GDF MILANO: COBAR E COIR CHIEDONO INCONTRO CON MINISTRO ECONOMIA - GDF: FI, CHE SENSO HA AZZERAMENTO VERTICI IN LOMBARDIA? INTERPELLANZA ALLA CAMERA

domenica 23 luglio 2006

GDF: COBAR E COIR CHIEDONO INCONTRO CON MINISTRO ECONOMIA

 

   (ANSA) - MILANO, 19 LUG - Il Cobar della Lombardia e il Coir dell'Italia nord occidentale della Guardia di Finanza hanno preso posizione oggi sugli avvicendamenti prospettati nei giorni scorsi nel capoluogo milanese.

   In altrettante delibere, sottolineano ''lo sconcerto e il disorientamento che tali voci hanno suscitato nel personale'' e ribadiscono ''l'assoluta e profonda stima nei confronti del Comandante generale per l' attenzione che ha manifestato nei confronti della Rappresentanza''.

   Ma, entrambe, chiedono anche ''un incontro urgente con il ministro dell' economia e delle finanze, da cui il Corpo dipende cosi' come sancito dall' articolo 1 della legge 189/59 e successive modifiche, per manifestare il senso di sconcerto e di disorientamento'' e per sapere ''quali siano state le esigenze funzionali necessarie ed opportune alla base di un iter procedurale di tale rilevanza''.

   Il Coir, in particolare, manifesta poi ''pieno e completo riconoscimento delle qualita' personali, morali e professionali del Gen. Mario Forchetti, del Col. Rosario Lorusso e del Col. Virgilio Pomponi'' e delibera un coinvolgimento del Cocer per ''difendere l' istituzione e tutti i suoi appartenenti da attacchi e/o strumentalizzazioni che da tempo sembrano concentrarsi sul Corpo''.(ANSA).

 

GDF: FI, CHE SENSO HA AZZERAMENTO VERTICI IN LOMBARDIA?

INTERPELLANZA ALLA CAMERA, SERVONO RISPOSTE CREDIBILI

 

   (ANSA) - ROMA, 21 LUG - ''Quali siano i tempi di pianificazione ed esecuzione dei trasferimenti degli ufficiali della Guardia di Finanza; se sia normale il trasferimento di un intero vertice di una Regione che non abbia alcun procedimento disciplinare o penale in corso; se un ministro o viceministro possa intervenire su specifici trasferimenti senza che vi siano fatti eccezionali a giustificarli; quali siano le normali 'esigenze di servizio' di cui parla il viceministro Visco, tanto piu' che se realmente 'normali' prescindono allora da ogni comportamento politico; se quello di Visco non sia un abuso e se il ministro dell'Economia non intenda, per questo motivo, ritirare la delega al viceministro per tutelare l'immagine delle Istituzioni''. Sono gli interrogativi contenuti in una interpellanza presentata alla Camera dal Presidente dei deputati di Forza Italia, Elio Vito, e, fra gli altri, dal coordinatore nazionale del partito Sandro Bondi sull'azzeramento dei vertici della Gdf in Lombardia.

   ''Lo scorso 16 luglio - si legge nell'atto ispettivo - un'agenzia di stampa riportava la notizia 'Unipol: azzerati i vertici GdF della Lombardia'. Successivamente þ si spiega þ la stampa nazionale riportava notizie di presunte pressioni del viceministro Visco confermate poi dai colloqui intercorsi tra il Comandante Generale, il Capo di Stato Maggiore della Gdf e il Procuratore generale della Repubblica di Milano. Alla fine Visco dichiarava che si trattava soltanto di 'normali avvicendamenti dovuti a esigenze di servizio'. Una vicenda inquietante þ concludono i parlamentari azzurri þ su cui il Presidente del Consiglio ed il governo devono dare risposte credibili''.(ANSA). 


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