TERRORISMO:SILP-CGIL, RAFFORZARE SICUREZZA CON NUOVE RISORSE. GRASSO, PIU' SICUREZZA MA NO LEGGI ECCEZIONALI. DECRETO DEL GOVERNO VA IN QUESTA DIREZIONE

venerdì 27 febbraio 2015

 

TERRORISMO:SILP-CGIL, RAFFORZARE SICUREZZA CON NUOVE RISORSE

   (ANSA) - ROMA, 26 FEB - Le dichiarazioni del Presidente del

Senato Pietro Grasso secondo cui "la minaccia terroristica

impone un rafforzamento delle capacita' degli organi preposti

alla sicurezza e degli strumenti giuridici per prevenire e

reprimere questi fenomeni" costituisce, per il segretario del

Silp Cgil Daniele Tissone, "un monito per tutte le forze

politiche che hanno il dovere di individuare una efficace

strategia di contrasto su tale versante rivedendo, in tal modo,

le attuali politiche dei tagli che non consentono agli operatori

di poter svolgere a pieno una simile quanto delicata attivita'."

"Va pertanto rivisto - prosegue Tissone - l'attuale turn-over a

seguito del quale si e' gia' prodotto un decremento tra le forze

in campo di quasi 16.000 unita' in meno rispetto al triennio

precedente."

   "Le misure recentemente adottate dalla Francia, che hanno

registrato un incremento di unita' organiche per la lotta al

terrorismo pari a 2.680 unita' complessive nonche' lo stanziamento

di 450 milioni di euro, costituiscono - conclude Tissone - la

migliore risposta che un Paese puo' dare in termini di

intervento, auspichiamo pertanto che il nostro Parlamento,

prendendo atto delle difficolta' a cui stiamo andando incontro,

sia in grado di rispondere con provvedimenti analoghi in linea

con quelli intrapresi dalla confinante Francia".

 

TERRORISMO: GRASSO, PIU' SICUREZZA MA NO LEGGI ECCEZIONALI

DECRETO DEL GOVERNO VA IN QUESTA DIREZIONE

   (ANSA) - ROMA, 26 FEB - "La minaccia terroristica impone un

rafforzamento delle capacita' degli organi preposti alla

sicurezza e degli strumenti giuridici per prevenire e reprimere

questi fenomeni", ma nel rispetto dei principi generali e senza

"leggi eccezionali". Cosi' Pietro Grasso al seminario Onu-Pam con

i Parlamenti del Maghreb, sottolineando che il decreto del

governo va in questa direzione. (SEGUE).

 

TERRORISMO: GRASSO, PIU' SICUREZZA MA NO LEGGI ECCEZIONALI (2)

   (ANSA) - ROMA, 26 FEB - Grasso si e' detto infatti fermamente

convinto che il contrasto al terrorismo "possa e debba avvenire

sempre nel pieno rispetto dei principi generali, dei diritti e

dei valori che ispirano le nostre Costituzioni e che sono

fissate nel patrimonio condiviso della Carta delle Nazioni Unite

e del diritto internazionale". Il presidente del Senato ha

ricordato come l'Italia sia riuscita a sconfiggere il terrorismo

interno degli anni di piombo "sempre e solo con le armi del

diritto e della democrazia, con i processi e le regole, senza

leggi 'eccezionali' e senza comprimere i diritti fondamentali

dei singoli. Abbiamo risposto alle bombe e alle armi con i

codici e le leggi".

   "In questo senso - ha aggiunto - e' proprio ai parlamenti che

spetta il compito di trovare il giusto equilibrio fra sicurezza

e liberta'". Per Grasso, il decreto varato dal Governo perfeziona

"gli strumenti di prevenzione e di contrasto del terrorismo".

"Questo intervento - ha aggiunto - mi sembra collocarsi

saldamente nell'alveo della nostra tradizione di rispetto e

promozione dei diritti e delle liberta'". (ANSA).


Tua email:   Invia a: