BUONI PASTO: FIEPET, DEFISCALIZZAZIONE ELETTRONICI. FOGLIANI, EMENDAMENTO BUONO PASTO SPINTA A CONSUMI - POLIZIA: SILP CGIL, AGENTI SENZA ABBIGLIAMENTO ESTIVO. LA DENUNCIA DEL SINDACATO, SITUAZIONE SCANDALOSA

giovedì 02 luglio 2015

BUONI PASTO: FIEPET, DA DOMANI DEFISCALIZZAZIONE ELETTRONICI

CONFESERCENTI, MERCATO DA 2,5 MLD ANNO, NORMA SCORAGGIA ABUSI

   (ANSA) - ROMA, 30 GIU - Entra in vigore da domani la legge

che prevede la defiscalizzazione dei buoni pasto elettronici

fino a 7 euro. Lo ricorda la Fiepet-Confesercenti, nel precisare

che il nuovo strumento consentira' tecnologicamente di far

rispettare la legge di Stabilita' e ripristinare la natura stessa

del servizio sostitutivo di mensa aziendale.

   ''Si tratta di un mercato del valore annuo di oltre 2,5

miliardi di euro - sottolinea Esmeralda Giampaoli, presidente

della Federazione italiana Esercenti pubblici e turistici - che

ha bisogno di essere adeguatamente disciplinato e la

defiscalizzazione rappresenta un primo passo verso questa

direzione''.

  La Fiepet aveva piu' volte sollecitato iniziative che tenessero

conto della situazione del settore e consentissero concretamente

di tutelare anche i diritti e gli interessi degli esercizi di

somministrazione di alimenti e bevande, oggi cosi' tanto

penalizzati; in particolare, per assicurare un utilizzo piu'

consono del buono pasto, la Federazione aveva chiesto

l'obbligatorieta' per il consumatore di un utilizzo giornaliero

e, per ogni prestazione, di un solo 'buono' presso lo stesso

locale. ''La legge in vigore da domani - aggiunge Giampaoli -

garantisce la possibilita' di tracciare i nuovi ticket

elettronici e quindi di scoraggiare eventuali abusi''. (ANSA).

 

COMMERCIO:FOGLIANI, EMENDAMENTO BUONO PASTO SPINTA A CONSUMI
   (ANSA) - MILANO, 29 GIU - Entra in vigore l'emendamento che
stabilisce l'aumento del valore esentasse del buono pasto
elettronico di 1,71 euro (passando da 5,29 a 7 euro) che si
propone di rilanciare consumi e welfare aziendale in Italia.
"Questo aiutera' prima di tutto a incrementare i consumi. Le
stime prevedono infatti che le aziende arriveranno a investire
500 milioni di euro per la pausa pranzo dei dipendenti, e questo
si tradurra' in un'integrazione di reddito di 400 euro annui per
la spesa alimentare del singolo lavoratore" commenta Gregorio
Fogliani, presidente di QUI! Group, prima azienda a capitale
italiano nel mercato dei buoni pasto.(ANSA).

 

POLIZIA: SILP CGIL, AGENTI GENOVA SENZA ABBIGLIAMENTO ESTIVO
LA DENUNCIA DEL SINDACATO, SITUAZIONE SCANDALOSA
(ANSA) - GENOVA, 1 LUG - Gli agenti della polizia genovese sono
senza divise e scarpe estive. Lo denuncia il Silp Cgil, il
sindacato della polizia genovese.
   ''Pantaloni e camicie sgualcite, giacche e giubbotti senza
taglie adeguate, magliette fai da te. Per non parlare della
mancanza di scarpe. Colleghi costretti a utilizzare scarpe fuori
ordinanza rischiando, paradossalmente sanzioni disciplinari'',
spiega il segretario generale Roberto Traverso.
   ''Riteniamo - si legge in una nota - che chi rappresenta la
polizia di Stato sul territorio genovese non possa piu' accettare
una situazione cosi' scandalosa. Anni e anni di vestizioni
fantasma hanno ridotto il guardaroba degli operatori al
lumicino''.
   ''Per questo motivo - conclude Traverso - procederemo a un
approfondito accesso amministrativo per individuare formalmente
le cause del blocco delle vestizioni e chiederemo al Questore e
ai dirigenti delle specialita' di applicare il regolamento di
servizio e sospendere i servizi  istituzionali quando il
personale preposto non dispone del vestiario di
ordinanza''.(ANSA).


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