FISCO: CGIA, AL 117 ANTI-EVASIONE SOLO 25 CHIAMATE AL GIORNO - VISCO, EVASIONE SPUDORATA, A ME RICEVUTA, A SCORTA NO - GDF A CACCIA DI EVASIORI, NEL 2007 853 MILA CONTROLLI - SPECIALE (GDF),LOTTA EVASIONE RESTA OBIETTIVO PRIMARIO

giovedì 29 marzo 2007

FISCO: CGIA, AL 117 ANTI-EVASIONE SOLO 25 CHIAMATE AL GIORNO

 

   (ANSA) - VENEZIA, 23 MAR - A distanza di oltre 10 anni dall'introduzione del 117, il numero telefonico a disposizione dei cittadini per segnalare alla Guardia di Finanza l'evasione fiscale legata anche agli scontrini, fatture o ricevute non emessi, l'associazione artigiani Cgia di Mestre chiede un bilancio dell'operazione. Questo perche', stando ad una elaborazione della stessa Cgia di Mestre proprio su dati del Comando Generale della Guardia di Finanza, il numero di telefonate fatte l'anno scorso a questo numero (sino al 23 ottobre) - solo ed esclusivamente in materia di presunta evasione sulle imposte sui redditi e Iva nonche' sulle imposte sui consumi e le accise - e' stato di 25 al giorno. Praticamente una telefonata ogni ora della giornata.

   ''Sia chiaro - sottolineano dalla Cgia - al 117 ci si puo' rivolgere anche per segnalare frodi comunitarie, reati comuni o traffico di stupefacenti e altro ancora. Ma lo scopo principale per il quale il 117 era nato era quello di combattere l'evasione spicciola quella di coloro che non rilasciano lo scontrino''.

   ''Nessuna polemica con l'amministrazione finanziaria - commenta il segretario della Cgia di Mestre Giuseppe Bortolussi - ma quali sono stati i risultati operativi di questa decennale iniziativa? Quanti uomini ci lavorano, che costi ha per i contribuenti questa struttura che riceve, per questioni strettamente legate al fisco, poco piu' di una telefonata ad ogni ora del giorno? E ad ogni segnalazione telefonica quante operazioni sono andate a buon fine? Siamo convinti che i risultati ottenuti sono migliori di quelli che noi preventiviamo. Possiamo a distanza di 10 anni conoscerli ufficialmente?''.  (ANSA).

 

FISCO: VISCO, EVASIONE SPUDORATA, A ME RICEVUTA, A SCORTA NO

 

   (ANSA) - ROMA, 28 MAR - L'evasione fiscale in Italia e' arrivata a livelli ''raccapriccianti'', anche per il grado di ''spudoratezza''. E' l'ennesima denuncia del viceministro dell'Economia Vincenzo Visco, che con una battuta ha sottolineato come ci siano ristoratori ''che danno la ricevuta al ministro, ma non alla scorta, che e' la Guardia di finanza''.

   La lotta all'evasione fiscale e' quindi una priorita' assoluta, anche se ''complessa. Anche in Parlamento – ha continuato Visco - assisto a un progressivo calo di popolarita' delle iniziative al riguardo, perche' in un mondo di evasori, gli evasori votano''. Invece ''ci vuole continuita' politica e il sostegno del Parlamento, anziche' trovare dei diversivi che sono tutte sciocchezze. Oggi chi paga le tasse ne paga troppe e c'e' chi non paga per nulla. Sono cose che fanno raccapricciare. Bisogna cambiare qualcosa di piu' profondo che qualche norma''. (ANSA).

 

FISCO: GDF A CACCIA DI EVASIORI, NEL 2007 853 MILA CONTROLLI

 

   (ANSA) - ROMA, 28 MAR - Fiamme Gialle a caccia di evasori: dopo i buoni risultati ottenuti nel 2007 con un forte recupero di evasione che ha contribuito a un sostanzioso extragettito confluito nelle casse dello Stato, nel 2007 saranno complessivamente 853.000 gli interventi di ulteriore controllo. Si tratta di 162.000 interventi in piu' (+23,4%) rispetto alla media dell'ultimo triennio che si attestava sui 691.000 controlli.

