CANNA 'PASSIVA', TAR DA' RAGIONE A MILITARE SOSPESO. "NON FUMO, FORSE INALATO FUMO DI SPINELLO DELLA MIA COMPAGNA" - FISCO: CODACONS, CON IMU E TASI TASSE CASA +177% IN 3 ANNI - ARCHIVIATA INCHIESTA RAINBOW SULLE DETRAZIONI. IL 'PAPA'' DELLE WINX

giovedì 27 agosto 2015

 

CANNA 'PASSIVA', TAR DA' RAGIONE A MILITARE SOSPESO

"NON FUMO, FORSE INALATO FUMO DI SPINELLO DELLA MIA COMPAGNA"

(ANSA) - BOLZANO, 26 AGO - Il Tar di Bolzano ha dato ragione a

un graduato dell'esercito italiano, sospeso dal servizio per

quattro mesi dopo l'esito positivo di un drug test. Il caporal

maggiore - scrive il Corriere dell'Alto Adige - ha affermato

davanti ai giudici di non fumare, ipotizzando la "involontaria

inalazione di fumo passivo dovuto alla convivenza di sei mesi

con la propria compagna, la quale a causa di gravi motivi

personali, aveva cominciato a fare uso di cannabinoidi".

Annullata la sospensione.

(ANSA).

 

CANNA 'PASSIVA', TAR DA' RAGIONE A MILITARE SOSPESO (2)

   (ANSA) - BOLZANO, 26 AGO - Il militare era risultato positivo

a un drug test effettuato nel maggio 2013 dal Dipartimento

militare di medicina legale di Padova. L'esito e' stato poi

confermato anche dalla controanalisi sullo stesso campione di

urina, mentre un esame del capello, fatto alcune settimane dopo,

ha dato invece esito negativo. Come sostenuto dalla difesa

davanti al Tar di Bolzano, l'ultimo esame, visto la situazione

di fumo passivo, e' il piu' attendibile. Il Tar ha cosi' accolto il

ricorso, annullando la sospensione disciplinare. Le spese di

lite di 2.500 euro sono a carico dell'Amministrazione. (ANSA).

 

FISCO: CODACONS, CON IMU E TASI TASSE CASA +177% IN 3 ANNI

   (ANSA) - ROMA, 26 AGO - Le tasse sulla casa a carico dei

proprietari italiani sono aumentate del 177% in 3 anni. Lo

denuncia il Codacons, che chiama in causa il combinato Imu e

Tasi, tornato al centro dell'attenzione dopo l'annuncio di ieri

di Matteo Renzi, che ha promesso l'eliminazione delle due tasse

a partire dal 2016.

   Dal 2011 al 2014 gli italiani hanno dovuto sborsare 16

miliardi di euro in piu' a titolo di tasse sulle abitazioni di

proprieta' - spiega l'associazione - Dai 9 miliardi di euro

pagati nel 2011, infatti, le famiglie sono arrivate a versarne

in totale 25 miliardi nel 2014, con un incremento del +177%.

   "Sul banco degli imputati ci sono l'Imu e la Tasi, che hanno

portato non solo ad una forte crescita della tassazione sulla

casa, ma anche ad un maggior esborso a carico di chi possiede

abitazioni di basso valore - spiega il Presidente Carlo Rienzi -

Cio' ha determinato ripercussioni negative sul valore degli

immobili e un vero e proprio crollo delle compravendite sul

territorio, diminuite del 27% tra il 2010 e il 2014".(ANSA).

 

FISCO: ARCHIVIATA INCHIESTA RAINBOW SULLE DETRAZIONI

IL 'PAPA'' DELLE WINX, HO RISCHIATO DI APPARIRE COME UN EVASORE

   (ANSA) - ANCONA, 26 AGO - "Sapevamo che era una bolla di

sapone, ma ho rischiato di apparire come un evasore fiscale".

Tira un sospiro di sollievo il 'papa'' delle Winx Iginio Straffi

dopo l'archiviazione in tempi record del procedimento avviato a

carico della Rainbow dopo la denuncia presentata alla Procura di

Ancona dalla Guardia di finanza, che contestava alla content

company, leader nell'animazione mondiale, di aver detratto fuori

tempo massimo dalle tasse, fra il 2011 e il 2012, utili per

circa 11 milioni di euro derivanti da proventi di film di

animazione e 'reinvestiti' in altre pellicole.

   Lodata di recente anche dal premier Renzi nella sua visita al

quartier generale a Loreto (l'aveva definita "campione del Made

in Italy" e "una bella storia italiana"), la Rainbow puntualizza

oggi di essersi mossa nella complessa gestione della 'tax

shelter', la norma del 2007 che consentiva di detrarre dalle

tasse gli utili dei film, sulla base dei costi sostenuti per

produrne altri e favorire investimenti nel settore, "con

attenzione e scrupolo chiedendo piu' volte allo stesso ministero

competente le informazioni necessarie per come applicare la

legge". Comportamento "specchiato e rispettoso che nulla poteva

avere a che fare con la volonta' di evadere il fisco".

   "Sono soddisfatto dell'operato puntuale e veloce della

magistratura di Ancona, infatti - dice ancora Straffi - sono

passati appena dieci giorni dalla notizia dell'esistenza della

denuncia e la verita' ha gia' trionfato. Spiace invece che dopo

oltre venti anni anni di duro e onesto lavoro abbia rischiato di

passare come un evasore". "La Rainbow - continua - compete sui

mercati mondiali e ottiene risultati positivi perche' in ogni

cosa che fa vuole essere un'eccellenza, ogni nostro dipendente

opera con questa convinzione etica e con l'orgoglio di essere un

cittadino italiano che fa fino in fondo il proprio dovere".

   "Troppo spesso - incalza l'imprenditore - in questa nostra

Italia il peso eccessivo della burocrazia, la farraginosita'

della legislazione, un certo gusto nell'utilizzare le armi

subdole del sospetto e dell'invidia, tarpano le ali a chi invece

vuole sognare, rischiare, realizzare i propri progetti, crescere

giocando pulito, offrire possibilita' di lavoro a tanti giovani e

condividere successi e guadagni. Se vogliamo un Paese migliore

dobbiamo liberare le energie positive, combattere le ingiustizie

che sono lampanti, favorire le eccellenze che sono nate qui e

creare le condizioni migliori perche' altre possano nascere. In

questi giorni ho avuto qualche dubbio che questo fosse

possibile. Oggi lo penso con una ritrovata fiducia".


Tua email:   Invia a: