Renzi: "Un miliardo di euro per la cultura e bonus di 500 euro per i 18enni"

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi (ansa)

ROMA - Rispondere al terrore con la cultura e l'arte. È la proposta del presidente del Consiglio Matteo Renzi durante l'evento "Italia, Europa: una risposta al terrore", nella Sala degli Orazi e Curiazi dei Musei Capitolini.  "Per ogni euro in più investito sulla sicurezza ci deve essere un euro in più investito sulla cultura. Per ogni intervento sulla cyber security deve crescere una startup. Ci deve essere più pulizia nelle nostre periferie. La risposta non può essere solo securitaria".

Due miliardi in sicurezza. Il governo proporrà di spostare al 2017 la diminuzione dell'Ires. "Impiegheremo due miliardi di euro per i professionisti della sicurezza e della cultura" ha continuato Renzi. Di questi 150 milioni alla cybersecurity, altri 50 milioni alla strumentazione delle forze dell'ordine, mezzo miliardo invece sarà per la sicurezza italiana, per le esigenze strategiche. Tra le proposte c'è anche quella di portare "entro l'anno a quattro le forze di polizia" (la Forestale confluirà nei Carabinieri) e una maggiore presenza in strada. "C'è troppa gente nei palazzi romani, chiederò con forza una maggiore presenza in strada".

Non ci arrendiamo.  "Ogni centesimo speso in sicurezza non sarà un costo ma un investimento se ci ricordiamo cosa stiamo difendendo: la nostra identità" ha continuato. "Ciò che è accaduto a Parigi ha segnato un salto di qualità nella battaglia culturale che stiamo vivendo: sono stati scelti obiettivi comuni, i simbolo di una generazione che ha conosciuto solo la pace e la libertà. Immaginano il terrore, noi rispondiamo con la cultura. Distruggono le statue, noi amiamo l'arte. Distruggono i libri, noi siamo il Paese delle biblioteche. Noi non cambieremo mai il matto modo di vivere, si arrenderanno prima loro".

Bonus per i 18enni e borse di studio. "I 550mila italiani che compiono diciotto anni potranno usufruire di una carta, un bonus di 500 euro per poter partecipare a iniziative culturali, come i professori" ha proseguito il presidente del Consiglio. "Stanzieremo 150 milioni di euro per poter donare il due per mille a una specifica associazione culturale, cinquanta milioni di euro vanno alle borse di studio, chi è meritevole di studiare non può essere fermato per questioni di reddito, anche questo è un pezzo della risposta al terrore".

80 euro per forze dell'ordine. Nella legge di stabilità ci sarà "l'estensione del bonus degli 80 euro per tutte le donne e gli uomini che lavorano con le forze dell'ordine, a chi sta sulla strada" ha annunciato il premier.

500 milioni a periferie. "Cinquecento milioni alle città metropolitane per progetti di intervento sulle periferie, con iniziative di riqualificazione e ricucitura" ha annunciato il premier. "I progetti - ha aggiunto - dovranno essere presentati entro il 31 dicembre e spesi entro l'anno solare 2016".