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Mi ha fermato la Gendarmerie !!

Ciao a tutti.

Avete letto bene. Tra le tante cose che avevo messo in preventivo in questa lunga ma esaltante impresa non avrei mai pensato di essere fermato dalla Polizia francese, quella Gendarmerie resa celebre da tanti film di successo.

Ed avevano anche ragione, perchè appena partito da Le Freney d’Oissans, senza volere, mi sono avventurato su una Strada Nazionale, la N 91 credo, ma dopo pochi kilometri sono stato affiancato da una loro pattuglia: con poche parole, un misto di italiano e perugino, credo di aver fatto capire cosa stavo facendo e così sono stato scortato dagli stessi poliziotti, anche se fino alla prima uscita.

Dopo questa esperienza, comunque simpatica, il mio primo obiettivo è stato Grenoble; per arrivarci il percorso è stato veramente impegnativo, con strada in continua ascesa che mi ha messo a dura prova (nella foto) ed ancora una volta ho solcato le strade del Tour de France.

Ho puntato infatti verso l’Alpe d’Huez, strada dei tanti duelli montani che hanno visto protagonisti anche l’indimenticabile Marco Pantani, e costeggiando il famoso Galivier sono arrivato fino ad una altezza di 2059 metri, vera Cima Coppi di marioforpeace (almeno per ora).

Il caldo è stato più sopportabile ed anzi, avvicinando a Bourg-en-Bresse, ha cominciato a scendere una leggera pioggerellina, che mi aiutato nella tappa finora più lunga con i quasi 71 km previsti che, come solito, si sono allungati di almeno un paio di migliaia di metri.

L’accoglienza è ovunque molto bella ma a Bourg-en-Bresse è stata particolare, anche perché la cittadina è gemellata con Parma e molti parmensi, molto probabilmente in ferie nella ridente località, mi hanno tributato applausi ed un simpatico momento di incontro.

Di tutt’altro tipo l’incontro odierno, quello con una fastidiosa pioggia, a volta anche incessante, che mi ha praticamente accompagnato dalle 7 di questa mattina sino all’arrivo alle 15 circa a Tournus, cittadina famosa come porto per escursioni fluviali lungo la Senna.

Pioggia che “simpaticamente” ha smesso di scendere proprio al mio arrivo, permettendo così all’amico Mauro Macchiavelli, che da oggi mi accompagnerà sul camper sino a Parigi, di scattare un paio di immagini (nella foto), mentre io mi asciugavo in camper.

Sono a quasi 800 i kilometri già percorsi e mi sto avvicinando a Parigi, che raggiungerò domenica 20 agosto; continuate a seguirmi.

Ciao

Mario Pisani

Claudio Bernagozzi

Ufficio Stampa

Lolli Auto Sport Club

claudiobernagozzi@alice.it