RENZI,IN PROSSIMI CDM VIA 2500 ASSUNZIONI TRA POLIZIOTTI, CARABINIERI E GUARDIA DI FINANZA - P.A: SINDACATI, NO TRASFERIMENTO POLIZIA PROVINCIALE - FRASI SESSISTE E VOLGARI A SOLDATO DONNA, CONDANNATO TENENTE - SICUREZZA: PINOTTI, IMPEGNATI 6600 MILITARI

martedì 26 maggio 2015

RENZI,IN PROSSIMI CDM VIA 2500 ASSUNZIONI FORZE ORDINE

TRA POLIZIOTTI, CARABINIERI E GUARDIA DI FINANZA

   (ANSA) - ROMA, 25 MAG - "Nelle prossime sedute del Cdm, la

prossima o quella successiva, daremo il via all'assunzione di

2500 fra Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza". Lo afferma

il premier Matteo Renzi a "L'intervista" di Quinta colonna, su

Rete 4, sottolineando, in merito all'attentato al Tribunale di

Milano come nei tribunali "debbano tornare i

Carabinieri".(ANSA).

 

RENZI, IN PROSSIMI CDM VIA 2500 ASSUNZIONI FORZE ORDINE (2)

   (ANSA) - ROMA, 25 MAG - "Saranno assunzioni straordinarie in

vista del Giubileo", spiega Renzi sottolineando come la misura

sara' concordata con i ministero dell'Interno, dell'Economia e

della Difesa. "Poliziotti, Carabinieri e Guardia di Finanza

vanno aiutati", aggiunge.

(ANSA).

 

P.A: SINDACATI, NO A TRASFERIMENTO POLIZIA PROVINCIALE

   (ANSA) - ROMA, 25 MAG - "No al trasferimento degli agenti di

polizia provinciale nella polizia municipale. No alla

cancellazione di funzioni essenziali". Lo affermano Fp-Cgil

Cisl-Fp e Uil-Fpl commentando le indiscrezioni emerse sul

decreto enti locali.

   "Si fa sempre piu' insistente in queste ore - proseguono - la

notizia che nel prossimo decreto enti locali, che il governo

dovrebbe approvare a breve, sarebbe previsto il trasferimento

degli appartenenti alla Polizia provinciale nei ranghi della

Polizia municipale. Una soluzione senza alcuna logica visto che

non contempla il rispetto di una professionalita' specifica,

frutto di competenze ben precise e di una esperienza decennale

in ambiti che richiedono alta specializzazione".

   Per le tre sigle, infatti, "i circa 2.800 componenti del

corpo di polizia provinciale svolgono un ruolo fondamentale che

va dal controllo ambientale, alla gestione faunistica e ittica

ai prodotti del sottobosco, passando per i controlli a tutela

della difesa del suolo, fino all'agricoltura, alle aree protette

e alle riserve naturali. Materie di interesse generale che non

possono essere cancellate". Ecco che, concludono Fp-Cgil Cisl-Fp

e Uil-Fpl, "chiediamo di essere convocati subito dal Governo".

(ANSA).

 

FRASI SESSISTE E VOLGARI A SOLDATO DONNA, CONDANNATO TENENTE

TRE ANNI RECLUSIONE COMMINATI DA TRIBUNALE MILITARE VERONA

   (ANSA) - VERONA, 25 MAG - Un tenente dell'Esercito, in

servizio a Milano, e' stato condannato dal Tribunale Militare di

Verona a tre anni di reclusione per aver offeso "pesantemente e

gratuitamente" un sottufficiale donna con frasi dall'esplicito

contenuto sessuale. Al tenente e' stata concessa la sospensione

condizionale della pena; ma, tenuto conto anche della recidiva,

potra' fruirne solo se accettera' di svolgere per tre mesi un

periodo di lavoro di pubblica utilita' per quattro ore

settimanali presso una struttura che sara' individuata

dall'Ufficio esecuzioni penali.

   Il Tribunale Militare di Verona, presieduto da Vincenzo

Santoro, ha cosi' accolto le richieste del pm Enrico Butitia di

condanna dell'ufficiale, all'epoca dei fatti in servizio al

Reggimento Artiglieria a Cavallo di Milano. I fatti risalgono al

29 maggio 2014. Mentre si trovava nella mensa della caserma il

tenente si sarebbe rivolto alla caporal maggiore, mentre era con

altri colleghi, indirizzandole una frase, sotto forma di

domanda, dal chiaro contenuto sessuale e coinvolgente anche

un'altra ignara persona. Alla reazione della soldatessa, che

esterrefatta chiese all'uomo se avesse detto sul serio,

l'ufficiale avrebbe risposto "per il benessere del personale!".

Il caporal maggiore denuncio' immediatamente l'accaduto ai propri

superiori. (ANSA).

 

SICUREZZA: PINOTTI, IMPEGNATI 6600 MILITARI

   (ANSA) - VERONA, 25 MAG - "Non ci sono mai stati cosi' tanti

militari come adesso in Italia impegnati nella missione Strade

Sicure". Cosi' il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, che in

serata a Verona ha partecipato ad un incontro con le ministre

Boschi e Madia a sostegno della candidata presidente del Veneto,

Alessandra Moretti. "Perche' - ha spiegato - viviamo in un

momento particolare, nel quale anche i rischi terrorismo

preoccupano". "E ci sono 6600 militari impegnati" ha aggiunto

Pinotti sottolineando che "a volte magari questi militari non si

vedono, perche' l'ordine pubblico per le strade lo fanno i

poliziotti e carabinieri, come deve essere". "Ma sono impegnati

nell'osservare gli obiettivi sensibili, rendendo disponibili

molti piu' carabinieri e poliziotti che possono girare per le

strade. E quindi stiamo lavorando per la sicurezza di questo

paese" ha concluso il ministro della Difesa.  (ANSA).


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