P.A.: ROSSI, INACCETTABILE RIORDINO FORZE PS E NON MILITARI. SINDACATI POLIZIA, INCOMPRENSIBILE POSIZIONE ROSSI. GASPARRI-VITO, GRAVE ERRORE SPACCARE SICUREZZA-DIFESA

giovedì 16 luglio 2015

P.A.: ROSSI, INACCETTABILE RIORDINO FORZE PS E NON MILITARI

   (ANSA) - ROMA, 15 LUG - "Ho appreso che nell'ambito della

riforma della P.a. sarebbe in approvazione una norma sul

riordino delle forze di polizia, tralasciando analoghe esigenze

delle forze armate. Una situazione del genere sarebbe

inaccettabile". Lo dice il sottosegretario alla Difesa, Domenico

Rossi.

    "L'intervento di riordinare le forze di Polizia, inclusa

l'Arma dei Carabinieri - osserva Rossi - rischia di essere

settoriale a fronte del globale del comparto Difesa e Sicurezza.

Quello che non condivido - aggiunge - e' l'esclusione delle forze

armate che condividono l'esigenza di procedere al riordino dei

propri ruoli analogamente alle forze di Polizia sin dal suo

primo finanziamento avvenuto nell'anno 2003".

   "Provvedere in modo disgiunto per il personale del Comparto

Difesa e Sicurezza - secondo il sottosegretario - rischia di

causare la rottura dell'equilibrio interno, noto come

equiordinazione, costruito in piu' di 30 anni di attivita'

normo-giuridica ed e' facile prevedere che il personale militare

sara' in difficolta' negli impieghi congiunti proprio nelle

attivita'  quali terre dei fuochi, vigilanza interna, expo ecc.

ecc. in particolar modo in raffronto con la componente

Carabinieri che ricordo far ancora al dicastero della Difesa".

(ANSA).

 

P.A.: SINDACATI POLIZIA, INCOMPRENSIBILE POSIZIONE ROSSI

   (ANSA) - ROMA, 15 LUG - "La posizione del sottosegretario

alla Difesa Domenico Rossi, secondo la quale non si deve fare un

riordino disgiunto forze di polizia-forze armate, e'

incomprensibile, campanilistica e persino punitiva nei confronti

del senso di responsabilita'  dei vertici delle forze di polizia,

dei sindacati e degli uomini e delle donne in uniforme di queste

amministrazioni". Lo sostengono i sindacati di polizia Siulp,

Siap, Silp Cgil, Ugl Polizia e Uil Polizia.

   "Conosciamo bene - spiegano le organizzazioni - i trascorsi

del sindacalista dei militari, nella sua veste di presidente del

Cocer Interforze, che oggi, in quanto sottosegretario alla

Difesa, si mostra allarmato per il riordino delle forze di

polizia, pur essendo la stessa persona che da sottosegretario

invocava senso di responsabilita' sia dei vertici delle forze di

polizia che dei sindacati quando le forze armate si sono fatte

la loro riforma con lo strumento militare con la motivazione di

esaltare la specificita' dei militari". (ANSA).

 

P.A.: GASPARRI-VITO, GRAVE ERRORE SPACCARE SICUREZZA-DIFESA

   (ANSA) - ROMA, 15 LUG - " assolutamente urgente un riordino

delle carriere per le forze di polizia e per le forze armate.

Sosteniamo questa esigenza da tempo e ci siamo fatti promotori

di numerose iniziative per raggiungere questo obiettivo. Ma e' un

grave errore spaccare il comparto sicurezza-difesa come sta

facendo l'attuale governo con provvedimenti che riguardano solo

una parte di questa realta'". Lo dichiarano in una nota congiunta

i parlamentari di Forza Italia, Maurizio Gasparri e Elio Vito,

responsabili della Consulta sicurezza del partito.

   "La bocciatura dell'emendamento dell'on. Palmizio nell'Aula

della Camera, che voleva proprio evitare questa divisione, e'

stato uno sbaglio ed e' sintomatico che perfino esponenti

dell'esecutivo come un sottosegretario alla Difesa contestino

questa politica scellerata portata avanti dal ministro Madia.

Bisognera' correggere questo intervento e procedere al riordino e

al rispetto delle carriere e delle aspettative sia delle forze

di polizia che delle forze armate colpite dal blocco degli

stipendi e delle risorse. Continueremo a batterci per dare

risposta e giustizia a tutto il comparto. Del resto sono stati

il centrodestra e il governo Berlusconi a sancire la specificita'

del settore che va concepito nella sua unitarieta'", concludono.

 


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