MANOVRA: LIBERALIZZAZIONI E FISCO ALLA PROVA DEI FATTI - MAXI-CIRCOLARE SU MANOVRA BIS - FISCO: VOLANO ENTRATE TRIBUTARIE

martedì 08 agosto 2006

MANOVRA: LIBERALIZZAZIONI E FISCO ALLA PROVA DEI FATTI

DA C/C A FARMACI, DA PARADISI FISCALI A CALCIATORI SI CAMBIA

 

   (ANSA) - ROMA, 3 ago - Sulle liberalizzazioni e sulla lotta all'evasione fiscale si passa dalle parole ai fatti. La Camera ha dato il via libera' definitivo alla manovra bis da 11,2 miliardi di euro, che contiene anche il pacchetto Bersani-Visco. Con l'entrata in vigore del provvedimento, dopo la firma del Quirinale e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, si vedra' in concreto se l'applicazione delle nuove norme funzionera', mettendo in moto quei processi di maggiore concorrenza e trasparenza che il governo di attende. Dal punto di vista economico, le misure ridurranno il deficit 2006 di 1,4 miliardi (0,1% del Pil), ma avranno effetto sui conti pubblici soprattutto per il 2007 (circa 7 mld).

   LIBERALIZZAZIONI: sul fronte delle liberalizzazioni, ecco alcune delle misure principali messe in campo dal dl Bersani:

   BANCHE, COSTO 0 PER CHIUSURA C/C - Si potra' chiudere il conto corrente bancario senza spese o penalita'. E la banca deve comunicare la cliente qualsiasi variazione delle condizioni contrattuali per iscritto e con almeno 30 giorni di preavviso. L'obbligo di preavviso e' gia' scattato col decreto, mentre le novita' sulla chiusura conto scatteranno con la conversione.

   BANCHE, ADEGUAMENTO TASSI - Nuove norme per l'adeguamento delle condizioni al variare dei tassi. Se la banca adegua il costo del denaro in seguito a una variazione dei tassi di riferimento decisa dalla Banca centrale europea, la modifica dovra' riguardare, contestualmente e in un ugual misura, sia i tassi debitori che creditori. Banche e intermediari finanziari devono comunicare i dati dei clienti all'erario a partire dal 2005: e' la cosiddetta anagrafe tributaria, ribattezzata 'grande fratello' dall'opposizione. Le novita' scattano col decreto di conversione.

   FARMACI AL SUPERMARKET CON FARMACISTA - I farmaci da banco  o di automedicazione sbarcano nei supermercati. Ma nell'area di vendita dovra' esserci un farmacista. I farmaci in questione sono quelli, destinati a disturbi lievi, che non hanno bisogno della prescrizione medica: aspirina, collirio, lassativi, antidolorifici, vitamine, ricostituenti, antinfiammatori. Questi farmaci possono essere pubblicizzati, il servizio sanitario non li rimborsa e il costo e' a carico del costo del cittadino. La novita' e' entrata in vigore col decreto, il 5 luglio.

   PROFESSIONISTI, SCOMPARE PARCELLA MINIMA - Aboliti i minimi tabellari, cliente e professionista pattuiscono un compenso proporzionale al risultato. E i professionisti dovranno tenere un conto corrente dedicato per l'attivita' professionale. Niente contanti: sopra una certa cifra, i compensi dovranno essere liquidati con assegno o pagamento elettronico. Inoltre e' ammessa la pubblicita', prima vietata. Le novita' sono gia' in vigore, a parte per quel che riguarda compensi e modalita' di pagamento: con la conversione si fissa un primo tetto di mille euro, che scendera' a 500 dal luglio 2007 e a 100 un anno dopo.

   PASSAGGI PROPRIETA', NON SERVE PIU' NOTAIO - Per i passaggi di proprieta' di auto, moto, barche non e' piu' necessario il notaio: basta andare in Comune. La norma e' in vigore.

