USA: MORALE A TERRA PER MAGGIORANZA MILITARI AMERICANI. PESSIMISTA IL 52%. POCA FIDUCIA ANCHE NEI COMANDANTI - FISCO: AG.ENTRATE,FUORVIANTI DATI SU ERRORI 730 PRECOMPILATO. COMMERCIALISTI, NO OTTIMISMO SU 730 PRECOMPILATO

sabato 18 aprile 2015

 

USA: MORALE A TERRA PER MAGGIORANZA MILITARI AMERICANI

PESSIMISTA IL 52%. POCA FIDUCIA ANCHE NEI COMANDANTI

   (ANSA) - NEW YORK, 17 APR - L'esercito americano ha il morale

a terra. Lo rivelano i dati di un'indagine interna secondo cui

il 52 per cento dei militari e' pessimista e non pensa che gli

stia accadendo qualcosa di buono. Una mancanza di fiducia nella

catena di comando che si registra nonostante lo zio Sam abbia

speso negli ultimi anni quasi 300 milioni di dollari per tirare

su il morale dei propri soldati.

   Oltre all'insoddisfazione per il lavoro, i militari lamentano

mancanza di sonno e cattiva alimentazione. Solo 14 per cento

sostiene di mangiare bene e dormire a sufficienza.

   L'esercito ha iniziato il cosiddetto programma di 'psicologia

positiva' nel 2009, quando si trovava nel mezzo di due guerre e

i suicidi e le patologie mentali erano in aumento. Per misurare

il livello di resistenza dei soldati e' stato creato un

questionario confidenziale che ogni anno tutti devono compilare

online. (ANSA).

 

FISCO: AG.ENTRATE,FUORVIANTI DATI SU ERRORI 730 PRECOMPILATO

   (ANSA) - ROMA, 17 APR - "I dati riportati in un articolo di

Italia Oggi dal titolo 'Precompilato zeppo di errori' sono

totalmente erronei e fuorvianti e non sono assolutamente

riferibili all'Agenzia delle Entrate". Lo precisa l'Agenzia in

un comunicato, spiegando di aver effettuato, per predisporre i

modelli 730 precompilati, "un'attenta analisi delle informazioni

pervenute dagli enti esterni, banche ed assicurazioni,

filtrandole secondo criteri stringenti, basati anche sul

confronto con quanto contenuto nelle dichiarazioni dell'anno

precedente e sull'eventuale recupero delle detrazioni effettuato

a seguito del controllo formale".

    Inoltre, sottolineano ancora le Entrate, "i dati trasmessi

all'anagrafe tributaria nel 2015 hanno un maggior livello di

precisione rispetto al passato, poiche' il Decreto

semplificazioni, che ha introdotto il 730 precompilato, ha

previsto sanzioni specifiche a carico degli enti esterni per

ogni comunicazione errata".

   Infine, "i provvedimenti dell'Agenzia del 16 dicembre scorso

hanno rivisto i flussi telematici con cui gli enti inviano i

dati alle Entrate e previsto regole piu' severe per migliorarne

la qualita'". (ANSA).

 

FISCO: COMMERCIALISTI, NO OTTIMISMO SU 730 PRECOMPILATO

CUCHEL, NON 'A COSTO ZERO' E DA' RESPONSABILITA' A PROFESSIONISTI

(ANSA) - ROMA, 17 APR - "Le dichiarazioni rese dal Direttore

dell'Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, in occasione del

Forum organizzato dall'agenzia di stampa Ansa, fotografano un

quadro ottimistico" che, secondo l'Associazione nazionale

commercialisti (Anc), "non corrisponde alla situazione di reale

difficolta' in cui versano i professionisti che si trovano a

dover operare secondo la nuova normativa che regola l'invio

delle dichiarazioni 730 precompilate". Lo si legge in un nota

del sindacato guidato da Marco Cuchel, che osserva come i

commercialisti siano "dalla parte della semplificazione e

vorremmo che tutta questa operazione fosse veramente realizzata

nell'interesse dei cittadini contribuenti, temiamo pero' che nei

fatti le cose non stiano cosi' e che ad essere privilegiato sia

stato l'elemento comunicativo rispetto a quello tecnico e

operativo. In primo luogo", spiega, perche' "tutto il lavoro

preparatorio che e' stato svolto non ha riguardato

l'Amministrazione, bensi' i professionisti, che hanno dovuto

inviare, in tempi strettissimi e nella totale incertezza, le

certificazioni uniche permettendo in questo modo all'Agenzia di

incamerare semplicemente, e senza alcun controllo, i dati

prodotti e trasmessi da noi". E, prosegue il numero uno

dell'Anc, "non si puo' dire che quella del 730 precompilato sia

un'operazione 'a costo zero' per i cittadini, in quanto ci sara'

un inevitabile aggravio di costi per i contribuenti derivanti,

oltre che dall'aumento dei massimali delle polizze, anche dalle

crescenti responsabilita' di cui i commercialisti si dovrebbero

far carico". Secondo Cuchel, infine, altro costo "nascosto" del

730 precompilato e' quello che "la collettivita' ha certamente

sostenuto per il sistema informativo che l'Agenzia delle Entrate

ha commissionato alla societa' preposta e che, sicuramente, ha

comportato un onere non indifferente". (ANSA).


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