SPARI TRIBUNALE:GUARDIE GIURATE,PORTINAI INVECE DI VIGILANTI. ASSVIGILANZA E ANIVP PUBBLICANO LETTERA APERTA SU CORSERA. SICUREZZA: GUARDIE GIURATE, RINUNCIATO A CONCORRERE A EXPO - ORLANDO A DOHA,PIU' SFORZI CONTRO RICICLAGGIO E REATI FISCO
SPARI TRIBUNALE:GUARDIE GIURATE,PORTINAI INVECE DI VIGILANTI
ASSVIGILANZA E ANIVP PUBBLICANO LETTERA APERTA SU CORSERA
(ANSA) - MILANO, 12 APR - Al Tribunale di Milano "alcuni dei
servizi interni alla struttura sono stati affidati, malgrado
l'opposizione delle scriventi, a personale con caratteristiche
assimilabili a quelle dei portieri, senza alcun requisito
riconducibile a un'attivita' di sicurezza". Lo affermano, in una
lettera aperta a tutta pagina sul Corsera, Assvigilanza e Anivp,
associazioni di categoria degli istituti di vigilanza, in merito
alla strage al Tribunale di Milano. (ANSA).
SICUREZZA: GUARDIE GIURATE, RINUNCIATO A CONCORRERE A EXPO
(ANSA) - MILANO, 12 APR - In una lettera aperta pubblicata
stamani a tutta pagina sul Corsera in merito alla strage al
Tribunale di Milano, Assvigilanza e Anivp, associazioni di
categoria delle guardie giurate, stigmatizzano "il fenomeno
dilagante" delle "gare al ribasso" e l'uso di portieri in
mansioni "da guardia particolare giurata".
Nel testo c'e' anche una critica in tema di Expo: "Questo e'
stato uno dei motivi - si legge nel testo - per cui i nostri
associati, seppur selezionati per partecipare alla gara per
l'affidamento dei servizi di sicurezza in occasione dell'Expo
2015, hanno rinunciato a concorrere all'affidamento dei relativi
appalti".
ORLANDO A DOHA,PIU' SFORZI CONTRO RICICLAGGIO E REATI FISCO
MAGGIORE IMPEGNO ANCHE CONTRO TRAFFICO ILLECITO BENI CULTURALI
(ANSA) - ROMA, 12 APR - "Moltiplicare gli sforzi per
combattere crimini che oggi generano profitti illegali di enormi
proporzioni, come il riciclaggio di danaro e i connessi flussi
finanziari illeciti, i reati fiscali e le frodi ai danni dei
consumatori".E' la sollecitazione rivolta al XIII Congresso
dell'Onu per la prevenzione del crimine, in corso a Doha,dal
ministro della Giustizia Andrea Orlando.
"La lotta al crimine organizzato richiede di affinare le
indagini sui patrimoni illeciti, di estendere l'efficacia delle
misure di sequestro e confisca dei beni, di favorire un impiego
piu' dinamico delle risorse confiscate a vantaggio dei
cittadini", ha detto il ministro. Ma dobbiamo anche
"comprendere che l'accumulo illegale di ricchezze danneggia
l'economia sana, alterando la concorrenza e generando poverta' e
disuguaglianze inaccettabili".
In questo contesto, va rafforzata la cooperazione
giudiziaria internazionale contro il traffico illecito di beni
culturali,un "fenomeno particolarmente grave in Medio Oriente,
soprattutto in Iraq e Siria, e nel Mediterraneo"; ma anche
contro i reati ambientali e la contraffazione. Proprio per
questo il governo italiano accoglie "con favore" il riferimento
contenuto nella Dichiarazione di Doha alla contraffazione "che
oggi e' diventata una fonte sempre piu' importante di lucro per le
organizzazioni criminali transnazionali".(ANSA).