   Le 'cifre' di questo impegno straordinario contro l'evasione fiscale e l'economia sommersa sono state fornite oggi dal Comandante generale della Guardia di Finanza, Roberto Speciale, nel corso di un'audizione alla commissione Finanze del Senato.

   Uno sforzo straordinario dunque quello della GdF anche perche' - come ricorda lo stesso Speciale - l'ultimo dato sull'evasione complessiva (relativa al 2004) e' ragguardevole: 230-245 miliardi di euro ovvero tra il 16,6 e il 17,7% del pil. Ma c'e' di che essere ottimisti anche perche' - ricorda il Comandante Generale - il surplus di 37,7 miliardi di euro di entrate fiscali 2006 dipendono per 12 miliardi (il 33%) da un aumento della 'tax compiance' a sua volta ''indotta dalle nuove misure legislative'' e - appunto - ''dalle attivita' di contrasto all'evasione''.

   Gli oltre 850 mila controlli che saranno realizzati durante quest'anno riguarderanno 31.000 verifiche generali o parziali che consistono in ''controlli sostanziali di merito finalizzati all'esatta determinazione delle basi imponibili'. Ci saranno inoltre 72.00 controlli sui singoli atti di gestione per cessione di beni o prestazioni di servizi non fatturati o non contabilizzati. Mentre il resto dei controlli (750.000) saranno nei confronti di operatori economici obbligati al rilascio di scontrini o ricevute fiscali e all'emissione di documenti di accompagnamento per le merci.

   Saranno inoltre incrementati i controlli nei confronti dei contribuenti medio-grandi: sui soggetti con ricavi tra 7,5 e 25 milioni sono programmati 2.970 interventi (+34% rispetto alla media dell'ultimo triennio) mentre sui contribuenti di fascia piu' alta (ricavi oltre i 25 milioni) ci saranno 1.300 controlli (+24%).

   ''La consapevolezza del momento favorevole che stiamo attraversando - ha commentato in Commissione il comandante Speciale - induce tutti noi della Guardia di Finanza a moltiplicare gli sforzi ed a continuare su questa strada''. Speciale ha infine ricordato che sono stati lanciati da poco i programmi di controllo 'Pandora2' (3.000 verifiche per l'evasione nel settore delle ristrutturazioni edilizie), 'Domus' (evasione nella compravendita di immobili); e 'Calliope' (intrattenimento musicale). A breve partira' inoltre il progetto 'San Marino' per contrastare il fenomeno dell'evasione e le frodi Iva a 'carosello' riscontrate nei rapporti tra operatori italiani e di San Marino.(ANSA).

 

FISCO:SPECIALE (GDF),LOTTA EVASIONE RESTA OBIETTIVO PRIMARIO

 

   (ANSA) - MARCIANISE (CASERTA), 23 MAR - I risultati della lotta all'evasione fiscale, nei primi mesi del 2007, confermano il trend del 2006. Lo ha detto intervenendo all'inaugurazione della nuova sede di una nuova Compagnia a Marcianise (Caserta) il comandante generale della Guardia di Finanza, Roberto

Speciale.

   ''I risultati ci stanno dando ragione'', ha proseguito il comandante delle Fiamme Gialle parlando con i giornalisti. Il generale comandante della Guardia di Finanza ha anche annunciato che il 4 aprile sara' presentato ''il rapporto annuale ai cittadini e alle istituzioni e da li potrete ricavare effettivamente anche i numeri''.

   ''La Guardia  di Finanza assieme alle altre articolazioni del ministero dell'Economia e delle Finanza sta veramente premendo l'acceleratore, come d'altra parte ha sempre fatto. La lotta all'evasione rimane l'obiettivo primario'', ha concluso il generale Speciale.(ANSA).


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