   RC AUTO, PROVVIGIONE IN PREVENTIVO - I preventivi e le polizze per l'Rc auto dovranno indicare chiaramente la provvigione dell'intermediario: questo per evitare che gli agenti siano incentivati a proporre al cliente i prodotti delle compagnie che praticano in loro faro la provvigione piu' elevata. Inoltre le compagnie non potranno piu' servirsi di agenti monomandatari in esclusiva. Quest'ultimo aspetto e' scattato col decreto, le altre novita' con la legge di conversione.

   TAXI, CONCORSI PER LICENZE E PIU' TURNI - Previsti concorsi straordinari per il rilascio di nuove licenze a titolo gratuito o oneroso, turnazioni giornaliere integrative in aggiunta a quelle ordinarie, con assunzione di sostituti alla guida o collaboratori. Inoltre, autorizzazioni temporanee per eventi e picchi di domanda e tariffe a forfait per tratte fisse. La palla e' in mano ai Comuni: sta a loro applicare le nuove norme.

   PANE ANCHE DI NOTTE, ARRIVA IL CONSERVATO - Cadono i limiti per l'apertura dei panifici: viene abolita, infatti, la relazione fra densita' degli esercizi e consumo teorico di pane (gia' in vigore col decreto). Il pane, inoltre, potra' essere venduto anche la notte e consumato direttamente nei locali commerciali (in vigore con legge di conversione). Bisognera' inoltre distinguere sulle confezioni tra pane fresco e pane conservato, ma per questo bisognera' aspettare un decreto attuativo.

   COMMERCIO, SI' ASSORTIMENTO MERCE E PROMOZIONI PRE-SALDI - Sara' il commerciante a decidere quali merci vendere nel suo negozio, con la sola distinzione tra settore alimentare e non. Non c'e' piu' bisogno di autorizzazione per effettuare vendite in promozione, tranne che prima dei saldi.

   NOVITA' FISCALI: Queste invece alcune delle principali novita' in campo fiscale contenute nel pacchetto Visco:

   IVA IMMOBILI CAMBIA, TASSA CATASTALE A 4%,FONDI AL 2% -La compravendita di immobili ad uso non abitativo viene sottoposta a imposta ipotecaria e catastale del 4%, che scende al 2% per i fondi immobiliari e societa' di leasing, dal 1 ottobre 2006. L'imposta di registro viene applicata nella cifra fissa di 168 euro. Le societa' potranno decidere per l'assoggettamento a no al regime Iva. Scompare il meccanismo della retroattivita'.

   IVA AL 10% PER RISTRUTTURAZIONI - Torna l'Iva agevolata (dal 20% al 10%) sulle attivita' di ristrutturazione edilizia. La norma decorre dall'1 ottobre, e chi compra casa potra' detrarre dalle tasse 1000 euro per il compenso dell'agente immobiliare.

   COMMERCIO, SLITTA TELE-INVIO REGISTRATORI CASSA - Slitta al 30 giugno 2007 l'invio telematico degli incassi all'amministrazione tramite il registratore di cassa. Bonus di 100 euro per l'adeguamento.

   CONTRATTO CALCIATORI AD AGENZIA ENTRATE - I contratti dei calciatori dovranno essere inviati all'agenzia delle entrate.

   ICI CHIESA - Resta l'esenzione Ici per tutti gli immobili della Chiesa esclusi quelli con uso ''esclusivamente'' commerciale.

   STOP A TRIANGOLAZIONE DA 'PARADISI' - Stretta sui proventi in arrivo dai paradisi fiscali: si impedisce infatti il fenomeno della triangolazione, ovvero la pratica di 'ripulire' il denaro.

   PER 5 ANNI STOCK OPTION SONO REDDITO DA LAVORO - Le stock option saranno considerate reddito da lavoro e quindi soggetti alla stessa tassazione, a meno che i titoli non siano conservati per almeno 5 anni.(ANSA).

 

FISCO: MAXI-CIRCOLARE SU MANOVRA BIS, DA CONTROLLI A RINCARI

 

   (ANSA) - ROMA, 4 ago - L' aumento dell' Iva al 20% su biglietti con consumazione obbligatoria di locali da ballo e discoteche ma anche l' attuazione dei ''paletti'' contro le possibilita' di elusione realizzate attraverso societa' con utili provenienti da paradisi fiscali. Poi: la comunicazione da parte di banche e poste dei codici fiscali dei clienti, le nuove norme per gli sconti sulle ristrutturazioni edilizie e i poteri piu' incisivi della guardia di finanza sui controlli.

