P.A: RIPRENDE VOTO SU RIFORMA, NODI ANCORA APERTI. ULTIME NOVITA', DA AVVOCATURA A MINISTERI. REBUS COMPARTI - FISCO: GIANNA NANNINI PUNTA PATTEGGIARE, DOMANI DECIDE GIP. ACCUSATA DI PRESUNTA EVASIONE DA 3,7 MLN; ACCORDO DIFESA-PM
P.A: DOMANI RIPRENDE VOTO SU RIFORMA, NODI ANCORA APERTI
ULTIME NOVITA', DA AVVOCATURA A MINISTERI. REBUS COMPARTI
(ANSA) - ROMA, 29 GIU - Domani riprendono le votazioni sulla
riforma della P.A. in commissione Affari Costituzionali alla
Camera. Il lavoro proseguira' per tutta la settimana e almeno per
i primi giorni della prossima, visto che restano aperti i
capitoli piu' caldi, dalla dirigenza al pubblico impiego.
Il relatore, il deputato Pd Ernesto Carbone, ha gia'
presentato sue proposte. In particolare, Carbone avanza diverse
novita' per gli avvocati dello Stato, tra cui: niente posizioni
direttive per chi e' vicino alla pensione e attribuzione degli
incarichi sulla base di indici di merito. E ancora, Carbone ha
avanzato modifiche sul fronte dei ministeri, al fine di
introdurre "una maggiore flessibilita'" nell'organizzazione. Una
soluzione e' stata proposta dal relatore pure sulla questione
relativa alle camere di commercio: salta la soglia delle 80 mila
imprese, come limite minimo per formare una camera, ma resta
fermo a 60 il tetto del numero massimo di camere.
Un discorso a parte lo merita il pubblico impiego, dove c'e'
un emendamento presentato dai deputati dem della commissione
Lavoro che punta alla "definizione di un rinnovato sistema di
relazioni sindacali", di fatto una revisione della Legge
Brunetta, in un momento cruciale, visto che, dopo la decisione
della Consulta, la contrattazione dovrebbe riprendere a breve.
Una trattativa su cui pende il rebus dei comparti, oggi 11 (dai
ministeri alla sanita', dalla scuola alle regioni), che proprio
seconda la riforma Brunetta dovrebbero essere portati a massimo
4, con accorpamenti da decidere tra sindacati, da una parte, e
Aran, dall'altra.(ANSA).
FISCO: GIANNA NANNINI PUNTA PATTEGGIARE, DOMANI DECIDE GIP
ACCUSATA DI PRESUNTA EVASIONE DA 3,7 MLN; ACCORDO DIFESA-PM
(ANSA) - MILANO, 29 GIU - Gianna Nannini punterebbe a
patteggiare nel procedimento che la vede accusata di una
presunta evasione fiscale di 3 milioni e 750 mila euro. Da
quanto si e' appreso, infatti, la difesa della rockstar avrebbe
raggiunto un accordo con la Procura di Milano per un'ipotesi di
patteggiamento. Accordo che domani mattina dovra' essere valutato
dal gup di Milano Fabio Antezza, che dovra' decidere se
ratificarlo o meno. (ANSA).
FISCO: GIANNA NANNINI PUNTA PATTEGGIARE, DOMANI DECIDE GIP (2)
(ANSA) - MILANO, 29 GIU - Gia' nella scorsa udienza davanti al
gup, il 23 aprile scorso, era emerso che Gianna Nannini nell'
ambito del contenzioso tributario aveva avviato le trattative
con l'Agenzia delle Entrate nel tentativo di trovare un accordo
di risarcimento e saldare cosi' il suo debito con il Fisco.
Accordo utile, tra l'altro, anche per ottenere il via libera da
parte della Procura ad una proposta di patteggiamento in sede
penale.
E proprio per dare il tempo di concludere il contenzioso
tributario, il gup aveva aggiornato l'udienza preliminare al 30
giugno, ossia a domani. Un rinvio 'tecnico', dunque, per
consentire alla cantante, assistita dall'avvocato Giulia
Bongiorno, di chiudere il contenzioso amministrativo e poi
trovare un accordo con il pm Adriano Scudieri, titolare delle
indagini, per il patteggiamento.
Nei mesi scorsi, tra l'altro, il difensore della Nannini
aveva prodotto una serie di carte per far cadere alcune delle
contestazioni con il conseguente ridimensionamento delle accuse.
Accuse che piu' di un anno fa avevano portato anche al sequestro
da parte della Gdf di una villa della Nannini in Toscana. Il pm
Adriano Scudieri aveva contestato, in particolare, alla cantante
gli articoli 2 e 5 del decreto legislativo 74/2000. Da quanto si
e' saputo, domani il giudice Antezza dovra' esprimersi sulla
proposta di patteggiamento della difesa che ha avuto l'ok dalla
Procura. (ANSA).