RISPOSTA DEL GOVERNO ALL’INTERROGAZIONE DEL SENATORE LONGHI: “IL PRECETTO PASQUALE A GENOVA FU UN’OPERAZIONE DI SERVIZIO”

venerdì 15 febbraio 2002

L’8 marzo dello scorso anno fu presentata, a Genova, di sabato, “Finanzieri e Cittadini”, la rivista di Ficiesse.

Alla cerimonia erano presenti, oltre a soci, sostenitori e simpatizzanti dell’a nostra associazione, anche alcuni insigni parlamentari iscritti a Ficiesse.

Il senatore Aleandro LONGHI e l’onorevole Roberta PINOTTI, in particolare, vennero a conoscenza che nella stessa giornata i locali Comandi della Guardia di finanza avevano fissato la cerimonia del Precetto pasquale e avevano ordinato ad un consistente numero di finanzieri di parteciparvi.

Nei giorni successivi il senatore LONGHI presentò l’interrogazione per verificare la legittimità di tale inusuale “ordine”.

Il Governo ha ora risposto per bocca del Sottosegretario Vegas e ha spiegato che non si trattò di un’azione di ostruzionismo nei confronti della nostra associazione, bensì di un particolare “caso di servizio”.

Infatti, la cerimonia religiosa fu celebrata dalla massima carica della gerarchia ecclesiastico-militare ed era necessario assicurare la presenza di una consistente rappresentanza della Guardia di Finanza anche al fine di tenere alta l'immagine del Corpo sia di fronte all'opinione pubblica sia al cospetto delle altre Forze armate e di polizia che parteciparono alla Santa Messa.

Pubblichiamo di seguito il testo dell’interrogazione del senatore Longhi e la risposta del sottosegretario Vegas.

 

 

TESTO ATTO

 

Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-01714

presentata da ALEANDRO LONGHI mercoledì 13 marzo 2002 nella seduta n.136

 

Al Ministro dell'economia e delle finanze. Premesso che:

nella giornata di venerdì 8 marzo 2002 si è tenuta a Genova un'interessante iniziativa: la presentazione di una rivista ,«Finanzieri e cittadini», organo dell'Associazione «FICIESSE»; l'associazione e la rivista hanno l'obiettivo di far lavorare cittadini e Guardia di finanza su obiettivi comuni di lotta alla corruzione, difesa del consumatore e democratizzazione delle Forze Armate;

in particolare l'Associazione si è sempre mossa anche per sottolineare l'esigenza di una rappresentanza sindacale delle Forze armate che nell'ambito della riforma portasse a compimento il processo di democratizzazione che da vari anni va avanti;

nella stessa giornata, stranamente in concomitanza anche con l'ora della presentazione della rivista, 75 finanzieri sono stati comandati a presenziare al precetto pasquale: fatto mai avvenuto negli scorsi anni,

l'interrogante chiede di sapere se risulti usuale, corretto e legale comandare i finanzieri a partecipare ad un atto di fede, e se sia casuale o premeditato comandare la precettazione di 75 finanzieri in una data così distante dalla Santa Pasqua e in concomitanza con la presentazione di una rivista che tratta dei problemi della Guardia di finanza.

 

 

Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 057

all'Interrogazione 4-01714 presentata da LONGHI

 

Risposta. - Con l'interrogazione cui si risponde l'onorevole interrogante chiede chiarimenti in ordine al servizio disposto nei confronti di 75 militari della Guardia di Finanza per la partecipazione alla celebrazione eucaristica del Precetto Pasquale svoltasi l'8 marzo 2002 presso la cattedrale di San Lorenzo in Genova.

Al riguardo, il Comando Generale della Guardia di Finanza ha comunicato di ritenere del tutto legittima l'iniziativa assunta dal competente Comando Regionale di Genova per la partecipazione alla predetta funzione che, come sempre, viene officiata nel periodo a cavallo - di norma trenta giorni prima o dopo - della domenica di Pasqua.

Ciò in quanto, stante la solennità della cerimonia religiosa celebrata dalla massima carica della gerarchia ecclesiastico-militare, era necessario assicurare la presenza di una consistente rappresentanza della Guardia di Finanza anche al fine di tenere alta l'immagine del Corpo sia di fronte all'opinione pubblica sia al cospetto delle altre Forze Armate e di Polizia che hanno partecipato alla Santa Messa.

In ogni modo, la partecipazione alle funzioni religiose da parte dei militari è disciplinata dagli articoli 11 della legge 11 luglio 1978, n. 382, e 35 del Regolamento di Disciplina Militare i quali prevedono che la partecipazione alle stesse è facoltativa, tranne nei casi di servizio; circostanze che si sono verificate nel caso in esame poiché i militari che hanno partecipato alla menzionata cerimonia, oltre ad essere correttamente comandati di servizio, erano comunque in parte volontari.

Infine, è opportuno far presente che la cerimonia era già stata organizzata nel mese di febbraio 2002 e, pertanto, per mera coincidenza si è tenuta lo stesso giorno della presentazione della rivista Finanzieri e Cittadini dell'Associazione FICIESSE.

In definitiva, nessuna anomalia può riscontrarsi nella partecipazione dei militari del Corpo alla celebrazione religiosa, né tantomeno può ravvisarsi un'azione di ostruzionismo avverso l'Associazione Nazionale Finanzieri Cittadini e Solidarietà

 

Il Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze

Vegas

 

 

 


Tua email:   Invia a: