FISCO: CGIA, UN PUNTO IN MENO IRES RISPARMIO 1,2 MLD IMPRESE - FISCO:PORTAS (PD),CONTRO EVASIONE RAZIONALIZZARE BANCHE DATI
FISCO: CGIA, UN PUNTO IN MENO IRES RISPARMIO 1,2 MLD IMPRESE
(ANSA) - VENEZIA, 4 OTT - Ogni punto di riduzione
dell'aliquota Ires consentirebbe alle societa' di capitali e ai
grandi gruppi di pagare complessivamente 1,2 miliardi di euro in
meno di tasse all'anno. Lo afferma uno studio della Cgia di
Mestre, che ha calcolato il risparmio fiscale per le aziende con
la riduzione, ventilata oggi dal premier Matteo Renzi,
dell'imposta sui redditi delle societa'. Dal taglio Ires
sarebbero interessate solo il 12% delle imprese italiane,
precisa la Cgia. (ANSA).
FISCO: CGIA, UN PUNTO IN MENO IRES RISPARMIO 1,2 MLD IMPRESE (2)
(ANSA) - VENEZIA, 4 OTT - L'ufficio studi degli artigiani
mestrini ricorda che, attualmente, l'utile delle societa' di
capitali (Spa, srl, etc.) e dei gruppi di societa' (societa'
finanziarie e di investimento, societa' controllate e collegate)
e' tassato con un'aliquota al 27,5%. Complessivamente, le aziende
e i gruppi interessati da questa riduzione dell'Ires sarebbero
quasi 620.500, pari appunto al 12% del totale delle imprese
italiane.
Ogni punto percentuale di Ires in meno - ha calcolato la Cgia
- consentirebbe alle societa' di capitali di risparmiare 1.232
euro all'anno, per ciascun gruppo, invece, il beneficio fiscale
sarebbe maggiore, 137.889 euro.
"Con il taglio dell'Ires ventilato dal Governo Renzi - dice
il coordinatore dell'Ufficio studi della Cgia, Paolo Zabeo - i
vantaggi fiscali andrebbero prevalentemente alle grandi imprese.
Se, invece, la riduzione interessasse l'Irap, il taglio di un
punto di questa imposta costerebbe allo Stato quasi 4 miliardi
di euro, ma la riduzione delle tasse interesserebbe tutte le
imprese, anche quelle piu' piccole, come le ditte individuali o
le societa' di persone". "Probabilmente, operando una riduzione
del carico fiscale che oltre all'Ires comprendesse anche l'Irap
sarebbe piu' giusto ed equo" conclude Zabeo. (ANSA).
FISCO:PORTAS (PD),CONTRO EVASIONE RAZIONALIZZARE BANCHE DATI
(ANSA) - ROMA, 4 OTT - "Il contrasto all'evasione fiscale e'
davvero possibile. Basta razionalizzare le banche dati che
abbiamo e piu' in generale rafforzare tutti gli strumenti
informatici. In questo senso la recente intesa Agenzia delle
Entrate - INPS va nella giusta direzione". Lo afferma il
presidente della Commissione di Vigilanza Tributaria Giacomo
Portas, eletto alla Camera nel PD.
"L'evasione di Irpef, Iva, Ires e Irap si puo' contrastare
affinando gli strumenti che gia' abbiamo - continua Portas -
Basta volerlo, e se vogliamo davvero destinare al calo della
pressione quanto recuperato dal contrasto all'evasione, dobbiamo
farlo presto. Ne potrebbero beneficare sia i dipendenti sia gli
autonomi". (ANSA).