   Arrivano le prime norme applicative delle norme fiscali della legge Visco-Bersani. L' Agenzia delle Entrate ha infatti emanato due ampie circolari, per complessive 175 pagine, nelle quali vengono forniti ''i primi chiarimenti'' delle norme. In molti casi, come per quanto riguarda l' obbligo di registrare anche i contratti di locazione sottoposti a Iva, si rinvia ad un ''successivo approfondimento''.

Ecco alcune delle novita' che saltano agli occhi:

  - AFFITTO E CESSIONE IMMOBILI DI SOCIETA': La prima circolare e' tutta dedicata alle norme fiscali relative alle cessioni e agli affitti di immobili, cioe' alle norme che - dopo aver avuto un forte impatto sulle societa' del settore, soprattutto su quelle quotate - sono state modificate durante la conversione del decreto originale. Nei diversi capitoli viene spiegato come applicare i tributi sui vari casi. Tra le novita' c'e' l'obbligo di registrare tutti i contratti di locazione in corso al 4 luglio scorso, anche quelli sottoposti a Iva che prima potevano evitare questo adempimento. La circolare, pero', rinvia ad un ulteriore provvedimento del direttore dell' agenzia delle Entrate, da emanare entro il 15 settembre, con il quale saranno fissate modalita' e termini degli adempimenti e del versamento dell' imposta di registro.

   - DISCOTECA, CON BIBITA ALIQUOTA AL 20%: Nelle discoteche e nei locali da ballo il biglietto d' ingresso con la consumazione obbligatoria (o con la consumazione compresa nel prezzo) sara' ora tassato con l' Iva al 20%. Questo vale anche se l' ingresso e' gratuito e l' unico prezzo richiesto riguarda la consumazione. L' aliquota puo' essere differenziata (al 20% sulla consumazione e al 10% sul biglietto di ingresso) solo se la consumazione e' facoltativa.

   - CONTRATTI CALCIATORI: La norma che prevede l' invio al fisco dei contratto dei calciatori professionisti non entra subito in vigore. L' obbligo scattera' solo dopo l' adozione, da parte dell' Agenzia delle Entrate, ''dei necessari provvedimenti finalizzati all'acquisizione telematica dei contratti''.

   - PARCELLA PROFESSIONISTI PAGATA VIA BANCA: Sara' piu' graduale, rispetto alla prima versione, l' obbligo di pagare i professionisti (dal medico al ragioniere, dall' avvocato all'architetto) tramite assegni o carta di credito, su un apposito conto corrente bancario. Dall' entrate in vigore della legge fino al 30 giugno questo meccanismo di pagamento scatta per le parcelle sopra i 1.000 euro; la soglia sara' di 500 euro tra il primo luglio 2007 e il 30 giugno 2008.

   - PALETTI AD ELUSIONI INTERNAZIONALI: La circolare spiega anche i criteri di applicazione delle norme sulle societa' ''esterovestite'', su quelle non operative, sugli effetti fiscali di fusioni e scissioni. L' obiettivo e' quello di chiudere le ''maglie'' che consentivano forme di elusione fiscale. In alcuni casi e' prevista l' inversione dell' onere della prova: spettera' cioe' al contribuente dimostrare che tutto e' in regola.

   - RISTRUTTURAZIONE, SI CAMBIA DA 1 OTTOBRE: Cambiano in corsa le agevolazioni sulle ristrutturazioni immobiliari: dal primo ottobre l' Iva sulle fatture scende dal 20 al 10%, grazie all'ok dato da Bruxelles alla riduzione dell' aliquota. Contemporaneamente, pero', la detrazione Irpef scende dal 41 al 36%. La circolare spiega che se si applica l' Iva al 10% la detrazione Irpef dovra' essere del 36%.

