1999-2019. DA FICIESSE A SILF: VENTI ANNI DI CRESCITA CONTINUA (RACCHIUSI IN UN BREVE MA INTENSO VIDEO) E UN PORTAFOGLIO DI SERVIZI DEGNO DI UN FUTURO SINDACATO DEI FINANZIERI

sabato 29 dicembre 2018

Il 2019 sarà l’anno della svolta: i finanzieri, e tutti i militari italiani, godranno dei diritti sindacali. Risultato ascrivibile esclusivamente all’azione legale promossa dall’associazione Assodipro e dal Brigadiere della Guardia di Finanza Francesco Solinas (Segretario nazionale Ficiesse all’epoca del ricorso amministrativo giunto dinnanzi alla Corte Costituzionale) e all’attività politico-giurisdizionale europea promossa dalla Cgil e da Ficiesse.

A distanza di circa un anno dall’ormai storica sentenza n. 120/2018 della Consulta, l’offerta sindacale si presenta già corposa: studi legali, pensionati e baroni della rappresentanza militare sono scesi in campo con le loro sigle e i loro proclami. Nonostante ciò, nel panorama della Guardia di finanza nessuno, meglio di Ficiesse, può vantare 20 anni di lavoro, di crescita, di formazione continua e assistenza ai lavoratori con diffusione capillare su tutto il territorio nazionale.

In questo 2018, ormai concluso, abbiamo predisposto e lavorato ad un portafoglio di servizi per i finanzieri che si iscriveranno al Silf* (già fruibili per i soci FICIESSE) inerenti:

- l’assistenza su pratiche di pensione, cause di servizio e assistenza fiscale (INCA, CAF-Cgil);

- assicurazioni sanitarie, tutela legale e responsabilità civile verso terzi;

- offerte commerciali attraverso uno dei più importanti CRAL a diffusione nazionale.

Allo stesso tempo è già pronta una rete qualificata di difensori in tema di disciplina militare di Corpo e di Stato nonché la rete di assistenza legale. In tale ottica, i soci Ficiesse di oggi e i finanzieri iscritti al SILF domani possono (e potranno) beneficiare di un’assistenza a 360° senza eguali su tutto il territorio nazionale.

A questo punto non possiamo che augurarci che la legge attuativa dei sindacati militari diventi realtà nel più breve tempo possibile e che la rappresentanza militare, di contro, venga immediatamente sterilizzata dall’applicazione del parere del Consiglio di Stato (n. 1795/2018) e successivamente soppressa dalla futura legge sui sindacati militari. Solo in questo modo si può dare immediatamente un senso alla decisione della Corte e ristorare, allo stesso tempo, le attese dei militari italiani che aspettano, da sempre, di poter godere degli stessi diritti riconosciuti agli altri lavoratori.

Ora godiamoci, in soli 4 minuti, un breve ma intenso video sulle nostre origini, le nostre battaglie, il nostro credo, la nostra perseveranza, la nostra visione e il nostro impegno per una maggiore equità sociale e per una ritrovata dignità per coloro che dedicano la propria vita e il loro impegno al servizio del Paese. Il tutto, nella certezza che l’ampliamento dei diritti al personale militare in generale, e ai finanzieri in particolare, sia anche il viatico per rendere più efficienti ed efficaci le amministrazioni dello Stato deputate a difendere e tutelare i valori e i principi della nostra Carta Costituzionale.

Buon 2019 e arrivederci a presto …. nel SILF.

Il Segretario generale

Francesco Zavattolo

https://www.youtube.com/watch?v=7wQsyL4Ceto&feature=youtu.be

* quando il sindacato riceverà il previsto assenso ministeriale


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