P.A.: SINDACATI PS, BENE GOVERNO SU DELEGA RIORDINO CARRIERE. SAP, MERITO IN POLIZIA? GOVERNO RACCONTA BAGGIANATE - TORTURA: ANFP, EMENDAMENTI SENATO VANNO IN GIUSTA DIREZIONE
P.A.: SINDACATI PS, BENE GOVERNO SU DELEGA RIORDINO CARRIERE
(ANSA) - ROMA, 9 LUG - "L'approvazione dell'emendamento con
il quale e' stata approvata la delega per l'ammodernamento del
modello della sicurezza e il riordino delle carriere degli
appartenenti alle Forze di polizia e' un risultato straordinario
e importantissimo per il paese". E' quanto affermano in una nota
i sindacati di polizia Siulp, Siap, Silp Cgil, Ugl e Uil
sostenendo che si tratta di un risultato che "segna solo
l'inizio del percorso che portera' il sistema all'
efficientamento, il personale ad una maggiore e gratificante
riqualificazione sulla base della meritocrazia e della
professionalita'". Un percorso che, proseguono, "si e' concluso
grazie al ruolo determinante del ministro Alfano e del capo
della Polizia Pansa che da subito hanno compreso la necessita' di
questa esigenza per il paese".(ANSA).
P.A.: SAP, MERITO IN POLIZIA? GOVERNO RACCONTA BAGGIANATE
(ANSA) - ROMA, 9 LUG - "Da sempre chiediamo professionalita' e
meritocrazia nelle forze dell'ordine, ma non ci stiamo ad essere
presi in giro dal Governo che sta spacciando un emendamento di
maggioranza al ddl di riforma della pubblica amministrazione per
qualcosa che non e'". Lo afferma il segretario del Sap Gianni
Tonelli secondo il quale "parlare di 'revisione della disciplina
in materia di reclutamento, di stato giuridico e di progressione
di carriera, tenendo conto del merito e della professionalita'',
e' una vera e propria baggianata".
Attualmente, dice il sindacato, "tutte le promozioni interne
si basano su una totale discrezionalita' dell'amministrazione,
che sconfina nel pieno arbitrio, in quanto la percentuale di
punteggi che possono essere attribuiti in sede di promozioni ai
singoli e' tale da vanificare completamente tutti gli elementi
oggettivi, e quindi meritocratici, a favore di chicchessia". Per
evitare questo, conclude il sindacato, "avevamo fatto presentare
vari emendamenti ad hoc da parte di numerose forze politiche che
puntavano a ridurre la possibilita' di attribuire un punteggio
discrezionale da parte della nostra Amministrazione per le
promozioni di carriera fino ad un massimo del 5 per cento, da
motivare in ogni caso adeguatamente. La nostra ricetta avrebbe
funzionato davvero. Questi emendamenti pero' sono stati respinti,
a dimostrazione che la citazione di due concetti positivi quali
'professionalita'' e 'meritocrazia' rappresenta solo un puro
esercizio di astrazione teorica".(ANSA).
TORTURA: ANFP, EMENDAMENTI SENATO VANNO IN GIUSTA DIREZIONE
(ANSA) - ROMA, 9 LUG - "Gli emendamenti alla disposizione che
mira ad introdurre il reato di tortura nel nostro ordinamento,
recentemente approvati dalla Commissione Giustizia del Senato,
vanno nella giusta direzione". Lo dice il segretario dell'
Associazione nazionale funzionari di polizia (Anfp) Lorena La
Spina ricordando come il sindacato abbia "piu' volte sottolineato
la necessita' che la norma fosse sufficientemente chiara e
precisa, cosi' da evitare ogni possibile strumentalizzazione ed
eccessiva discrezionalita' in sede interpretativa, nell'interesse
della collettivita' e della serenita' dei nostri operatori".
"Siamo convinti - prosegue - che non si tratti di una norma
da temere, giacche' la Polizia opera costantemente nel pieno
rispetto dei diritti e delle liberta' costituzionalmente
garantite". "Apprezziamo lo sforzo compiuto dal Senato -
conclude l'Anfp - che si e' mostrato sensibile alle istanze
prospettate, introducendo, in particolare, la reiterazione e la
gravita' delle violenze e delle minacce necessarie
all'integrazione del reato, anche al fine di garantire un
coerente inserimento della nuova fattispecie all'interno del
nostro sistema penale".(ANSA).