    - DETRAZIONE SU AGENZIE IMMOBILI: Arriva la detrazione del 19% sulla spesa sostenuta per l' intermediazione delle agenzie immobiliari. L' importo su cui commisurare lo sconto e' pero' al massimo pari a 1.000 euro.

   - ARRIVANO GLI ''AGENTI DELLA RISCOSSIONE'': Nasce la figura degli agenti della riscossione. Sono i dipendenti della nuova Riscossione spa e avranno anche poteri di controllo, con l'accesso, anche in via telematica, alle banche dati controllate anche da soggetti pubblici e privati.

   - PIU' DATI PER ANAGRAFE TRIBUTARIA: La lotta all' evasione si arricchisce di nuovi dati. Le assicurazioni dovranno comunicare all' anagrafe tributaria il pagamento e l'importo di premi o rimborsi (con il codice fiscale del beneficiario) pagati dopo il primo ottobre. La comunicazione dovra' essere fatta per via telematica ma bisognera' attendere un ulteriore provvedimento attuativo. Anche le banche dovranno comunicare all'anagrafe tributaria tutti i rapporti esistenti con i contribuenti ancora in corso alla data del primo gennaio 2005: anche in questo caso l' attuazione e' subordinata ad un apposito provvedimento tecnico sulle modalita' di comunicazione.

   - CAMBIANO SANZIONI CONTRO LAVORO IN NERO: Cambiano le sanzioni per chi offre lavoro in nero. Si passa da multe ''proporzionali'' al costo del lavoro dei contratti ufficiali, a multe quantificate tra 1.500 e 12.000 euro per ciascun lavoratore, maggiorate di 150 euro per ciascuna delle giornate di lavoro effettivo. (ANSA).

 

FISCO: VOLANO ENTRATE TRIBUTARIE, +12,3% IN SEI MESI

BENE IVA (+9,8%) CON AUTOTASSAZIONE IRPEF (+5,7%) E IRES(+24,1%)

 

   (ANSA) - ROMA, 7 ago - Volano le entrate tributarie. Tra gennaio e giugno l' erario ha incassato 19,6 miliardi di euro in piu' rispetto ai primi sei mesi del 2005 mettendo a segno un incremento del 12,3% che porta il gettito a quota 179.111 milioni di euro.

   Secondo i dati ufficiali diffusi dal ministero dell' Economia le imposte dirette sono aumentate del 15,9% e dai dati di dettaglio emerge un aumento deciso degli acconti dell' autotassazione (+5,7% per l' Irpef; +24,1% per l' Ires). Bene anche l' Iva che segna un +9,8%.

I dati del dipartimento per le politiche fiscali segnano un incremento superiore all' andamento dell' economia per tutti i principali tributi, dall' Irpef (+6,3%) all' Ires (+22,6%), fino all' Iva (+9,8%). E, vista la crescita di gettito degli acconti dell' autotassazione rispetto al 'saldo' 2005, lascia prevedere un buon andamento anche per i prossimi mesi dell' anno, con una sorta di ''effetto Visco'' sul gettito dovuto al cambio di strategia della politica fiscale.

    IMPOSTE DIRETTE: Il gettito delle imposte dirette e' risultato di 96.629 milioni (+13.249 milioni, pari a +15,9%), che costituisce il 54,0% del totale delle entrate.

    L' IRPEF: L' imposta sui redditi dei contribuenti-persona, con i primi risultati dell'autoliquidazione, ha fruttato 69.452 milioni. Solo su questa 'voce' l' incremento vale 4.143 milioni (+6,3%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La lettura dei dati di dettaglio mostrano un deciso incremento delle ritenute (+3.953 milioni, pari a +6,5%, a 64.931 euro) sugli stipendi: i dipendenti statali hanno alimentato il gettito con 5.437 milioni (+658 milioni, pari a +13,8%); 53.178 milioni sono rappresentati dalle ritenute sui dipendenti non statali (+2.900 milioni, pari a +5,8%) e 6.316 milioni dalle ritenute sui lavoratori autonomi (+395 milioni, pari a +6,7%).

