserisce nel percorso
di collaborazione e dialogo instaurato dal Gruppo Equitalia con
le piccole e medie imprese.(ANSA).
PRIVACY: GARANTE, NEL 2014 SALE A 5 MLN INTROITO DA SANZIONI
(ANSA) - ROMA, 23 FEB - Con 5 milioni di euro l'importo delle
sanzioni applicate dal Garante privacy e riscosse dall'erario
nell'anno 2014 segna un incremento di quasi un milione rispetto
al 2013, circa il 20% in piu'. Le sanzioni applicate a pubbliche
amministrazioni e societa' private hanno riguardato, in
prevalenza, violazioni della privacy per mancata adozione delle
misure di sicurezza, omessa o carente informativa, uso illecito
di dati personali. Completano il bilancio dell'attivita'
ispettiva e sanzionatoria del Garante dello scorso anno 385
ispezioni, 577 sanzioni amministrative contestate e in via di
definizione, 39 segnalazioni all'autorita' giudiziaria.
I 385 accertamenti ispettivi, effettuati anche mediante il
contributo delle Unita' speciali della Guardia di finanza -
Nucleo speciale privacy, hanno interessato diversi importanti
settori: laboratori di analisi, societa' farmaceutiche, app
mediche, sistema informativo della fiscalita', gestori dei nodi
di interscambio dei dati Internet (Ixp), banche, grandi
alberghi, societa' che gestiscono i sistemi di mobile payment,
importanti gruppi di intermediazione immobiliare, i cosiddetti
"compro oro", operatori telefonici e call center.
Le sanzioni amministrative contestate, a seguito degli
accertamenti effettuati e di quelli conclusi nel corso del 2014,
si riferiscono in prevalenza, a casi di omessa o inidonea
informativa, trattamento illecito di dati, mancata comunicazione
al Garante e agli utenti di violazioni di dati personali (cd.
data breach).
Mentre le segnalazioni inviate dal Garante all'autorita'
giudiziaria hanno riguardato per la maggior parte la mancata
adozione delle misure minime di sicurezza e le violazioni
connesse al controllo a distanza dei lavoratori. Segnalati alla
magistratura anche casi di accesso abusivo a sistemi informatici
o telematici, false dichiarazioni e notificazioni al Garante,
inosservanza dei provvedimenti dell'Autorita'.rato anche il piano
ispettivo per il primo semestre del 2015. Oltre alla
prosecuzione dei controlli gia' avviati, sono in programma 150
accertamenti - svolti sempre in
collaborazione con il Nucleo speciale privacy della Guardia di
finanza - per verificare la regolarita' dei trattamenti di dati
personali effettuati nei settori del mobile payment di
prossimita' (es. pagamenti effettuati con una carta di credito
virtuale inserita nella sim telefonica), del fascicolo sanitario
elettronico e dossier sanitario, del telemarketing e dei call
center operanti all'estero. Particolare attenzione sara' posta
anche sulla verifica del rispetto dell'obbligo di informativa
agli utenti e della richiesta del consenso nei casi in cui
questo e' necessario. Ai controlli programmati si affiancheranno
quelli che si renderanno necessari a seguito di segnalazioni e
reclami presentati all'Autorita'.
(ANSA).