GDF: DDL COSSIGA SU CRITERI NOMINA COMANDANTE GENERALE - ABU OMAR: COSSIGA, VISITA SEDE SISMI E VEDE GEN. POLLARI

sabato 08 luglio 2006

GDF: DDL COSSIGA SU CRITERI NOMINA COMANDANTE GENERALE

 

   (ANSA) - ROMA, 7 lug - Un disegno di legge che modifica i criteri di nomina del comandante generale della Guardia di Finanza e' stato presentato dal presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga per adeguarli a quelli adottati dall'Arma dei Carabinieri al fine di valorizzare ''il carattere squisitamente ed altamente tecnico-specialistico dei compiti e delle funzioni di questa forza speciale di polizia''.

   La proposta, di due soli articoli, prevede, all'art. 1, che il comandante Generale della Guardia di Finanza sia ''nominato e revocato, anche prima della scadenza del mandato con decreto del presidente della Repubblica, dietro deliberazione adottata dal Consiglio dei ministri, dietro designazione del ministro dell'Economia e delle Finanze, sentiti i ministri dell'Interno e il ministro della Difesa''.

   Il comandante generale deve essere prescelto tra i generali di Corpo d'Armata della Guardia di Finanza in servizio permanente effettivo. Se al prescelto manchino meno due anni di permanenza nel servizio permanente effettivo, egli e' ''confermato con la nomina in questo stato fino alla durata dell'incarico conferitogli e assume il grado di Generale Luogotenente''.

   Quanto alla denominazione dei gradi, il ddl dispone delle variazioni per cui ''il comandante generale assume il grado di generale luogotenente; da generale di corpo d'armata in tenente generale, da generale di divisione in brigadiere generale e da generale di brigata in maggiore generale''.(ANSA).

 

ABU OMAR: COSSIGA, VISITA SEDE SISMI E VEDE GEN. POLLARI

 

   (ANSA) - ROMA, 6 lug - Il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga, si e' recato stamani, senza preavviso, in visita di solidarieta' alla sede centrale del Sismi a Forte Braschi, dove ha incontrato il direttore, generale Niccolo' Pollari. A quanto si apprende, il senatore a vita il prossimo 10 luglio si rechera' al carcere di San Vittore per visitare il detenuto Marco Mancini, capo del controspionaggio del Sismi, come gli da' diritto la sua qualita' di membro del Parlament,o e dopo avere informato il dipartimento per gli affari penitenziari del ministero della Giustizia che rispetto a questa visita ha detto che non ci sono ostacoli.

   Cossiga ha fatto avvertire la procura della Repubblica di Milano che, ove ponesse impedimento alla sua visita a Mancini, il senatore a vita convochera' subito dopo una conferenza stampa ''per dire cosa penso del procuratore capo della Repubblica di Milano, del procuratore aggiunto Pomarici e del sostituto procuratore Spataro, oltre a quello che ha gia' detto''.

   Al termine del lungo e cordiale incontro a Forte Braschi, durante il quale a Cossiga sono stati presentati i vertici del Sismi, che Cossiga peraltro gia' conosceva, il gen. Pollari ha manifestato al presidente emerito della Repubblica ''la piu' profonda gratitudine del servizio e sua per la sua visita''. (ANSA).


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