   L'autoliquidazione ha dato un apporto di 4.521 milioni (+190 milioni, pari a +4,4%): 1.578 milioni provengono dal saldo relativo ai redditi 2005 (+32 milioni, pari a +2,1%); 2.943 milioni dall'acconto relativo ai redditi 2006 (+158 milioni, pari a +5,7%).

   LE SOCIETA': Il gettito dell' imposta sui redditi delle societa' (Ires) e' stato di 13.537 milioni (+2.491 milioni, pari a +22,6%): 5.183 milioni provengono dalla parte versata a saldo (+868 milioni, pari a +20,1%); 8.354 milioni dalla parte versata in acconto (+1.623 milioni, pari a +24,1%). Ma le imprese (insieme con i lavoratori autonomi) hanno alimentato anche il gettito dell' Irap, che finisce nelle casse delle regioni. Quest' imposta e' cresciuta del 13,4% e con un incremento di 1.542 milioni ha toccato quota 13.074 milioni nei primi sei mesi dell' anno.

   LA RIVALUTAZIONE DEI BENI: Il gettito dell'imposta sostitutiva per la rivalutazione dei beni aziendali e per lo smobilizzo dei fondi in sospensione d'imposta, introdotta dalla legge 266/05 e quindi al primo anno di applicazione, e' risultato di 2.568 milioni. L'imposta sostitutiva sulle riserve matematiche dei rami vita delle societa' ed enti assicurativi ha generato entrate per 1.041 milioni (+924 milioni, pari a +789,7%).

    IMPOSTE INDIRETTE: Il gettito delle imposte indirette e' risultato di 82.482 milioni (+6.425 milioni, pari a +8,4%), che costituisce il 46,0% del totale delle entrate. Buono e' stato l'andamento dell' Iva. L' imposta ha portato in cassa 49.387 milioni (+4.388 milioni, pari a +9,8%): 42.315 milioni derivanti dalla tassazione degli scambi interni (+3.086 milioni, pari a +7,9%); 7.072 milioni dalla tassazione delle importazioni (+1.302 milioni, pari a +22,6%).

    Hanno segnato una riduzione, invece, l' imposta di fabbricazione sugli oli minerali, ammontata a 9.897 milioni (-35 milioni, pari a þ0,4%), e l'imposta di consumo sul gas metano a 2.045 milioni (-71 milioni, pari al þ3,4%).

   LA CASA TIRA ANCORA: Il mercato immobiliare tira ancora. A mostrarlo sono i dati relativi alle imposte del settore. Le imposte ipotecarie sono aumentate del 50% a quota 195 milioni, cosi' come i diritti catastali, con un +50% per complessivi 105 milioni. Sale del 9% anche l' imposta di registro (da 420 a 458 milioni.

   ENTRATE LOCALI: Le entrate destinate agli enti territoriali e locali sono ammontate a 16.491 milioni (+1.339 milioni, pari a +8,8%). L' Addizionale regionale all' Irpef vale 2.736 milioni (-180 milioni, pari a -6,2%) mentre l' addizionale comunale (681 milioni; -23 milioni, pari a þ3,3%). L' Irap ha dato un gettito di 13.074 milioni (+1.542 milioni, pari a +13,4%).

   RADDOPPIA LA LOTTA ALL' EVASIONE: Il gettito derivante dai ruoli, cioe' delle cartelle esattoriali in gran parte collegate ai risultati dei controlli, e' stato di 1.169 milioni (+590 milioni, pari a +101,9%).

   LOTTO GIU', BENE VIDEOPOKER: Le entrate fotografano un cambiamento anche nei gusti degli italiani che tentano la fortuna. Il lotto, nei primi sei mesi dell' anno, ha visto una riduzione di 411 milioni (-10,5%) degli incassi che sono passati da 3.920 a 3.509 milioni. Scendono di anche i proventi delle altre attivita' di gioco (-2,8%) mentre cresce del 53,8% il gettito legato agli apparecchi e congegni da gioco (i Videopoker e lo Slot Machine): passa da 580 a 892 milioni di euro, con una crescita di 312 milioni.  (ANSA).


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